Salvatore Campilongo
Salvatore Campilongo (Napoli, 1º settembre 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, tecnico dell'Ischia Isolaverde.
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| Nazionalità | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadra | Ischia Isolaverde | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 6 luglio 2012 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera
Giocatore
Cresciuto nella Juve Stabia,[1] esordì in Serie A a 18 anni, il 4 maggio 1980 con la maglia della Lazio. Passato all'Avellino, sempre in massima serie, nell'estate 1980, vi rimase fino all'ottobre 1981, quando andò in Serie C1 all'Empoli Football Club. Dopo due stagioni giocò al Mantova (Serie C2 e poi nel Campania (Serie C1). Tornato all'Empoli nell'estate 1985, fu dirottato in autunno in Interregionale alla Frattese, dove giocò 10 partite segnando 6 reti.
Dopo i primi deludenti anni di carriera, seguirono quattro annate in terza serie con le maglie di Campania, Salernitana, Brindisi e Casertana.
Con i campani continuò a giocare iniziando a segnare un certo numero di reti fino alla promozione in Serie B nel 1991. In seguito alla seguente retrocessione, e dopo pochi mesi di nuovo in Serie C1, venne chiamato dal Venezia, dove rimase per due anni, giocando poi nel 1994-1995 al Palermo. Nella stagione 1995-1996, dopo aver iniziato alla Turris in Serie C, approda all'Avellino del presidente Sibilia ma non riesce ad ottenere la salvezza con i lupi. Passa poi due anni nel Frosinone giocando 49 gare mettendo a segno 22 reti. Chiude la carriera nelle serie minori. Ha militato anche nel Giugliano Calcio in Serie C2, e nuovamente nella Puteolana nella stagione 1999-2000 dove ha chiuso la carriera centrando una promozione.[senza fonte]
In Serie B, in una singola gara in trasferta, ha realizzato cinque reti nel successo esterno per 1-7 del Palermo sul Lecce del 23 ottobre 1994.[2]
Allenatore
Ha iniziato ad allenare la squadra dove ha giocato, la Casertana, nel 2002 in Campionato Nazionale Dilettanti e l'Ariano Irpino in serie D. Salva l'Ariano Irpino dalla retrocessione in Eccellenza vincendo i play-out contro il Marsala. Nel 2004 è passato alla Cavese, squadra che ha portato dalla C2 ai playoff per la promozione in B. Nell'estate del 2007 passa alla guida del Foggia, ma a gennaio 2008 viene esonerato dopo una prima metà di campionato disastrosa rispetto alle aspettative della squadra e dei tifosi. Il 7 ottobre 2008 diventa il nuovo allenatore dell'Avellino al posto di Giuseppe Incocciati. L'inizio di Campilongo con i biancoverdi è positivo, nella trasferta di Mantova gli irpini pareggiano 1-1; nell'impegno successivo interno col Bari, arriva la prima vittoria, l'Avellino infatti vince 2-1. Conclude la sua esperienza in Irpinia con la retrocessione in Lega Pro Prima Divisione dei biancoverdi. Il 16 giugno 2009 viene ingaggiato come allenatore dell'Empoli, in sostituzione di Silvio Baldini. Il 6 giugno 2010 gli subentra Alfredo Aglietti.[3][4]
L'8 gennaio 2011 diventa allenatore del Frosinone, squadra di Serie B in cui aveva militato mentre era in attività, subentrando a Guido Carboni.[5] Chiude il campionato all'ultimo posto con la conseguente retrocessione in Lega Pro Prima Divisione.
Il 7 gennaio 2012 diventa l'allenatore della Nocerina a seguito dell'esonero di Gaetano Auteri.[6] Con lui arriva anche tutto il suo staff tecnico, composto dall'allenatore in seconda Alessandro Tatomir, il preparatore atletico Nicola Albarella e il preparatore dei portieri Franco Cotugno.[6] Il 23 gennaio, dopo due sconfitte che tengono la squadra all'ultimo posto in classifica, rescinde consensualmente il contratto con la società.[7][8]
Il 6 luglio 2012 diventa l'allenatore dell'Ischia Isolaverde,[9] dove esordisce sulla panchina isolana nel successo per 2-1 contro il CTL Campania valevole per il primo turno di Coppa Italia Serie D 2012-2013[10] ed il 2 settembre in campionato con la vittoria per 3-0 contro il Sant'Antonio Abate guidato dall'ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo.[11] Con la società ischitana vince il campionato con cinque giornate d'anticipo.
Note
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 11 (1994-1995), Panini, 16 luglio 2012, p. 76.
- ^ Da LegaSerieB.it
- ^ Presentazione allenatore prima squadra Empolicalcio.it
- ^ Empoli: Aglietti nuovo allenatore sport.repubblica.it
- ^ Esonerato Guido Carboni. Sulla panchina del Frosinone Calcio Salvatore Campilongo Frosinonecalcio.com
- ^ a b Comunicato Ufficiale N.23 Asgnocerina.it
- ^ Comunicato Ufficiale n.28: Nocerina e Campilongo, risoluzione consensuale Asgnocerina.it
- ^ La Nocerina fa subito retromarcia: via Campilongo, torna Auteri lacittadisalerno.gelocal.it.it
- ^ ASD Ischia Isolaverde, Comunicato stampa, su tgischia.it. URL consultato il 6 luglio 2012.
- ^ Luigi Iannucci, Ischia Calcio. Coppa Italia. Vittoria e passaggio del turno, in attesa della condizione migliore, su tgischia.it. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ Luigi Iannucci, Ischia Calcio. Tre gol, tre punti e via..., su tgischia.it. URL consultato il 6 settembre 2012.
Collegamenti esterni
- Statistiche su Enciclopedia biancoceleste Interlog.it
