Capitano Nemo

personaggio dei romanzi di Jules Verne
Disambiguazione – Se stai cercando il personaggio della film d'animazione Alla ricerca di nemo, vedi Alla ricerca di nemo.

Il

Capitano Nemo
La prima apparizione del Capitano Nemo
UniversoTrilogia dell'Isola misteriosa
AutoreJules Verne
1ª app. inVentimila leghe sotto i mari
Ultima app. inL'isola misteriosa
Caratteristiche immaginarie
Alter egoPrincipe Dakkar
Specieumana
SessoMaschio
Etniaindiano
Luogo di nascitaBundelkhand, India
Data di nascitasconosciuta (1828-1830 circa)[1]
Professionecapitano, ingegnere
AffiliazioneNautilus

(dal latino "nessuno", un'allusione alla risposta data da Ulisse a Polifemo nell' Odissea[2]) è il protagonista del romanzo di Jules Verne Ventimila leghe sotto i mari (Vingt mille lieues sous le mers, 1870) e compare anche ne L'isola misteriosa (L'île mystérieuse, 1874).

Il personaggio

Nella versione iniziale di Ventimila leghe sotto i mari Nemo era un nobile polacco desideroso di vendicarsi dell'omicidio della sua famiglia durante la repressione russa dell'Insurrezione di Gennaio (l'insurrezione polacca, 1863-1864). L'editore di Verne, Pierre-Jules Hetzel, temette la censura del libro sul mercato russo e di offendere un potente alleato francese, l'Impero Russo e rese oscuri il passato e le motivazioni di Nemo. Dai dati non modificati che Verne ha lasciato, appare visibile, soprattutto nella prima parte del romanzo, che Nemo ha una cultura di tipo europeo, giustificato dal fatto che ha studiato in Europa, come molti nobili indiani dell'epoca.

Nel seguito del romanzo, L'isola misteriosa, Nemo si presenta come il principe Dakkar, figlio di un rajah indiano e nipote di Tippoo Sahib, con un profondo odio per la conquista dell'India da parte del Regno Unito. Successivamente all'ammutinamento dei Sepoy, in cui perse il regno e nel quale fu massacrata la sua famiglia, si dedica alla ricerca scientifica (è un ingegnere che ha studiato in Europa e America) e sviluppa, utilizzando le proprie ricchezze, un avanzato sottomarino elettrico, il Nautilus. Con un equipaggio di fedeli marinai naviga per i mari combattendo l'ingiustizia, specialmente la schiavitù, finanziato dall'oro dei galeoni spagnoli affondati nella baia di Vigo. La bandiera personale di Nemo è una lettera "N" d'oro in campo nero. In Ventimila leghe sotto i mari Nemo mostra avversione per l'umanità, ma aiuta i tre naufraghi protagonisti, gli insorti greci cretesi contro i turchi e un pescatore indiano di perle, rivelando che egli appartiene al paese degli oppressi, proprio come quell'indiano. Inoltre appare come un sostenitore dei popoli sfruttati, avversario del colonialismo. Si scopre che Nemo compie assalti di navi da guerra nemiche e le affonda; nel seguito del romanzo si capirà che le navi della nazione odiata dal capitano sono navi inglesi.

Filmografia

In ambito cinematografico Nemo è stato interpretato da Allen Holubar in Ventimila leghe sotto i mari di Stuart Paton, un film del 1916; James Mason (20.000 leghe sotto i mari, 1954), Herbert Lom (L'isola misteriosa, 1961), Omar Sharif (L'isola misteriosa e il capitano Nemo, 1973), John Bach (nella serie TV Mysterious Island, 1995), Naseeruddin Shah (La leggenda degli uomini straordinari, 2003), e Patrick Stewart (Mysterious Island, 2005).

Influenza culturale

Nel romanzo pastiche di fantascienza di Philip José Farmer Il diario segreto di Phileas Fogg (The Other Log of Phileas Fogg, 1973), Nemo viene descritto come un personaggio molto più sinistro ed egoista. Viene detto che è un agente dei Capellani, una delle due fazioni extraterrestri (e nel contesto del romanzo la meno etica) in lotta per il controllo della Terra e di tutti gli esemplari rimasti di tecnologia extraterrestre. Come suggerito dal titolo, Phileas Fogg è un agente dell'altra fazione, gli Eridaniani. Inoltre viene suggerito che esista più di un Capitano Nemo, uno dei quali sarebbe Moriarty, la nemesi di Sherlock Holmes. Compare anche nel fumetto La Lega degli Straordinari Gentlemen e nell'anime Il mistero della pietra azzurra.

Il personaggio del pesce pagliaccio Nemo nel film Alla ricerca di Nemo, della Disney-Pixar, prende nome da lui.

È stato il soggetto di una canzone di Sarah Brightman, di una degli Ace of Base, di una dei Nightwish, e di una di Francesco De Gregori (Le lacrime di Nemo - l'esplosione - la fine).

Il Polo Pacifico dell'Inaccessibilità è chiamato anche Punto Nemo in suo onore.

Immagini

Voci correlate

Altri progetti

Note

  1. ^ Il professor Arronax lo descrive come un uomo sulla quarantina
  2. ^ forse ispirato anche dal motto scozzese Nemo me impune lacessit

Collegamenti esterni