Mostri di pietra dell'Isola d'Elba

I mostri di pietra dell'Isola d'Elba sono figure naturali di pietra dalle varie forme e dimensioni, (alcune alte oltre dieci metri) diffuse lungo le scogliere, le colline ed monti dell’isola d’Elba. Formazioni rocciose formatisi nei milioni di anni a seguito dell’erosione atmosferica, su roccia calcarea, basaltica, serpentinica, ferrosa, calamitica, marmorea, scistosa e porfirica, ma soprattutto granodioritica delle pendici del monte Capanne (m.1019) che troneggia nella parte occidentale dell’isola.

Questi inquietanti Mostri di Pietra, talmente ben modellati, quasi resti di un’antichissima civiltà, sono stati scoperti, fotografati, censiti e così denominati, con tanto di nome specifico per ciascuna figura, da Nello Anselmi, albergatore, scrittore e fotografo che vive ancora sull’isola.

La sua ricerca iniziata fin dal 1978 e seguita nel 1993 dalla pubblicazione di un libro intitolato “Mostri di Pietra e leggende dell’isola d’Elba” oggi alla terza edizione, ancora continua.

Solo alcune di queste figure di pietra, conosciute dagli isolani, sono legate a leggende locali, altre vengono ora collegate a fatti realmente avvenuti: come “La culata del diavolo” legata alla leggenda della Madonna del Monte. “L’aquila”, legata al soggiorno di Napoleone Bonaparte in quel luogo, sulla quale pare abbia issato la sua bandiera, alla “sedia di Napoleone” uno scoglio a forma di poltrona da dove una leggenda locale narra, che da quello scoglio si sia imbarcato l’imperatore esiliato, quando fuggì dall’Isola d'Elba. “La foca monaca” che ricorda l’esistenza della foca monaca sulle scogliere dell’isola. ”Il Sommergibile” che porta il pensiero al sommergibile ”Sebastiano Veniero” che all’Elba effettuò una sosta prima della sua tragica missione, documentata con un cippo sulla banchina del porto di Portoferraio.

Queste formazioni rocciose sono ormai divenute una nuova attrazione dell’isola d’Elba per i turisti amanti della natura, del trekking, in cerca di emozioni, tanto che il sindaco del Comune di Marciana ha pensato bene con una delibera del 29-04-2011 di stabilire che le enormi formazioni granitiche fotografate da Nello Anselmi situate nei dintorni del Santuario della Madonna del Monte (luogo di culto eccezionalmente panoramico a m.627 sul livello del mare, dove sostò anche Napoleone Bonaparte in occasione del suo esilio all’Elba nell’estate del 1814) saranno patrocinate dallo stesso e servite, con l’aiuto economico del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, da vecchi sentieri recuperati, in modo da costituire un vero e proprio parco di figure di pietra.

Particolarmente suggestivo visitarlo alla sera, quando il mondo di pietra per effetto del gioco di luci ed ombre pare prendere vita, ed il sole che scompare dietro la Corsica lo tinge di rosa.

Template:Voci isolate