Li Mei
Li Mei è un personaggio immaginario della saga videoludica Mortal Kombat.
| Li Mei | |
|---|---|
| Universo | Mortal Kombat |
| Lingua orig. | Inglese |
| Autori | |
| Studio | Midway Games |
| 1ª app. | 2002 |
| 1ª app. in | Mortal Kombat Deadly Alliance |
| 1ª app. it. in | Mortal Kombat Deadly Alliance |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Specie | ibrida Rettiliana e Umana |
| Sesso | Femmina |
| Etnia | Caucasica |
| Luogo di nascita | Outworld |
| Data di nascita | Sconosciuta |
Caratteristiche
Li Mei è una giovane donna nativa di un villaggio dell'Outworld, che combatte le tirannie che da secoli affliggono il suo reame. Il suo aspetto è volutamente reso dal team artistico come quello di una modella, e le sue movenze durante la lotta, sono molto sinuose e provocanti. In principio, Li Mei presenta una fisionomia molto carnosa e marcata, con forme prorompenti, e indumenti di colore viola molto succinti. Successivamente, nel capitolo Deception il suo aspetto subisce un cambiamento più radicale, probabilmente al fine di rendere il presonaggio più credibile: i lineamenti del suo viso, ben accentuati e spigolosi, vengono addolciti, i suoi occhi, grandi e verdi, diventano più piccoli e castani, conferendole un aspetto più asiatico, ed il suo seno, subisce una sensibile riduzione.
Storia
Il villaggio di Li Mei viene ridotto in schiavitù dalle armate Tarkata, al soldo di Shang Tsung, per le costruzioni del suo palazzo. Dopo aver sconfitto Kano, la ragazza guadagna l'attenzione dello stregone Quan Chi, che le promette la libertà se avesse vinto ad un torneo. In questo periodo, fa amicizia con un anziano guerriero, il supposto "Campione degli Anziani Dei", Shujinko, che considerando flebili, nonostante la sua determinazione, le sue possibilità di vincere il torneo dell'Alleanza Mortale, decide di allenarla. Passando per un'insidiosa foresta (la Foresta Vivente, probabilmente), Li Mei si imbatte in Moloch e Drahmin, che l'attaccano. Riesce a fuggire e scopre che i due oni agiscono per conto di Shang Tsung.
Quando affronta e vince il torneo, lo spirito di Li Mei viene intrappolato nel corpo di un soldato delle armate del Re Dragone, ma Bo Rai Cho riesce a salvarla dal suo destino.
Negli eventi di Deception, al suo risveglio, Li Mei scopre che l'Outworld è ricaduto sotto una nuova minaccia: Onaga, l'antico Re dragone che secoli prima aveva regnato con il terrore e la violenza è risorto. Lo affronta ma capisce che l'unico modo per impedirgli di fare dell'Outworld un agglomerato di morte e distruzione, è quello di trovare un accordo: il suo aiuto per la salvezza del popolo. Accordatasi, Li Mei affronta tutti i guerrieri che cercano di eliminare il Re dragone, in modo da permettere a quest'ultimo di fondere i Kamidogu. In segno di riconoscenza, Onaga rispetta le condizioni di Li Mei e fa di lei la sua regina.
In seguito ad evnti non meglio specificati, Li Mei si ritrova nel Netherrealm, che dà la caccia a Shinnok. Quando il principe Taven incrocia il suo cammino, prende le difese dell'Anziano dio, ignaro del fatto che egli sia decaduto per la sua corruzione, e l'affronta riuscendo a sconfiggerla.
Nel suo finale, Li Mei sconfigge Blaze e dopo averne assorbiti i poteri, li utilizza per intrappolare Shang Tsung e Quan Chi in un obelisco, costringendoli a combattere per l'eternità, come punizione per tutte le vite innocenti da essi stroncate.
Apparizioni
Curiosità
- Il suo nome Li Mei, in cinese mandarino, vuol dire prugna. Questo è un probabile riferimento alla tinta violacea che caratterizza i colori dei suoi abiti.
- In Deception Li Mei utilizza lo stile Mi Zong, precedentemente utilizzato da Bo Rai Cho in Deadly Alliance.