Nikiphoros Lytras

pittore greco (1832–1904)
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Nikiphoros Lytras (Tinos, 1832Atene, 1904) è stato un pittore greco. È uno dei più importanti esponenti della pittura della cosiddetta Scuola di Monaco di Baviera, e uno dei primi disegnatori nell'ambito dell'insegnamento delle Belle Arti in Grecia.

Nikiphoros Lytras

Biografia

Recatosi ad Atene a 18 anni con il padre, si forma presso l'Istituto d'Arte della città. Nel 1860 vince una borsa di studio del governo greco che gli permette di approfondire i suoi studi presso l'Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera (Münchner Akademie der Bildenden Künste). Il suo insegnante è Karl Theodor von Piloty, il principale esponente del realismo storico nella pittura in Germania.

Con la cacciata del re Ottone I di Grecia nel 1862, la sovvenzione del governo greco gli viene revocata e il giovane Lytras può proseguire i suoi studi solamente grazie al ricco Simon Baron Sina, Ambasciatore di Grecia a Vienna, che si accolla i costi della sua iscrizione. È in questo periodo che con l'amico Nikolaus Gysis visita le gallerie d'arte, i musei e i pittoreschi villaggi della Baviera.

Dopo aver completato gli studi, nel 1866 ritorna in Grecia e diviene professore presso l'Istituto d'Arte di Atene dove per 38 anni conserva la cattedra alla Facoltà Superiore di Pittura. Dopo viaggi di ricerca a Smirne, a Monaco di Baviera, a Parigi e in Egitto, nel 1879 sposa Irene Kyriakides, figlia di un ricco mercante di Smirne. Un anno più tardi nasce Antonios, il primo dei suoi sei figli, seguito da Nikolaos, Othon, Perikles, Lysandros e dalla figlia Chrysauge. Anche suo figlio Nikolaos diventerà un importante pittore.

Durante la sua carriera artistica come pittore e la sua attività d'insegnamento presso l'Istituto d'Arte, Lytras è subito riconosciuto come grande artista e si trova ad insegnare a coloro che in futuro sarebbero diventati grandi pittori, tra cui Georgios Jakobides, Périclès Pantazis, Georgios Roilos e Nikolaos Boko.

Muore nell'estate del 1904 all'età di 72 dopo un'intossicazione, si sospetta causata dalle sostanze chimiche presenti nei suoi colori. Pochi mesi prima, il suo vecchio allievo Georgios Jakobides era subentrato nella sua cattedra presso l'Università.

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