Fabrizio Corona

personaggio televisivo e imprenditore italiano (1974-)

Fabrizio Maria Corona (Catania, 29 marzo 1974) è un personaggio televisivo, giornalista e imprenditore italiano, attualmente amministratore di una agenzia di servizi fotografici.

Fabrizio Corona nel 2009

Il nome di Corona è legato a una serie di indagini effettuate dalla Procura della Repubblica, e in particolare figura, assieme a Lele Mora, agente di diversi "VIP" del mondo dello spettacolo successivamente prosciolto dalle accuse a suo carico, come principale co-indagato nella indagine-scandalo "Vallettopoli", per estorsioni ai danni di diversi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.

Biografia

Origini e inizi

Fabrizio Corona nasce in una famiglia di giornalisti: i genitori sono Vittorio (morto poche settimane prima dell'arresto del figlio per lo scandalo di "Vallettopoli") e Gabriella Corona, affermati nel mondo del giornalismo e vicini a Indro Montanelli, mentre lo zio Puccio è anche parlamentare. Fabrizio ha anche due fratelli, Francesco e Federico.[1] Quest'ultimo, trentenne, è anch'esso giornalista. Il suo bisnonno era il compositore siciliano Gaetano Emanuel Calì mentre il nonno è stato il capocronista del quotidiano La Sicilia di Catania.

Dopo aver frequentato il liceo a Milano, viene bocciato all'esame di maturità per aver apostrofato un professore "ciccione e omosessuale". Ha dichiarato di essersi comprato la patente con i soldi vinti al Casinò di Cannes.[2]

Papà Vittorio lo voleva giornalista come lui. Gli fa fare l'archivista in un'agenzia fotografica di Milano, poi gli trova un contratto a Milan Channel nonostante Fabrizio sia ancora oggi un grande tifoso dell'Inter.[2]

L'incontro con Lele Mora, la Corona's e Vallettopoli

Alla fine degli Anni '90 incontra Lele Mora, agente dei VIP, e inizia a collaborare con lui. Inizia a girare e capisce che il mondo che ruota attorno all'agenzia di Mora è l'ideale per i gossip. Nel 2001 a Milano fonda quindi la Corona's, agenzia fotografica che fallirà il 9 dicembre 2008.[2]

Nello stesso anno si sposa con la top model Nina Morić, anch'essa poi coinvolta nello scandalo Vallettopoli,[3] dalla cui unione nel 2002 nasce il loro primo e unico figlio Carlos Maria. Il 2 aprile 2007 Nina Morić ha annunciato di aver chiesto la separazione legale.[4] La sentenza definitiva è prevista per il 2013.

Diventa sempre più chiacchierato e popolare, tanto che viene soprannominato "Re dei Paparazzi", nonostante non abbia mai scattato una foto, come dichiarerà più volte nel corso degli anni.

Corona viene arrestato il 13 marzo 2007 con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'estorsione nell'ambito dell'inchiesta potentina denominata Vallettopoli. Dopo essere finito ai domiciliari dopo 77 giorni di carcere e in seguito a un processo lungo sei anni in tutto, verrà poi condannato in via definitiva a 1 anno e 6 mesi di reclusione per il filone di Milano nel 2011 e a 5 anni per quello di Torino nel 2013.[2]

Dopo la notorietà mediatica dovuta agli scandali giudiziari, ha pubblicato due libri autobiografici: Vita pericolosa di un fotoreporter randagio, diffuso come allegato dal quotidiano Libero nel gennaio 2007,[5] e La mia Prigione, pubblicato dalla Cairo Publishing sempre nel 2007. Nel 2010, sempre per l'editore Cairo, pubblicherà poi un giallo dal titolo Chi ha ucciso Norma Jean?, che ha come protagonista un "paparazzo" che indaga sull'assassinio di una sua vecchia fiamma.

La partecipazione a La Fattoria e altri fatti controversi

Il 28 agosto 2007 Corona viene ospitato a Venosa (PZ) per volere della Pro Loco della città, nonostante l'opposizione del consiglio comunale e una petizione contro la sua accoglienza firmata da 4.000 cittadini. A causa di insulti e lanci di pomodori, riesce a salire sul palco solamente alle 2:30 del mattino, ove rivolge forti critiche a Woodcock e ai magistrati che indagavano su di lui.[6] Successivamente, Corona restituisce alla Pro Loco del comune lucano i 6.000 euro che aveva incassato per la serata.[7]

Il giorno 8 marzo 2009 comincia la sua avventura come partecipante nel reality show La fattoria, trasmissione in onda su Canale 5, condotta da Paola Perego, venendo però eliminato nel corso della terza puntata con il 56% dei voti.
Alcuni giorni dopo il tg satirico Striscia la notizia manda in onda un servizio secondo il quale la partecipazione dello stesso Corona era stata taroccata e lui sapeva esattamente quando sarebbe uscito da La fattoria, notizia confermata anche dal direttore del settimanale Chi, Alfonso Signorini, e dal fatto che il fotografo avesse programmato eventi e appuntamenti in varie discoteche per il periodo in cui avrebbe potuto essere ancora in Brasile nella fattoria. Inoltre è stata rivelata una misteriosa telefonata effettuata da Corona alla neofidanzata Belen Rodriguez dall'interno della fattoria.

In estate Corona rischia il linciaggio da parte del pubblico di Marina di Gioiosa Jonica, nella Locride, dove era l’ospite d’onore del «Facebook party». La sua comparsa al lido Blu Marine era in scaletta per le ore 23 del 21 agosto. Corona, però, è salito sul palco quando erano da poco trascorse le 4 del mattino. Quando il pubblico ha iniziato a fischiarlo e a gridargli frasi di scherno, ha pensato bene di rivolgersi direttamente a uno di loro: «Il primo che vengo a prendere è quello lì, e gli faccio una faccia così». La frase ha scatenato l’ira della folla. Il pubblico, inferocito, l’ha atteso nella piazza e gli si è scagliato contro, riuscendo anche a colpirlo con schiaffi e calci.[8]

A novembre la società calcistica Associazione Calcio Sangiustese, militante in Lega Pro Seconda Divisione nel campionato 2009/10, annuncia la nomina di Corona come presidente onorario [9] e la vendita a lui di parte delle quote societarie da parte del patron Antonio Pantanetti.[10] Gli accordi, pur avendo portato alcune settimane di notorietà mediatica alla squadra e attirato ulteriormente l'attenzione su Corona, non saranno poi confermati.[11]

In seguito al programma Le Iene viene mandato in onda uno scherzo in cui la iena Paolo Calabresi fingeva di essere un importante regista americano della Metro-Goldwyn-Mayer che propose a Corona il ruolo di nemico di James Bond nel nuovo inesistente film 007, che sarebbe uscito nel 2010: gli venne detto che fosse un finto provino solo alcune ore dopo il termine delle riprese. Nel frattempo, per esigenze di copione, Corona si era dovuto lasciar frustare legato e accettare un bacio sulla bocca da un figurante.[12]

Nel mese di dicembre, il pugile Loris Stecca, vecchia gloria della boxe mondiale, infastidito dal comportamento e dalle dichiarazioni anti-italiane di Corona, lo ha sfidato pubblicamente, tramite un video diffuso su YouTube, ad un incontro di pugilato.

L'11 dicembre Corona partecipa al programma Matrix condotto da Alessio Vinci; a un certo punto accusando un ospite di dire il falso come poi dimostrato, Corona si alza di scatto e dà un pugno con forza contro la scenografia della trasmissione, procurandosi una sospetta frattura della mano destra.[13]

Attore e cantante

Corona è tra i protagonisti del film-documentario di Erik Gandini Videocracy - Basta apparire (2009), dove appare frontalmente nudo in una scena e si reputa una sorta di Robin Hood moderno che "prende ai ricchi, ma per dare a se stesso".
Ha partecipato poi alle riprese del remake del celebre Scarface con Al Pacino, da cui in seguito è stato cacciato.[14]

Sempre nel 2009 con il cantante rap Kalief, pubblica la canzone Corona non perdona.

Corona è inoltre apparso nel 2010 negli episodi 4 e 8 della seconda stagione di Squadra antimafia - Palermo oggi e nel 2011 negli episodi 9 e 10 della terza stagione interpretando il ruolo di Ivo Principe detto il Catanese, ex pugile e killer assoldato dei boss mafiosi in Sicilia.
In riguardo dichiara: "Per Squadra mi hanno dato solo 40 mila euro. Ma sono più bravo di George Clooney. E poi lui è gay, io sono bisessuale." L'allusione è alle voci sul suo presunto legame con Lele Mora.[2]

Relazione con Belén Rodríguez e quella presunta con Lele Mora

La sua relazione con Belén Rodríguez, iniziata nel gennaio 2009 [15] e terminata nell'aprile 2012,[16] è stata spesso al centro del gossip italiano suscitando varie polemiche e varie controversie: ad esempio, nell'aprile 2009 i paparazzi di Novella 2000 lo hanno fotografato nudo dopo un rapporto sessuale con la ragazza argentina consumato in luogo pubblico alle Maldive, stato in cui vige la legge islamica che vieta tale comportamento, e il servizio fotografico è stato pubblicato in Italia il 24 aprile [17] e ha suscitato varie polemiche.

Il 27 settembre 2010 Lele Mora, interrogato dai pm nell'ambito dell'inchiesta relativa al crac della Corona's srl, disse: "Ebbi una relazione con Corona, spesi per lui circa 2 milioni di euro nel periodo 2004-2006. I soldi provenivano da fatture false. Gli ho comprato 8 autovetture a partire da una Audi cabriolet per arrivare alla Bentley Continental. Anche l'appartamento a Milano in via De Cristoforis gliel'ho comprato io, o meglio, ho rifornito Corona di circa 1 milione 500 mila euro in contanti che doveva utilizzare per l’acquisto dell'appartamento".[18]

Attività recenti

Entra in affari con la famiglia Carvalho, imprenditori portoghesi che nel gennaio del 2013 lo ospiteranno durante la sua latitanza.

Dichiara di essere il consulente dell'ex premier Silvio Berlusconi, investito poi dallo "scandalo Ruby" insieme a Lele Mora, per il quale seguirebbe "olgettine" tra cui Sabina Began e Marysthell García Polanco.[2]

Nella primavera del 2011 fonda e inizia a dirigere il settimanale scandalistico Corona's star [19] che nel giro di pochi numeri diventa mensile e poi chiude.[2]

Il 2 aprile 2012 conduce il programma Libertà di parola - La fabbrica delle opinioni su Canale Italia.[20]

La fuga in Portogallo e l'arresto: condanna definitiva a 7 anni e 10 mesi in continuazione

Il 18 gennaio 2013, in seguito alla sentenza della Corte di Cassazione di Torino che lo condannava a 5 anni di reclusione per estorsione ai danni del calciatore David Trezeguet, Fabrizio Corona si dà alla fuga, trova ospitalità a Cascais (Portogallo) e dopo sei giorni di latitanza lì si consegna alle forze dell'ordine. Viene estradato in Italia e condotto nel carcere di Busto Arsizio dove al momento sta scontando una condanna in continuazione pari a 7 anni, 10 mesi e 17 giorni comprendente le sentenze definitive che lo hanno condannato a: 5 anni per il filone di Torino, 1 anno e 5 mesi per quello di Milano (tentata estorsione nei confronti di Coco e Adriano) e 1 anno e 6 mesi per un altro processo (patteggiamento risalente al 2009 per detenzione e spendita di banconote false e detenzione e ricettazione di una pistola).
A breve la Suprema Corte si pronuncerà su una condanna a 1 anno e 2 mesi per aver corrotto un agente penitenziario di San Vittore, un'altra a 3 anni e 10 mesi per bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale della Corona's e una terza a 9 mesi per truffa. La somma delle pene porta dunque a 13 anni di carcere non tenendo però conto dei reati in continuazione.[2]

Procedimenti giudiziari

 
Fabrizio Corona
  Lo stesso argomento in dettaglio: Procedimenti giudiziari a carico di Fabrizio Corona.

Fabrizio Corona è stato oggetto di numerosi procedimenti penali: tra il 2009 e il 2013 è stato condannato in via definitiva (ovvero passata in giudicato) per aggressione a pubblico ufficiale, estorsione e tentata estorsione, estorsione aggravata e trattamento illecito di dati personali, detenzione e spendita di banconote false e detenzione e ricettazione di una pistola.
Ha peraltro ancora dei procedimenti in corso per bancarotta ed evasione fiscale, corruzione, diffamazione, truffa e appropriazione indebita.

Di seguito viene fornito uno schema delle sentenze:

Apparizioni

Cinema

Televisione

Videoclip

Opere

  • Vita pericolosa di un fotoreporter randagio, Milano, Libero, 2007.
  • La mia Prigione, Milano, Cairo Publishing, 2007. ISBN-10: 88-60-52134-3.
  • Chi ha ucciso Norma Jean?, Milano, Cairo Publishing, 2010.

Note

  1. ^ Fabrizio Corona, figlio di giornalisti
  2. ^ a b c d e f g h Alessandro Penna-Marianna Aprile, Ultimo atto: dalla Milano-bene ai guai passando per Belen, in Oggi, 6 febbraio 2013, p. 16-26.
  3. ^ Corriere della Sera, Vallettopoli Moric indagata per riciclaggio, su corriere.it, 21 marzo 2007.
  4. ^ La Repubblica, Moric: "Mi separo da Fabrizio", su repubblica.it, 2 aprile 2007.
  5. ^ Vallettopoli, a Potenza la sfilata dei vip Caccia alle foto scottanti di Corona a Lugano, articolo de La Repubblica, del 26 marzo 2007
  6. ^ Corriere della sera, Corona contestato: «Buffone, vai via!», su corriere.it, 2 dicembre 2010.
  7. ^ TGcom, Corona ridà soldi a Pro Loco Venosa, su tgcom.mediaset.it, 2 dicembre 2010.
  8. ^ La Repubblica, Folla inferocita contro Corona fuga da un lido della Locride, su repubblica.it, 22 agosto 2009.
  9. ^ Sangiustese, il... debutto di Corona, articolo de Il Resto del Carlino, del 7 dicembre 2009
  10. ^ Fabrizio Corona investe nel Calcio e compra la Sangiustese, articolo di ciaopeople.com, del 9 novembre 2009
  11. ^ Lega Pro, Corona molla la Sangiustese, articolo di calciomercato.it, del 2 aprile 2010
  12. ^ Fabrizio Corona incastrato dalla Iena Calabresi: la sua parte in 007 era uno scherzo
  13. ^ Corriere della Sera, Show di Corona in tv. Dà un pugno al muro e rischia la frattura, su corriere.it, 12 dicembre 2009.
  14. ^ E "il Kennedy italiano" diventato regista caccia Fabrizio Corona, su diariopernondimenticare.blogspot.com, 07/11/2010.
  15. ^ Belen Fabrizio Corona, love story al Ritz di Parigi, in Corriere della Sera, 14 gennaio 2009, p. 27. URL consultato il 22 novembre 2009.
  16. ^ Redazione Online, Belen ammette: la mia storia con Corona è finita, in Corriere della Sera, 22 aprile 2012. URL consultato il 22 aprile 2012.
  17. ^ Belen Rodriguez e Fabrizio Corona, sesso alle Maldive: le foto hot (pure troppo), su spettacoli.blogosfere.it, 24 aprile 2009.
  18. ^ La Repubblica, Inchiesta vip, le rivelazioni di Mora
    "Avevo una relazione con Corona"
    , 27 settembre 2010. URL consultato il 29 settembre 2010.
  19. ^ Belen, musa ispiratrice di Corona, articolo di TGcom, del 30 maggio 2011
  20. ^ Corona, conduttore di un «people show» in tv Corona, conduttore di un «people show» in tv]

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