Willem Jacobus Eijk
Willem Jacobus (Wim) Eijk (Duivendrecht, 22 giugno 1953) è un cardinale e arcivescovo cattolico olandese, attuale arcivescovo di Utrecht.
| Willem Jacobus Eijk cardinale di Santa Romana Chiesa | |
|---|---|
| Noli recusare laborem | |
| Titolo | Cardinale presbitero di San Callisto |
| Incarichi attuali | Arcivescovo di Utrecht
Presidente della Conferenza Episcopale dei Paesi Bassi |
| Nascita | 22 giugno 1953a Duivendrecht |
| Ordinazione sacerdotale | 1º giugno 1985 dal vescovo Joannes Baptist Matthijs Gijsen |
| Consacrazione a vescovo | 6 novembre 1999 dal cardinale Adrianus Johannes Simonis |
| Elevazione ad arcivescovo | 11 dicembre 2007 |
| Creazione a cardinale | 18 febbraio 2012 da papa Benedetto XVI |
Biografia
Nato a Duivendrecht, nel 1978 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Amsterdam. Dal 1979 avviò gli studi di bioetica medica presso l'Università di Leida, mentre nel 1980 entrò nel seminario di Rolduc, a Kerkrade, e fu ordinato presbitero il 1º giugno 1985 per l'imposizione delle mani dell'allora vescovo di Roermond Joannes Baptist Matthijs Gijsen. Fu incardinato nella diocesi di Roermond, dove fu nominato viceparroco di Sant'Antonio di Padova a Blerick.
Nel 1987 conseguì il dottorato di ricerca in bioetica medica, con una dissertazione sull'eutanasia. In seguito, nel 1990, conseguì anche il dottorato di ricerca in Filosofia presso la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino,[1] con una tesi in tema di ingegneria genetica.[2] Poco dopo Eijk cominciò ad insegnare teologia morale al seminario di Rolduc. Dopo il 1996 si trasferì a Lugano, per insegnare presso la facoltà teologica della locale università. Dal 1997 al 2002 fu componente della Commissione Teologica Internazionale.
Il 17 luglio 1999 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Groninga, successore del vescovo Johann Bernard Wilhelm Maria Möller. Ricevette la consacarazione episcopale il 6 novembre dello stesso anno per l'imposizione delle mani del cardinale Adrianus Johannes Simonis. Scelse il motto episcopale Noli recusare laborem. Nel 2001 Eijk fu colpito da emorragia cerebrale e per qualche tempo dovette cedere le sue funzioni al vicario generale, ma pochi mesi dopo le riassunse, essendosi pienamente rimesso.
L'11 dicembre 2007 papa Benedetto XVI lo ha elevato arcivescovo di Utrecht, 70º successore di San Villibrordo[3] Ha preso possesso dell'arcidiocesi, facendo il suo ingresso nella cattedrale metropolitana di Santa Caterina, il 26 gennaio 2008. Nel 2011 è stato inoltre eletto presidente della Conferenza episcopale dei Paesi Bassi.
Nel concistoro del 18 febbraio 2012 papa Benedetto XVI lo ha creato cardinale presbitero del titolo di San Callisto.
Prese di posizione
Come vescovo di Groninga nel 1999 dopo una difficile partenza, si distinse per avere molto migliorato la situazione della locale diocesi, che fino ad allora navigava in acque molto difficili.[non chiaro] L'esempio più conosciuto del rinnovato attivismo portato da Eijk è quello dei "luoghi della speranza" in cui si tramutarono le chiese per volere del vescovo, a cominciare dalla Cattedrale di San Giuseppe a Groninga, che da luogo di culto aperto solo nei fine settimana si trasformò in una comunità aperta e ricettiva sette giorni su sette. L'iniziativa ebbe successo e fu adottata in tutte le altre diocesi olandesi ed ebbe un ruolo centrale nella rinnovata mobilitazione dei fedeli, che portò anche ad un incremento delle ordinazioni sacerdotali.
All'impegno sociale Eijk ha fin dall'inizio unito una forte propensione al conservatorismo[4], specialmente in materia di aborto ed omosessualità, che ne hanno fatto uno degli uomini religiosi più discussi del paese.[5]
Genealogia episcopale
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Hyacinthe Sigismond Gerdil
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi S.J.
- Vescovo Eugène-Charles-Joseph de Mazenod O.M.I.
- Cardinale Joseph Hippolyte Guibert O.M.I.
- Cardinale François-Marie-Benjamin Richard de la Vergne
- Cardinale Pietro Gasparri
- Cardinale Paolo Giobbe
- Cardinale Bernard Jan Alfrink
- Cardinale Adrianus Simonis
- Cardinale Willem Jacobus Eijk
Note
- ^ Cf.Holy See Press Office, Daily Bulletin of 11.12.2007, Rinunce e nomine, Nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Utrecht (Paesi Bassi)
- ^ Biografie aartsbisschop Wim Eijk [ Actualiteit | Katholiek Nederland ]
- ^ Cf. Holy See Press Office, Daily Bulletin of 11.12.2007, Rinunce e nomine, Nomina dell’Arcivescovo Metropolita di Utrecht (Paesi Bassi)
- ^ RTV Utrecht - voor stad en provincie Utrecht
- ^ nu.nl/algemeen | Wim Eijk aartsbisschop van Utrecht
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wim Eijk
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 88880692 · ISNI (EN) 0000 0003 6878 9549 · SBN LI2V000779 · BAV 495/129475 · LCCN (EN) n2012185563 · GND (DE) 1065892942 |
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