Madagascar 3 - Ricercati in Europa

film d'animazione del 2012 diretto da Eric Darnell, Conrad Vernon e Tom McGrath

Madagascar 3 - Ricercati in Europa[1] (Madagascar 3: Europe's Most Wanted) è un film d'animazione del 2012 diretto da Conrad Vernon, Eric Darnell e Tom McGrath. Il film è il sequel del film Madagascar 2.

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Il logo del film tratto dal trailer
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Durata93 min.
Genereanimazione, commedia, azione, avventura
RegiaEric Darnell, Conrad Vernon, Tom McGrath
SoggettoEric Darnell, Conrad Vernon, Tom McGrath
SceneggiaturaNoah Baumbach Eric Darnell
ProduttoreMireille Soria, Mark Swift
MontaggioNick Fletcher
MusicheHans Zimmer
Logo ufficiale del film
(inglese)
«They Have One Shot to Get Back Home»
(italiano)
«Hanno un solo colpo per tornare a casa»

Trama

Mentre i pinguini sono a Monte Carlo, si festeggia il compleanno di Alex (il leone), nella riserva Kenia,un anno dopo la morte di Makunga e della vecchietta robusta Nana,morta di vecchiaia. Gli amici di Alex, Marty (la zebra), Gloria (l'Ippopotamo) e il marito di quest' ultima Melman (la giraffa) gli regalano così una piantina di New York, facendo crescere la nostalgia per lo zoo in cui vivevano, lo zoo di Central Park. Per tornare a casa nello zoo newyorkese, decidono quindi di raggiungere i pinguini a Monte Carlo via mare, anche con l'aiuto di re Julien. Arrivati quindi a destinazione, si intrufolano nel casinò di Montecarlo dove vedono uno degli scimpanzé fuggito con i pinguini travestito da re di Versailles. Nel tentativo di raggiungerlo però, Gloria distrugge il soffitto di vetro del casinò piombando sulla folla e seminando il panico nel casinò.

Dopo una rocambolesca fuga per le vie della città, finiscono salvati dagli scimpanzé sull'aereo dei pinguini, ma a causa di tutto questo diventano ricercati in tutta Europa. A capo di tale ricerca è nominato il capitano Chantal DuBois, donna francese e guida di una squadra di accalappiatori, anche se il suo scopo diventa ben presto quello di aggiungere ai suoi trofei di teste di animali il leone, ossia Alex.
A causa di un guasto all'aereo dei pinguini, precipitano vicino ad una stazione ferroviaria, raggiunti poco dopo dalla polizia. Non potendo riparare il danno e tentando di fuggire dagli sbirri, Alex e i suoi compagni si uniscono ad un circo in partenza per Roma. Qui incontrano una tigre russa di nome Vitaly, una femmina di giaguaro chiamata Gia, e un leone marino addestrato, Stefano. Nel frattempo, i pinguini comprano il circo per costringere Vitaly ad accettare la loro presenza e Alex si innamora di Gia, mentre re Julien incontra una femmina di orso bruno di nome Sonya. Durante il viaggio sul treno, parlando con gli altri animali scoprono che la tappa dopo Roma è Londra e che se il loro spettacolo avrà successo, verranno scelti per un tour in America, riuscendo quindi a tornare a New York. Purtroppo, l'esibizione al Colosseo di Roma, non va affatto bene e, inseguiti da una miriade di persone che rivogliono indietro i soldi per l'ingresso, riescono ugualmente a fuggire sul treno e mettersi in salvo.
Il capitano DuBois invece, viene arrestato per aver preso delle motociclette alla Polizia, ma raggirando le guardie si mette in salvo e scopre che Alex è il leone smarrito dello zoo di Central Park, affiggendo in giro dei volantini per chiederne il ritrovamento.

Sul treno per Londra, Alex viene a sapere da Stefano la verità sul passato di Vitaly: lui era un grande circense ammirato da tutti grazie al numero del "tuffo nel cerchio" ma a causa dell'olio lubrificante, andato a fuoco durante uno spettacolo con l'anello infuocato, ha perso la fiducia in se stesso, e come lui anche gli altri animali sono demoralizzati. Grazie però ad Alex e gli altri, riescono a rinnovare il loro spettacolo, tornando così degli artisti affermati e combattendo contro i loro sentimenti nostalgici e distaccati. Durante le prove dello spettacolo con il trapezio, Alex comincia a sentirsi sempre più attratto da Gia. A causa del ritorno di DuBois sono costretti ad interrompere le prove e a ripartire per Londra, dove finalmente presentano il loro spettacolo. L'esibizione va a gonfie vele e i quattro amici rivelano avere ottime qualità acrobatiche: Alex nel trapezio con Gia; Marty nel numero dell'uomo cannone con Stefano; e Melman e Gloria nel funambolismo musicale.
DuBois fa ritorno e i pinguini riescono a sbarazzarsi nuovamente di lei, ma a causa del volantino in cui si mostra Alex allo zoo i lemuri, Alex, Marty, Melman e Gloria vengono scacciati dal circo dagli altri animali e re Julien scarica Sonya per poter tornare allo zoo. A New York, gli animali del circo mettono su un nuovo spettacolo come da contratto mentre Alex, Marty, Gloria e Melman tornano al loro amato zoo. Lì capiscono che i loro sentimenti nostalgici non sono appagati in quanto tutto sembra più noioso di come lo ricordavano. Decidono così di tornare sui loro passi e riunirsi al circo, ma vengono rapiti da DuBois che però, essendo stata vista dai proprietari dello zoo poco dopo aver tentato di uccidere Alex, è costretta a consegnare gli animali ai legittimi proprietari, mentre Julien ritorna al circo sotto l'effetto dei sonniferi. Nonostante ciò, il capitano tenta ugualmente di uccidere il leone sotto gli occhi degli spettatori, ma viene salvato insieme agli altri dagli animali del circo, trovando re Julien in quello stato di ebrezza avevano capito del pericolo e guidati da Skipper vanno a soccorrere Alex con l'operazione "Circo Afro". Durante la battaglia, DuBois viene sconfitta grazie alle abilità di esibizioni di tutti gli animali e grazie al "Trapezio Americano" di Alex. Alla fine, dopo essere stati salvati, Alex e i suoi amici decidono di restare con gli animali del circo per vivere una vita piena di avventure perché capiscono che quella ormai era diventata la loro casa. Alla fine DuBois viene mandata in Madagascar insieme ai suoi tre agenti, la scena è orchestrata in modo simile all'episodio accaduto ai protagonisti nel primo film.

Produzione

Distribuzione e accoglienza

La pellicola è in lista nella sezione fuori concorso del Festival di Cannes 2012. Il film è stato distribuito nelle sale statunitensi l'8 giugno 2012, mentre l'uscita nelle sale italiane è avvenuta il 22 agosto 2012.[1]

Il primo trailer del film in lingua originale è stato rilasciato il 7 dicembre 2011,[2] mentre il teaser trailer italiano è stato diffuso il 20 dicembre 2011.[3] Il poster italiano è stato invece diffuso online il 21 marzo 2012.[4]

Botteghino

Il film ha esordito ai botteghini italiani con ben 1.43 milioni di euro incassati solo nella giornata d'uscita, sfiorando così i 1900 euro per copia e stabilendo il record d'incasso per un film d’animazione uscito nella giornata di mercoledì.[5]

Videogioco

Il 5 giugno 2012 è stato pubblicato il videogioco Madagascar 3 - Ricercati in Europa per Wii, Nintendo 3DS, Nintendo DS, Xbox 360 e PlayStation 3.

Curiosità

  • Quando i personaggi vanno in America si può notare il One World Trade Center, che ai tempi dell'uscita del film non era ancora stato completato.
  • Skipper (il capo dei pinguini) alla fine del secondo film si era "sposato" con una bambolina hawaiana. Il viaggio a Montecarlo doveva essere il loro viaggio di nozze, ma in questo film non compare mai se non nel flashback.
  • Nella versione originale, Stefano è un leone marino d'origine italiana, doppiato dall'attore Martin Short. Utilizzando una prassi molto comune nel doppiaggio, nel doppiaggio italiano viene invece caratterizzato da un accento spagnolo, nonostante il personaggio indossi un collare col tricolore bianco, rosso e verde.
  • mentre la macchia sulla zampa di Alex ha la forma dell'Africa quella di Gia è a forma di cuore.
  • Quando i personaggi, a Roma, arrivano alla stazione per prendere il treno per Londra, si può notare sui pannelli informativi che il treno dovrebbe essere in realtà diretto a Caserta.

Citazioni

  • Alla sua prima apparizione, il capitano DuBois canta Je ne regrette rien, canzone della celebre Edith Piaf, e la canta anche a metà film, per far svegliare i poliziotti. Del resto, appaiono anche altre celebri canzoni, come Con te partirò di Andrea Bocelli e Firework di Katy Perry. È' possibile riconoscere anche We No Speak Americano di Yolanda Be Cool nella scena in cui i pinguini si occupano del treno.
  • Nella scena in cui i pinguini sparano le banane al capitano DuBois, lei le schiva al rallentatore, come fa Neo, il protagonista in Matrix.
  • Il modo in cui Gia interpreta il suo numero di trapezista prima dello spettacolo a Roma è identico a quello interpretato da Madeline nel suo numero di funambola in Il gobbo di Notre Dame II della Disney.

Errori

  • Nell'inquadratura di Piazza San Pietro, mancano le due fontane che, in realtà dovrebbero essere ben visibili ai lati della piazza.
  • I poliziotti italiani vestono una divisa verde militare, simile a quelle dei corpi di polizia paramilitari dell'America latina e a quella della Polizia italiana precedente alla riforma del 1981, che non si riscontra nella realtà.

Note

Collegamenti esterni