Il Qiddush haLevanah (in lingua italiana, lett: Santificazione della luna) o Benedizione della luna viene considerata preghiera ebraica a Dio per la Sua opera della Creazione.

Origine

  Lo stesso argomento in dettaglio: Bereshit e Rosh Chodesh.

Ordine

  • Salmo Salmo 148.1-6[2] che attesta la glorificazione di Dio nel Creato appunto, secondo le leggi di Dio sulla Natura e su ogni "cosa" che ne riconosca la lode. Riferimento anche agli angeli.
  • Salmi Salmo 8.4[3] e Salmo 8.2[4]: riferimento all'atto creativo di Dio, Colui che ha formato la luna e le stelle..., ed al Suo Nome eccelso.

Prima Berakhah

Brano successivo

  • "Sia di buon augurio per noi e per tutto Israel" (3 volte)

Seconda Berakhah

Brani successivi

  • "David, re d'Israel è vivo e stabile" (3 volte)
  • 'Amen, Amen, Amen. Per sempre, per sempre, per sempre. Sella, sela, sella. In eterno, in eterno, in eterno."

Brani conclusivi

  • Salmi Salmo 121[5] e Salmo 150[6]

Infine:

«Ed il chiarore della luna come la luce del sole... E la luce del sole sette volte più forte, come la luce dei sette giorni della Creazione, nel giorno in cui HaShem fascerà la frattura del Suo popolo e guarirà la piaga della sua ferita (Isaia). Fosti adorna d'oro e di argento, di vesti di bisso, di seta e di ricami. ti cibasti di fior di farina, di miele e di olio e diventasti bella, adatta al regno (Ezechiele
  • Preferibile che la luna sia visibile per guardarla durante questa preghiera.

Voci correlate

  1. ^ Salmo 19, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Salmo 148.1-6, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Salmo 8.4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ Salmo 8.2, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ Salmo 121, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  6. ^ Salmo 150, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.