Rolly Marchi

giornalista e scrittore italiano (1921-2013)

Rolando Marchi, detto Rolly (Lavis, 31 maggio 1921), è un giornalista e scrittore italiano.

Biografia

Nato in provincia di Trento, divenne giornalista alla fine degli anni 1930, lavorando come cronista sportivo: ha iniziato a seguire i Giochi olimpici invernali nel 1936.[1] È stato corrispondente, per vari giornali, in occasione di tutte le edizioni dei Giochi invernali dal 1936 al 2006.[1] Nel 1957 fu tra i creatori del Trofeo Topolino di sci alpino; scalatore e alpinista, ha avuto occasione di partecipare a scalate con Dino Buzzati, Walter Bonatti e Reinhold Messner, tra gli altri. Nel 1979 fu finalista al Premio Campiello con Ride la luna.

Dal 1991 è direttore del semestrale La Buona Neve, di cui è anche fondatore.

Opere

Curatele

  • Dove lo sci, Milano, Editoriale Milanese, 1967
  • Azzurrissimo: cinquant'anni di sci in Italia e i campionati del mondo 1970, Milano, Moneta, 1970
  • Messico azzurro..., Milano, Sperling & Kupfer, 1970
  • L'anno dei nostri, Milano, Union, 1974
  • Fondo per ragazzi, Milano, Sperling & Kupfer, 1975 (con Adriano Costa)
  • 50 capitali dello sci, Milano, Mondadori, 1991
  • Il dialogo segreto: le Dolomiti di Dino Buzzati, Belluno, Nuovi sentieri, 2012 (con Bepi Pellegrinon)

Narrativa

  • Un pezzo d'uomo, Milano, Longanesi, 1967
  • Le mani dure, Milano, Union, 1974
  • Ride la luna, Milano, Mursia, 1979
  • Il tram della vita e altri quattordici racconti, Trento, Dolomia, 1983
  • Neve per dimenticare e altri nove racconti, Trento, Dolomia, 1993
  • Il silenzio delle cicale: romanzo autobiografico, Trento, Dolomia, 1995
  • Parole bianche, Trento, Dolomia, 1997
  • E ancora la neve: ricordi e avventure ad alta quota, Milano, Mondadori, 2001
  • Se non ci fosse l'amore, Milano, NET, 2006

Curiosità

Gli è stato dedicato un campo scuola di sci sulla Paganella, in località Meriz.

Note

  1. ^ a b Mauro Fattor, Rolly Marchi, lo scrittore che racconta le storie di montagna e di neve, 25 novembre 2011. URL consultato il 28 dicembre 2012.

Bibliografia

Collegamenti esterni