Ghisolfa

quartiere di Milano
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Il quartiere Ghisolfa è situato nella zona nord-ovest della città di Milano, appartenente alla zona 8. L'area non è ben definita, ma con questo nome si indica solitamente la zona adiacente al cavalcavia Bacula, più noto ai milanesi come Ponte della Ghisolfa, che inizia dall'imbocco di viale Luigi Bodio e piazzale Lugano. Una parte del quartiere è nota anche come zona Mac Mahon: essa comprende sia la zona immediatamente prima del ponte in direzione del centro cittadino, sia quella verso sud, che confina a ovest con la vecchia zona di Villapizzone e la sua stazione, e a nord ovest, separata dalla ferrovia, con il quartiere della Bovisa.

Ghisolfa
Via Mac Mahon nel quartiere della Ghisolfa
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneZona 8
Altri quartieriPorta Volta · Sarpi · Sempione · Bullona · Ghisolfa · Portello · Cagnola · Quartiere Campo dei Fiori · Villapizzone · Quartiere Varesina · Boldinasco · Garegnano · Musocco · Quarto Oggiaro · Vialba · Roserio · Cassina Triulza · QT8 · Lampugnano · Quartiere Comina · Gallaratese · San Leonardo · Trenno · Cascina Merlata
Mappa di localizzazione: Milano
Ghisolfa
Ghisolfa
Ghisolfa (Milano)

Storia

 
La cascina della Ghisolfa

La Ghisolfa è un piccolo quartiere a prevalenza di edifici popolari, per larga parte successivamente integrati con case moderne della piccola e media borghesia. Il quartiere si sviluppò nei due dopoguerra lungo la massicciata ferroviaria delle Ferrovie dello Stato e delle Ferrovie Nord, derivando il suo nome dal preesistente toponimo longobardo Ghisulf[1], che dava il nome alle Cascine Ghisolfa e Ghisolfetta collocate in prossimità del terrapieno della ferrovia[2]. Il Ponte della Ghisolfa fu terminato nel 1941 (ed allargato negli anni novanta)[3], e all'inizio degli anni sessanta venne idealmente prolungato lungo viale Monteceneri con la costruzione di una strada sopraelevata a quattro corsie che arriva fino a piazzale Stuparich.

La zona circostante piazza Prealpi, con i suoi palazzi Aler[4], è un emblema della Milano popolare, tristemente famosa per le vicende criminali che ne hanno caratterizzato la storia negli anni novanta, con l'egemonia della cosca 'ndranghetista dei Di Giovine[5].

La zona è oggi caratterizzata da un'accentuata multietnicità. In anni recenti il quartiere è stato citato a causa dell'accampamento di clandestini situato sotto il Ponte tra i binari delle Ferrovie Nord, nei pressi del CAM di via Pecetta, portando a una situazione di disagio, sia per i clandestini costretti a vivere in condizioni disumane, sia per i residenti.

Curiosità

Galleria

Note

  1. ^ Carlo Castellaneta, Il dizionario di Milano
  2. ^ Vittore Buzzi, Le vie di Milano: dizionario della toponomastica milanese Hoepli Editore, 2005, ISBN 882033495X
  3. ^ Le strade di Milano di Gian Luca Lapini
  4. ^ ALER
  5. ^ Arrestato il boss della droga, scoppia la rivolta Corriere, 16 maggio 2007
  6. ^ Giuseppe Guzzo, Scuola elementare addio, Rubbettino Editore srl, 2003,ISBN 8849805047
  7. ^ Lida Carmeli, La scuola rinnovata alla Ghisolfa, La scuola ed, 1923

Voci correlate

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