Boia

persona che ha il compito di eseguire le sentenze di condanna alla pena di morte
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Il boia è una figura professionale che ha il compito di eseguire le sentenze di morte.

Cappuccio indossato dai boia
Spada da esecuzione, anche detta "spada della giustizia"
Illustrazione di un boia al lavoro
Il boia italiano Mastro Titta offre ad un condannato del tabacco da fiuto prima dell'esecuzione

Tradizionalmente il boia era di sesso maschile e in alcuni casi la professione si tramandava di padre in figlio. Veniva solitamente aiutato da un tirapiedi. Tra i pochi casi di esecuzioni capitali in cui il boia era una donna si possono citare: le decapitazioni eseguite in Africa dalla regina Njinga Mbandi nel XVII secolo[1] e dalle amazzoni del Dahomey tra il XVIII e il XIX secolo[2]; un'impiccagione avvenuta nel XVIII secolo nello Stato Pontificio [3].

Nell'occidente cristiano, il corpo vivo del boia, e spesso anche quello dei suoi aiutanti e dei suoi familiari, è colpito da un'aura di infamia. Così anche dopo la morte. Infatti l'esecutore di giustizia, come era chiamato, ancora nel corso dell'Ottocento era sepolto separatamente dagli altri defunti in una zona marginale del cimitero.[4]

Tra i boia più famosi si ricordano: Mastro Titta, Charles-Henri Sanson, Marcel Chevalier, Maljuta Skuratov, Mario Terán, Johann Reichhart, Vasili Blokhin.

Con il tempo, il termine ha assunto una connotazione dispregiativa. Sono stati soprannominati il boia personaggi come Reinhard Heydrich e Siegfried Engel, gerarchi nazisti.


Etimologia del termine

Le origini della parola "boia" andrebbero fatte risalire ai tempi dell'antica Grecia, dove con il termine greco boietai si indicavano le strisce in cuoio di bue con cui erano fatti i lacci e la frusta impiegati dai carnefici durante le sevizie. In successiva epoca romana, il termine "boia" andò ad indicare prima il collare con cui il prigioniero veniva tenuto fermo durante la tortura, poi le catene ed infine la professione del torturatore e il carnefice stesso[5][6].

Influenza culturale

Note

  1. ^ Antonia Fraser, Regine guerriere, Rizzoli
  2. ^ Franco Capone, Le vere amazzoni, Focus n.211, maggio 2010
  3. ^ La donna boia
  4. ^ Gian Marco Vidor, Biografia di un Cimitero Italiano. La Certosa di Bologna. Bologna, Il Mulino, 2012
  5. ^ Domande&Risposte Focus Storia N° 70 Agosto 2012
  6. ^ Etimologia: boia; - Dizionario Etimologico

Voci correlate

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