Dordrecht
Dordrecht olandese[1] di 118.607 abitanti situato nella provincia dell'Olanda Meridionale.
è un comuneDordrecht comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Capoluogo | Dordrecht |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 51°48′00″N 4°39′59.76″E |
Altitudine | 1 m s.l.m. |
Superficie | 99,45 km² |
Abitanti | 118 607 (2010) |
Densità | 1 192,63 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 3300-3329 |
Prefisso | (+31) 078 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice CBS | 0505 |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia
Posta all'incrocio di importanti vie d'acqua con un braccio secondario della Mosa, Dordrecht si trova su di un’isola: l'Isola di Dordrecht, circondata da diversi corsi d'acqua: la Mosa Vecchia, la Mercede inferiore, la Nuova Merwede, il Hollands Diep e il Dordtsche Kil. Il Wantij attraversa l'isola di Dordrecht nella sua parte settentrionale.
Storia
La storia della città di Dordrecht fu raccolta già nel XVII secolo dallo storico locale Matthijs Balen. Il nome originale della città pare essere Thuredrith che significa "guado del fiume Thure". Fondata nel 1008 fu, nel Medioevo, uno dei più fiorenti centri commerciali del Paese, legato agli interessi della Lega anseatica.
Nel 1220, Dordrecht ottiene il diritto di amministrarsi come un comune autonomo. Per questo, la città è considerata la più antica d’Olanda.
Nel 1421, Dordrecht rapidamente collegata al mare grazie alla cosiddetta "inondazione di Sainte-Élisabeth". Dordrecht diventa così un’importante città di commercio, favorita dalla sua collocazione strategica. Vi si traffica in vino, legname e cereali. A Dordrecht si trova il più antico liceo classico dei Paesi Bassi, fondato nel 1253 e intitolato oggi a Johan de Witt-gymnasium.
Il 14 febbraio 1489, nel contesto della Guerra franco-bretone (1489-1491), sono siglati a Dordrecht due storici trattati d’alleanza contro il re di Francia: uno tra Inghilterra e l’Austria e l’altro tra l'Austria e la Spagna.
Nel 1619, si tenne in città un importante sinodo dei riformati, cui partecipano i rappresentanti di numerose chiese protestanti d’Europa. In esso fu sancita la condanna dell’arminianismo (Canone di Dordrecht) ed affermata la dottrina del sopralapsismo (nell’ordine dei disegni divini, quello della predestinazione precede il permesso alla caduta di Adamo, e non ne è la conseguenza. Cosa che «escludeva del tutto la partecipazione dell’uomo all’opera di salvezza » che non ne è dispensato a causa del suo peccato. La Confessio Belgica et il Catechismo di Heidelberg furono adottati come fondamenti per la fede protestante. Gli oppositori fondarono allora le comunità dei “Rimostranti”, chiese protestanti liberali che ancor oggi esistono nei Paesi bassi. Questo che fu certamente un conflitto teologico si deve tuttavia interpretare nel quadro delle contese politiche e sociali tra orangisti e borghesi repubblicani.
Cultura
La città conserva molti e notevoli edifici monumentali, oltre ad un museo nazionale, il Dordrechts Museum. Importante istituto scolastico della città è il liceo Johann de Witt, fondato nel 1837.
Personaggi celebri
- Aelbert Cuyp, pittore paesaggista, n. Dordrecht 1620.
- Gerrit Malleyn, pittore, Dordrecht (1753-1816).
- Abraham van Strij, pittore Dordrecht (1753-1826)
- Jacob Hendrik Hoeufft poeta olandese in lingua latina (Dordrecht, 1756 – Breda, 1843) ideatore del Certamen poeticum Hoeufftianum.
- Lucien den Arend, scultore n. Dordrecht 1943.
- Cornelis de Witt, politico n. Dordrecht 1623
- Johan de Witt, grande pensionario d’Olanda, n. Dordrecht 1625.
- Ary Scheffer, pittore francese n. Dordrecht 1795. Dopo la morte gli è stata eretta una statua nella città natale, nella piazza a lui dedicata. Il museo di Dordrecht possiede un grande numero di suoi quadri.
- Marcel Proust, scrittore francese, ha scritto una poesia che ha per soggetto la città di Dordrecht
- J. L. C. Pompe van Meerdervoort, di famiglia originaria di Dordrecht
- Daniel Wanrooy, produttore di musica trance.
- Hugo van Dalen, pianista e compositore n. Dordrecht 1888
- [Alexandre Dumas], scrisse di Dordrecht nel romanzo Il Tulipano Nero [1850]
Economia
Le industrie presenti sono prevalentemente a carattere metallico, meccanico, chimico, oltre alla lavorazione del vetro ed alla presenza di cantieri navali.
Note
- ^ Il nome della città viene spesso abbreviato in Dort oppure Dordt. Qui, per un periodo, visse in solitudine Vincent van Gogh; lavorò in una libreria e frequentò la chiesa locale.
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