Red (album Taylor Swift)

album di Taylor Swift del 2012

Red è il quarto album in studio della cantante statunitense Taylor Swift, è stato pubblicato il 22 ottobre 2012 per l'etichetta discografica Big Machine Records. L'album è stato annunciato via live chat dalla stessa Swift il 13 agosto 2012. Red ha debuttato alla prima posizione della Billboard 200 risultando l'album con più alte vendite nella sua prima settimana dal lontano 2002, e il secondo album di un'artista femminile ad aver venduto di più al suo debutto. Secondo Rolling Stone, è il 31° miglior album del 2012.[11]

Red
album in studio
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione22 ottobre 2012
Dischi1 (standard)
2 (deluxe)
Tracce16 (standard)
22 (deluxe)
GenereCountry pop
EtichettaBig Machine Records
ProduttoreTaylor Swift, Jeff Bhasker, Max Martin, Shellback
RegistrazioneBlackbird Studios, Nashville (2010-2011)
Certificazioni
Dischi d'oroColombia (bandiera) Colombia[1]
(Vendite: 10.000+)
Venezuela (bandiera) Venezuela[2]
(Vendite: 5.000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (3)[3]
(Vendite: 210.000+)
Canada (bandiera) Canada (3)[4]
(Vendite: 240.000+)
Brasile (bandiera) Brasile[5]
(Vendite: 40.000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[6]
(Vendite: 30.000+)
Irlanda (bandiera) Irlanda[7]
(Vendite: 15.000+)
Giappone (bandiera) Giappone[8]
(Vendite: 250.000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[9]
(Vendite: 300.000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (4)[10]
(Vendite: 4.000.000+)
Taylor Swift - cronologia
Album successivo
Singoli
  1. We Are Never Ever Getting Back Together
    Pubblicato: 13 agosto 2012
  2. Begin Again
    Pubblicato: 2 ottobre 2012
  3. I Knew You Were Trouble
    Pubblicato: 10 dicembre 2012
  4. 22
    Pubblicato: 12 marzo 2013

Il disco

Composizione

Swift nell'ottobre del 2011 annunciò di aver scritto venticinque canzoni per un nuovo album.[12] Durante l'annuncio di Red precisò che l'album avrebbe contenuto 16 tracce, scelte tra le 30 scritte nei due anni precedenti.[13]

Titolo

Durante la webchat del 13 agosto Swift spiegò la scelta del titolo: «Tutte le diverse emozioni di cui ho scritto in quest'album sono incentrate sulle tumultuose, pazze, insane, intense, quasi tossiche relazioni che ho sperimentato negli ultimi due anni. Tutte queste emozioni - che vanno dall'amore intenso, la frustrazione intensa, gelosia, confusione, tutte queste - nella mia mente, tutte queste emozioni sono rosse. Sapete, non c'è niente nel mezzo. Non c'è niente di beige su nessuno di questi sentimenti.»[14]

Pubblicazione

Il 13 agosto 2012 durante la live chat organizzata su YouTube per i fan, Swift annunciò di aver terminato la realizzazione di un nuovo album, intitolato appunto Red, in uscita il 22 ottobre; presentò la copertina e il primo singolo We Are Never Ever Getting Back Together.[13] Il 5 ottobre è stata resa pubblica la tracklist ufficiale dell'album.[15]

Promozione

Ogni lunedì di ottobre fino alla data di uscita dell'album, Swift ha presentato un brano tratto dall'album, pubblicato successivamente come singolo o singolo promozionale.[16] I singoli pubblicati con questa iniziativa sono: Begin Again, Red , I Knew You Were Trouble e State of Grace.

In occasione dell'uscita dell'album la casa discografica di Swift ha stretto un accordo con una nota catena di pizzerie statunitensi, la Papa John's Pizza, con la quale ha distribuito 8.000 copie dell'album. L'accordo prevedeva la vendita dell'album presso i ristoranti ad un prezzo minore da quello di vendita ($13) e la possibilità di acquistarlo in un menu creato apposta per Red che comprendeva una pizza grande e l'album ad un prezzo di $22. Inoltre, sui cartoni per le pizze era raffigurato il viso di Swift.[17]

Singoli

  • We Are Never Ever Getting Back Together fu annunciato e pubblicato come singolo durante la live chat su YouTube del 13 agosto 2012.[13] Dopo cinquanta minuti dalla pubblicazione il brano raggiunse la vetta della classifica di iTunes US, registrando il record del singolo con le vendite più veloci, appartenuto in precedenza a Born This Way di Lady Gaga.[18] Il brano raggiunse le 623.000 copie vendute nella prima settimana negli Stati Uniti, e debuttò alla prima posizione della Billboard Hot Digital Songs, divenendo il singolo di un'artista donna con le maggiori vendite digitali nella prima settimana.[19] Inoltre, con un'audience radiofonica di oltre quaranta milioni di ascoltatori risulta essere il brano country di un'artista donna con l'audience più alta degli ultimi ventun'anni,[20] e il singolo country con la più lunga permanenza nella Billboard Hot 100 dal singolo Lady di Kenny Rogers del 1980.[21]
  • Il 12 marzo è uscito il suo nuovo singolo "22"

Singoli promozionali

  • Red: la cantante si esibì live per la prima volta nel brano ai BBC Radio 1 Teen Awards a Londra. Grazie all'esibizione il singolo debuttò alla ventiseiesima posizione della UK Singles Chart.[25]
  • Il 16 ottobre è stato pubblicato come quarto singolo promozionale State of Grace, un brano dalle sfumature rock che riporta allo stile musicale degli U2, che ha raggiunto in poche ore la vetta della classifica di iTunes US.[26]

Esibizioni e il Red Tour

Il giorno dopo l'uscita dell'album Taylor Swift ha tenuto un mini-concerto per Good Morning America per festeggiare finalmente la pubblicazione di Red; si è esibita nel singolo We Are Never Ever Getting Back Together e in Red.[27]

Nell'ottobre del 2012 la cantante ha annunciato la partenza del Red Tour prevista per la primavera del 2013. Il tour è partito da Omaha, Nebraska il 13 marzo e toccherà numerose città del Nord America, per terminare il 21 settembre 2013. Il leg nordamericano è formato in totale da 48 tappe.[28]

Tracce

Standard Edition
  1. State of Grace – 4:56 (Taylor Swift)
  2. Red – 3:43 (Taylor Swift)
  3. Treacherous – 4:02 (Taylor Swift, Dan Wilson)
  4. I Knew You Were Trouble – 3:39 (Taylor Swift, Max Martin, Shellback)
  5. All Too Well – 5:29 (Taylor Swift, Liz Rose)
  6. 22 (Taylor Swift, Max Martin, Shellback)
  7. I Almost Do – 4:04 (Taylor Swift)
  8. We Are Never Ever Getting Back Together – 3:11 (Taylor Swift, Max Martin, Shellback)
  9. Stay Stay Stay – 3:25 (Taylor Swift)
  10. The Last Time (feat. Gary Lightbody) – 4:59 (Taylor Swift, Gary Lightbody, Jacknife Lee)
  11. Holy Ground – 3:22 (Taylor Swift)
  12. Sad Beautiful Tragic – 4:44 (Taylor Swift)
  13. The Lucky One – 4:00 (Taylor Swift)
  14. Everything Has Changed (feat. Ed Sheeran) – 4:05 (Taylor Swift, Ed Sheeran)
  15. Starlight – 3:40 (Taylor Swift)
  16. Begin Again – 3:57 (Taylor Swift)
Deluxe Edition
  1. The Moment I Knew – 4:46 (Taylor Swift)
  2. Come Back... Be Here – 3:43 (Taylor Swift, Dan Wilson)
  3. Girl at Home – 3:40 (Taylor Swift)
  4. Treacherous (Original Demo) – 4:00 (Taylor Swift, Dan Wilson)
  5. Red (Original Demo) – 3:47 (Taylor Swift)
  6. State of Grace (Acoustic Version) – 5:23 (Taylor Swift)

Successo commerciale

Red al suo debutto sulla piattaforma digitale iTunes ha registrato 500.000 download nel mondo, arrivando alla prima posizione di quarantadue paesi e registrando un nuovo record per le vendite digitali. 464.000 download, di quei 500.000 totali, sono stati effettuati nei soli Stati Uniti, Swift ha così battuto il suo stesso record di vendite digitali nel Paese, appartenuto precedentemente all'album Speak Now.[29]

Stati Uniti e Canada

Red nella sua prima settimana di pubblicazione ha venduto 1.200.000 copie nei soli Stati Uniti, risultando l'album con maggiori vendite nella prima settimana dal 2002, quando Eminem con The Eminem Show riuscì a vendere 1.322.000 copie. Con queste altissime vendite l'album si è imposto alla vetta dalla Billboard 200, diventando la terza numero uno di Swift in tale classifica e il diciottesimo album dall'esistenza di SoundScan, che controlla i dati di vendita dal 1991, a vendere un milione nella prima settima. Swift è inoltre seconda artista donna ad aver venduto di più nella sua prima settimana; la prima è Britney Spears con l'album Oops!... I Did It Again, che vendette 1.319.000 copie.[30] L'album ha inoltre stabilito un record assoluto su iTunes, divenendo l'album con le più alte vendite della storia dell'applicazione, con 465.000 copie vendute.[30] Nella settimana dell'8 novembre 2012, ovvero nella sua seconda settimana in classifica, Red mantiene la vetta della Billboard 200 vendendo 345.000 copie; vendendo così 1.553.000 copie in sole due settimane.[31] Nella terza settimana le vendite calano del 43%, ma nonostante questo l'album riesce a mantenere la vetta con 196.000 copie vendute, divenendo così l'album di Swift con la più lunga permanenza alla numero uno della Billboard 200.[32] Nella settimana successiva abbandona la prima posizione, scendendo alla seconda e registrando un ulteriore calo di vendite, vende infatti 145.000.[33] L'album mantiene la seconda posizione anche nella sua quinta settimana di pubblicazione, registrando un leggero incremento delle vendite (185.000 copie); Red raggiunge così in totale 2.000.000 di copie vendute e Swift supera la soglia dei 20.000.000 di album venduti in totale, che le permettono di divenire la quarta artista donna country con più vendite della storia, dietro solo a Shania Twain, Reba McEntire e LeAnn Rimes.[34] Dopo aver passato la sua terza settimana consecutive alla numero due, l'album riesce ad ottenere di nuovo la vetta della classifica, vendendo 167.000 copie.[35] Durante la sua ottava settimana in classifica l'album mantiene la numero uno per la quinta settimana non consecutiva, e ha un incremento delle vendite del 25% che lo portano a registrare 208.000 copie vendute.[36]

Regno Unito

Nel Regno Unito dopo il buon successo dei singoli, Red ha debuttato direttamente alla numero uno della UK Albums Chart, divenendo il primo album di Swift a raggiungere la cima della classifica inglese.[37]

Australia e Nuova Zelanda

Red ha debuttato alla prima posizione della classifica australiana, divenendo il secondo album di Taylor Swift a debuttare e raggiungere la prima posizione; l'altro suo album ad aver raggiunto la prima posizione al suo debutto è Speak Now. In concomitanza all'uscita dell'album è entrato in classifica anche il brano Everything Has Changed in collaborazione con il cantautore Ed Sheeran, alla posizione numero settantacinque; il brano non è stato pubblicato come singolo.[38] L'album è rimasto alla vetta della classifica anche la settimana successiva, risultando l'album con la più lunga permanenza di Swift nella classifica della ARIA Charts.[39]

Classifiche

Note

  1. ^ http://los40.com.co/actualidad/noticias/taylor-swift-obtiene-disco-de-oro-en-colombia-con-red/nota/1862168.aspx/
  2. ^ http://www.evenpro.com/noticia/2013/02/taylor-swift-obtiene-disco-de-oro-en-venezuela-con-su-album-red/
  3. ^ http://www.ariacharts.com.au/chart/albums/836
  4. ^ http://www.musiccanada.com/GPSearchResult.aspx?st=d&ica=False&sa=Taylor%20Swift&sl=&smt=0&sat=-1&ssb=Artist
  5. ^ http://www.bigmachinelabelgroup.com/photo/taylor_swift-big_machine_records-promo-promo_only/taylor-swift-brazil-fan-club-celebrates-red-going-platinum-40000-copies-sold-in-brazil
  6. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart - 29 october 2012, su nztop40.co.nz, The Official New Zeland Music Chart. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  7. ^ http://www.irishcharts.ie/awards/platinum12.htm
  8. ^ (JA) ゴールドディスク認定作品一覧 2012年11月 - 洋楽[アルバム], su riaj.or.jp, RIAJ. URL consultato il 21 dicembre 2012.
  9. ^ http://www.bpi.co.uk/certified-awards.aspx
  10. ^ RIAA - Gold & Platinum Searchable Database, su riaa.com, RIAA. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  11. ^ (EN) 50 Best Albums of 2012, su rollingstone.com. URL consultato il 1° gennaio 2013.
  12. ^ (EN) Sophie A. Schillaci, Taylor Swift on 'Speak Now' Follow-Up: 'I've Written 25 Songs So Far', su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 19 ottobre 2012.
  13. ^ a b c (EN) Chuck Dauphin, Taylor Swift Announces 'Red' Album, New Single, su billboard.com, Billboard, 13 agosto 2012.
  14. ^ (EN) Grady Smith, Taylor Swift releases single 'We Are Never Ever Getting Back Together', announces new album 'Red', su music-mix.ew.com, Entertainment Weekly, 14 agosto 2012.
  15. ^ (EN) Sam Lansky, Taylor Swift’s ‘Red’: See The Full Tracklist, su idolator.com, Idolator, 5 ottobre 2012.
  16. ^ (EN) Madeline Boardman, Taylor Swift's 'I Knew Your Were Trouble' Is Latest Single Off 'Red', su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 8 ottobre 2012.
  17. ^ (EN) Amos Barshad, Tremble Before Taylor: Swift's Red Sold More Than a Million Albums in Its First Week, su grantland.com, Grantland, 31 ottobre 2012. URL consultato il 13 novembre 2012.
  18. ^ (EN) David Renshaw, TAYLOR SWIFT MOCKS INDIE BOYS ON NEW SINGLE - LISTEN, su gigwise.com, Gigwise, 14 agosto 2012.
  19. ^ (EN) Keith Caulfield, Official: Taylor Swift's 'Never' Song Sells 623,000; Sets Female Digital Record, su billboard.com, Billboard, 21 agosto 2012.
  20. ^ (EN) Gary Trust, Flo Rida's 'Whistle' Ends Carly Rae Jepsen's 'Call Me Maybe' Hot 100 Reign, su billboard.biz, Billboard, 15 agosto 2012.
  21. ^ (EN) Gary Trust, Taylor Swift's 'Never': Country Song With Most Weeks at No. 1 Since 1980, su billboard.biz, Billboard, 12 settembre 2012.
  22. ^ (EN) Taylor Swift's 'Begin Again' Previewed On 'Good Morning America', su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 24 settembre 2012.
  23. ^ (EN) Jocelyn Vena, Taylor Swift Snuggles In Paris For 'Begin Again' Video, su mtv.com, MTV, 2 ottobre 2012. URL consultato il 1° ottobre 2012.
  24. ^ (EN) Jackie Kass, Taylor Swift premieres ‘I Knew You Were Trouble’ on ‘GMA’, su examiner.com, 8 ottobre 2012.
  25. ^ (EN) Njai Joszor, Taylor Swift's 'Red' debuts on UK Singles chart, su examiner.com, The Examiner, 9 ottobre 2012.
  26. ^ (EN) August Brown, Taylor Swift releases 'State of Grace' single, su latimes.com, Los Angeles Times, 16 ottobre 2012. URL consultato il 16 ottobre 2012.
  27. ^ (EN) Taylor Swift: 'Good Morning America' Concert - Watch Now!, su justjared.com, Just Jared, 23 ottobre 2012. URL consultato il 13 novembre 2012.
  28. ^ (EN) Taylor Swift Tour to Paint the Road 'Red', su billboard.com, Billboard, 27 ottobre 2012. URL consultato il 14 novembre 2012.
  29. ^ (EN) Claire Hennekam, Taylor Swift Paints iTunes Red As Her New Album Debut Breaks Records, su noise11.com, Noise11, 1° novembre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
  30. ^ a b c (EN) Keith Caulfield, Taylor Swift's 'Red' Sells 1.21 Million; Biggest Sales Week for an Album Since 2002, su billboard.com, Billboard, 30 ottobre 2012. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  31. ^ (EN) Keith Caulfield, Taylor Swift Still Rules Billboard 200, Meek Mill Starts at No. 2, su billboard.com, Billboard, 7 novembre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
  32. ^ (EN) Keith Caulfield, Taylor Swift's 'Red' Still No. 1, 'Now 44' Scores Top Debut, su billboard.com, Billboard, 14 novembre 2012. URL consultato il 14 novembre 2012.
  33. ^ (EN) Paul Grein, Week Ending Nov. 18, 2012. Albums: Xtina Slips Despite “The Voice”, su music.yahoo.com, Yahoo, 21 novembre 2012. URL consultato il 21 dicembre 2012.
  34. ^ (EN) Paul Grein, Week Ending Nov. 25, 2012. Albums: Crash And Burn, su music.yahoo.com, Yahoo, 28 novembre 2012. URL consultato il 21 dicembre 2012.
  35. ^ (EN) Wade Jessen, Florida Georgia Line 'Cruise's to No. 1 on Country Songs, Dethroning Taylor Swift, su billboard.com, Billboard, 13 dicembre 2012. URL consultato il 21 dicembre 2012.
  36. ^ (EN) Keith Caulfield, Bruno Mars Debuts at No. 2 as Taylor Swift's 'Red' Still Rules, su billboard.com, Billboard, 19 dicembre 2012. URL consultato il 21 dicembre 2012.
  37. ^ a b (EN) Paul Sexton, Taylor Swift Has 'Red' Hot Debut in U.K., su billboard.com, Billboard, 29 ottobre 2012. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  38. ^ (EN) Gavin Ryan, ARIA Goes From Pink To Red With Taylor Swift Number One, su noise11.com, Noise11, 28 ottobre 2012. URL consultato l'8 novembre 2011.
  39. ^ (EN) Gavin Ryan, Taylor Swift Red Spends Second Week Atop ARIA Chart, su noise11.com, Noise11, 4 novembre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
  40. ^ (EN) Andamento di Red nella classifica dell'Australia, su australian-charts.com, australian-charts. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  41. ^ Andamento di Red nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at, austriancharts. URL consultato l'8 novembre 2012.
  42. ^ (NL) Andamento di Red nella classifica del Belgio (Fia), su ultratop.be, ultratop. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  43. ^ (FR) Andamento di Red nella classifica del Belgio (Vl), su ultratop.be, ultratop. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  44. ^ a b (EN) Red Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 1° novembre 2012.
  45. ^ Andamento di Red nella classifica della Danimarca, su danishcharts.com, danishcharts. URL consultato l'8 novembre 2012.
  46. ^ Andamento di Red nella classifica della Finlandia, su finnishcharts.com, finnishcharts, 8 novembre 2012.
  47. ^ (FR) Les classement des Albums Nouveautés - Semaine du 05/11/2012 au 11/11/2012, su snepmusique.com, SNEP. URL consultato il 14 novembre 2012.
  48. ^ http://www.billboard.com/charts/billboard-200#/charts/german-albums
  49. ^ (JA) テイラー・スウィフト – レッド, su oricon.co.jp, oricon. URL consultato il 2 ottobre 2012.
  50. ^ http://acharts.us/ireland_albums_top_75
  51. ^ Classifica settimanale dal 22/10/2012 al 28/10/2012, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 2 novembre 2012.
  52. ^ (ES) Los mas vendidos - Semana del 29 de octubre al 04 de noviembre del 2012 (PDF), su centrodedesarrollodigital.com, AMPROFON. URL consultato il 14 novembre 2012.
  53. ^ Andamento di Red nella classifica della Norvegia, su norwegiancharts.com, norwegiancharts. URL consultato l'8 novembre 2012.
  54. ^ (EN) Andamento di Red nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz, charts.org. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  55. ^ (NL) Andamento di Red nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl, dutchcharts. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  56. ^ Andamento di Red nella classifica del Portogallo, su portuguesecharts.com, portuguesecharts. URL consultato l'8 novembre 2012.
  57. ^ Andamento di Red nella classifica della Spagna, su spanishcharts.com, spanishcharts. URL consultato l'8 novembre 2012.
  58. ^ Andamento di Red nella classifica della Svezia, su swedishcharts.com, swedishcharts. URL consultato l'8 novembre 2012.
  59. ^ (DE) Andamento di Red nella classifica della Svizzera, su hitparade.ch, hitparade. URL consultato il 31 ottobre 2012.
  60. ^ (EN) ARIA Australian End of Year Chart - ARIA Top 100 Albums Chart - 2012, su ariacharts.com.au, Australian Recording Industry Association, 7 gennaio 2013. URL consultato il 9 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2013).
  61. ^ (EN) Best of 2012 Top Canadian Albums, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  62. ^ (DA) Album Top-100 - 2012 (PDF), su hitlisten.nu. URL consultato il 2 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
  63. ^ (JA) "2012年のCDアルバム年間ランキング(2012年度), su oricon.co.jp. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  64. ^ (EN) End Of Year Charts 2012, su nztop40.co.nz. URL consultato il 24 dicembre 2012.
  65. ^ Best of 2012 Billboard 200 Albums, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica