C/2013 A1 Siding Spring
C/2013 A1 (Siding Spring), è una cometa non periodica che è stata scoperta il 3 gennaio 2013 da Robert H. McNaught.
Cometa C/2013 A1 (Siding Spring) | |
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Scoperta | 3 gennaio 2013[1] |
Scopritore | Robert H. McNaught |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2456307,5 15 gennaio 2013[2]) | |
Semiasse maggiore | -4873,278 ua |
Perielio | 1,3997 ua |
Inclinazione orbitale | 129,021° |
Eccentricità | 1,000287 |
Longitudine del nodo ascendente | 300,962° |
Argom. del perielio | 2,430° |
Prossimo perielio | 25 ottobre 2014 |
MOID da Marte | 50.000 km[3] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. |
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Magnitudine ass. | 8,5 |
Magnitudine ass. | |
La cometa che probabilmente non diverrà mai sufficientemete luminosa da essere visbile ad occhio nudo dalla Terra,[4] ha attirato l'attenzione dei ricercatori perché passerà estremamente vicino a Marte, entro 300.000 km, il 19 ottobre 2014 ed esiste una bassa probabilità (di 1 su 600) che possa addirittura impattare con il pianeta.[3]
Scoperta
La Cometa C/2013 A1 (Siding Spring) è stata scoperta il 3 gennaio 2013 da Robert H. McNaught dall'osservatorio di Siding Spring in Australia, in tre immagini acquisite attraverso l'uso di rilevatori CCD montati sul telescopio Schmidt Uppsala, dotato di uno specchio parabolico di 50 cm di diametro. La cometa appariva come un oggetto di magnitudine 18,4-18,6.[1]
Sono state succevimente individuate delle immagini di pre-scoperta. Le prime quattro, trovate subito dopo la scoperta della cometa, erano risalenti all'8 dicembre 2012 ed erano state acquisite nel corso del Catalina Sky Survey - impegnato come il Siding Spring Survey[5] nella ricerca di oggetti potenzialmente pericolosi - con un telescopio Schmidt dotato di uno specchio parabolico di 68 cm diametro.[1] Successivamente, sono state individuate altre due immagini risalenti al 4 ottobre 2012,[6] quando la cometa fu ripresa come un oggetto di magnitudine 19,7-20 utilizzando il telescopio Pan-STARRS 1, con configurazione ottica Ritchey-Chrétien e di 1,8 metri di diametro, presente sulla sommità del vulcano Haleakalā, sull'isola di Maui, nelle Hawaii.
Al momento della scoperta, la cometa si trovava a 7,2 ua dal Sole.[7]
Note
- ^ a b c (EN) Gareth V. Williams, MPEC 2013-A14: Comet C/2013 A1 (Siding Spring), su minorplanetcenter.org, Minor Planet Center, 5 gennaio 2013. URL consultato il 6 marzo 2013.
- ^ a b c (EN) C/2013 A1 (Siding Spring), in Small-Body Database Browser, Jet Propulsion Laboratory. URL consultato il 6 marzo 2013.
- ^ a b (EN) Comet to Make Close Flyby of Red Planet in October 2014, su nasa.gov, NASA, 5 marzo 2013. URL consultato il 6 marzo 2013.
- ^ a b (EN) Seiichi Yoshida, C/2013 A1 (Siding Spring), su aerith.net, 10 febbraio 2013 (ultimo aggiornamento). URL consultato il 6 marzo 2013.
- ^ (EN) Siding Spring Survey homepage, su mso.anu.edu.au, Mt Stromlo Observatory, Australian National University. URL consultato il 6 marzo 2013.
- ^ MPEC 2013-E06.
- ^ (EN) Jonathan Shanklin, 2013 A1 (Siding Spring), in Comets discovered in 2013, Comet Section, British Astronomical Association. URL consultato il 6 marzo 2013.
Collegamenti esterni
- (EN) C/2013 A1 (Siding Spring), su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center. URL consultato il 6 marzo 2013.
- (EN) K. Beatty, Mars has Front-Row Seat for 2014 Comet, in Sky & Telescope, Sky Publishing, 1º marzo 2013. URL consultato il 5 marzo 2013.