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L'America, detta anche "le Americhe" o "Nuovo Mondo", è un continente della Terra formato da due subcontinenti[2] (l'America del Nord e l'America del Sud), nonché uno dei tre supercontinenti della Terra.

America
Stati35
Superficie42 075 000 km²
Abitanti914 463 142[1] (2011)
Densità21,73 ab./km²
Fusi orarida UTC-10 a UTC+0
Nome abitantiamericani
Posizione dell'America nel mondo

L'America è una terra posta nell'emisfero occidentale, ed è nota anche come il Nuovo Mondo. È composta dai due subcontinenti di America settentrionale e America meridionale, legati dall'Istmo di Panama, e da altre isole; l'America copre l'8,3% della superficie totale della Terra (il 28,4% delle terre emerse). La topografia è dominata dalle catene montuose delle Montagne Rocciose e della Cordigliera delle Ande, entrambe poste lungo le coste occidentali del continente. Il piatto lato orientale dell'America è dominato da grandi bacini fluviali, come il Rio delle Amazzoni, il Mississippi, e La Plata. L'estensione è di 14000 km (8699 mi) secondo l'orientamento nord-sud. Il clima e l'ecologia variano fortemente in America, dalla tundra artica di Canada, Groenlandia e Alaska, alle foreste pluviali tropicali di America centrale e America meridionale. Quando i due, allora separati, continenti dell'America del nord e dell'America del sud si unirono, 3 milioni di anni fa, si verificò uno scambio intercontinentale che portò alla diffusione di molte specie viventi esistenti nelle due parti dell'America, come il puma, l'istrice, e colibrì.

Gli esseri umani si sono insediati per la prima volta in America, provenendo dall'Asia, tra il 40.000 aC e il 15000 aC. Una seconda migrazione di parlanti Na-Dene seguì successivamente, sempre dall'Asia. La ulteriore successiva migrazione degli Inuit nell'area neoartica intorno al 3500 aC ha completato quello che è generalmente considerato come l'insediamento originario in America da parte dei popoli indigeni. I viaggi di Cristoforo Colombo (1492-1502) posero l'America in contatto permanente con le potenze europee (e successivamente, anche extraeuropee) del Vecchio Mondo), il che portò al cosiddetto "scambio colombiano". Malattie introdotte da Europa e Africa devastarono i popoli indigeni, e le potenze europee colonizzarono l'America. L'emigrazione di massa dall'Europa, tra cui un gran numero di servi a contratto, e l'immigrazione forzata di schiavi africani in gran parte sostituirono i popoli indigeni. A partire dalla Rivoluzione americana nel 1776 e dalla Rivoluzione haitiana nel 1791, le potenze europee iniziarono la decolonizzazione dell'America. Attualmente, quasi tutta la popolazione dell'America risiede in paesi indipendenti, tuttavia l'eredità della colonizzazione e della dominazione da parte degli europei è che l'America ha molti tratti culturali comuni, in particolare la predominante adesione al cristianesimo e l'uso delle lingue indoeuropee, principalmente spagnolo, inglese, portoghese e francese. Più di 900 milioni di persone vivono in America (circa il 13,5% della popolazione umana), i paesi più popolosi sono gli Stati Uniti d'America, il Brasile e il Messico, le città più popolose sono Città del Messico, San Paolo del Brasile e New York.

Il termine "America" è molto diffuso anche come sineddoche per riferirsi agli Stati Uniti d'America.

Morfologia

Le Montagne Rocciose e la Cordigliera delle Ande formano il maggior sistema montuoso che si articola nel senso dei meridiani. Nella parte orientale del Nordamerica, si sollevano i monti più antichi Appalachi. Fra i due sistemi si estende una vasta pianura che dal Golfo del Messico prosegue fino alla Baia di Hudson.

ETIMOLOGIA

Secondo la teoria che si è prevalentemente diffusa nei secoli, l'America prenderebbe il nome dall'esploratore fiorentino Amerigo Vespucci: secondo tale ipotesi, fu un cartografo tedesco, Martin Waldseemüller a suggerire l'idea di chiamare il nuovo mondo in tale modo, usando il genere femminile (America) del suo nome latinizzato (Americus Vespucius), per indicare il nuovo continente in una carta del mondo disegnata nel 1507, contenuta nella Cosmographiae Introductio. Tuttavia esiste anche un'altra versione, che retrodaterebbe tale nomenclatura ad un periodo anteriore allo sbarco del Vespucci nel nuovo continente. Giovanni Caboto, avendo intuito che Cristoforo Colombo non aveva raggiunto l'Estremo Oriente, dopo aver proposto invano a Ferdinando II e Isabella di Castiglia di affidargli un viaggio esplorativo lungo una rotta più settentrionale, si trasferì nel 1496 in Inghilterra, per convincere il re Enrico VII a sostenere il suo progetto. Il re, che già aveva perso l'occasione di avere Cristoforo Colombo al proprio servizio, si affrettò a concedere l'autorizzazione a Giovanni Caboto e accolse il suo progetto di viaggio con lettere patenti del 5 marzo 1496. Nel porto di Bristol fu così organizzata una spedizione di cinque navi, armate a spese di Caboto, ma con il finanziamento principalmente a carico del ricco mercante gallese Richard Ameryk, anche se, per ragioni ancora da chiarire, il 2 maggio 1497 salpò solo una di esse, il Matthew, naviglio di cinquanta tonnellate con un equipaggio di diciotto uomini: il 24 giugno 1497 approdò sull'isola di Capo Bretone e toccò la Nuova Scozia, avvistando l'isola di Terranova, e, nell'illusione di aver toccato l'estremità nord-orientale dell'Asia, ne prese possesso in nome di Enrico VII. Caboto, nel disegnare la carta delle coste nordamericane, con ogni probabilità per la prima volta dette a quelle terre il nome di America, in onore di quel Richard Ameryk che fu il principale finanziatore del suo viaggio, avvenuto due anni prima della spedizione di Amerigo Vespucci. Del resto, risulta che l'annuario di Bristol del 1497 abbia registrato: ... il giorno di San Giovanni, la terra d'America venne scoperta dai mercanti di Bristowe, su una nave chiamata Mathew …, come testimoniato da altri contemporanei documenti pervenuti fino ad oggi[3]. Secondo un'antica leggenda peruviana il nome "America" deriverebbe da "Amaru-ca-ca" o "Ameru", "Ameri-ca", che significa "Terra del Serpente", così denemominata dopo l'avento di un portatore di cultura e tecnologia conosciuto storicamente. gauyAramu Muru o Amaru (serpente/saggezza).[4]

Posizione

Si allunga dall'estremità della terra

Climi e ambienti

Partendo da nord, dalla tundra si passa alla taiga, al clima temperato, fino a quello subtropicale del Golfo del Messico. L'America centrale ha un clima tropicale, mitigato all'interno dalla presenza di alti rilievi. L'America meridionale presenta climi caldi e molto piovosi, che hanno favorito la formazione dell'immensa foresta amazzonica. Verso sud compare la savana ma, dopo una stretta fascia temperata, il clima si fa più freddo, fino a diventare subpolare nella Terra del Fuoco.

Storia

Scoperta dell'America

L'America fu ufficialmente scoperta dal "Vecchio Mondo" il 12 ottobre 1492, con il viaggio di Cristoforo Colombo, un navigatore italiano inviato dalla regina di Spagna, e dal quindicesimo secolo sono state teatro di numerose esplorazioni e conseguenti colonizzazioni. Si ritiene tuttavia che i primi europei a giungere nel Nuovo Mondo siano stati alcuni vichinghi, che sarebbero sbarcati sull'isola di Terranova e forse sulle coste del Canada attorno al 1100. In particolare il primo europeo ad avvistare l'America di cui si abbia notizia fu il vichingo Bjarni Herjólfsson (nato in Islanda ma di origini norvegesi) che nel 986 avvistò le coste di Terranova e del Labrador.

Importante da dire è come nei primi anni del XX secolo molti europei (soprattutto italiani) siano emigrati in America in cerca di lavoro e fortuna. Essi arrivavano nel nuovo continente principalmente via mare, con grandi navi, e una volta giunti cercavano di trovarsi un lavoro, per guadagnarsi da vivere, siccome in Europa la situazione per la maggior parte della gente non era delle migliori. Chi arrivava in America solitamente (anche se non sempre)trovava lavoro nelle fabbriche, come per esempio all'azienda automobilistica Ford di Detroit.

Geografia

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Carta politica (in lingua inglese) dell'America

Geografia fisica

L'America è contenuta completamente nell'emisfero occidentale e si estende per quasi tutta la latitudine di tale emisfero. È infatti attraversata dall'equatore, dal Tropico del Cancro e dal Tropico del Capricorno. Si estende a nord fino ad essere attraversata anche dal circolo polare artico, mentre a sud non raggiunge il circolo polare antartico.

L'America è delimitata esclusivamente da mari e oceani: a nord dal Mar Glaciale Artico, a ovest e sud-ovest dall'Oceano Pacifico, a est e sud-est dall'Oceano Atlantico, a sud dall'Oceano Pacifico e dall'Oceano Atlantico. A sud, il meridiano che passa per Capo Horn (il punto più meridionale dell'America), divide infatti convenzionalmente l'Oceano Pacifico dall'Oceano Atlantico.

Complessivamente l'America ha una superficie di 42.549.000 km², di poco inferiore a quella dell'Asia da cui è separata dallo Stretto di Bering.

Geomorfologia

L'America è formata da due vasti complessi di terre emerse chiamati "America del Nord" e "America del Sud" in ragione della loro posizione geografica. Relativamente al confine tra le Americhe, tra i geografi sussiste la quasi unanimità nel considerare l'America Centrale parte dell'America del Nord. In particolare prevalentemente viene considerato l'Istmo di Darién come confine. Più precisamente lo spartiacque dei fiumi Atrato (fiume della Colombia) e Tuiria (fiume della Repubblica di Panama). Più raramente, come confine tra le Americhe, viene considerato il canale di Panama (situato più a nord-ovest).

L'America del Nord è contenuta completamente nell'emisfero boreale mentre l'America del Sud è contenuta solo in gran parte nell'emisfero australe. Considerando l'America centrale parte dell'America del Nord, in particolare dell'America del Sud non sono compresi nell'emisfero australe: il Venezuela, la Guyana, il Suriname, la Guiana Francese, gran parte della Colombia e una piccola parte dell'Ecuador e del Brasile.

Sempre considerando l'America centrale parte dell'America del Nord, l'America del Sud ha una superficie di 17.840.000 km² mentre l'America del Nord ha una superficie di 24.709.000 km² (quindi l'America del Nord è più grande dell'America del Sud di circa il 38,5%).

Uno o due continenti?

Tra i geografi non vi è accordo nel considerare l'America del Nord e l'America del Sud due continenti distinti (il continente nordamericano e il continente sudamericano). I geografi che non concordano nel considerare l'America come l'insieme di due continenti, la considerano un unico continente e considerano l'America del Nord e l'America del Sud due subcontinenti (il subcontinente nordamericano e il subcontinente sudamericano). Secondo i geografi che la sostengono, tale posizione scientifica è motivata dalla continuità territoriale esistente tra l'America del Nord e l'America del Sud. Holaaaaaa

Orografia

Le principali catene montuose degli Stati Uniti sono gli Appalachi e le Montagne Rocciose; esse circondano le Grandi Pianure interne. Gli Appalachi si trovano nella parte orientale del paese, sono disposti da nord-est verso sud-ovest, raggiungono l'altezza massima di 2.037 m e raggiungono le coste raramente. Le Montagne Rocciose occupano gran parte del territorio statunitense, e si sviluppano dalla costa occidentale per centinaia di chilometri verso l'entroterra; raggiungono quota 6.194 m (Monte McKinley, Alaska) raggiungono quasi sempre le coste anche se dopo una lunga digradazione dell' altitudine, infatti tutti i monti più alti si trovano molto lontani dalla costa. Oltre al McKinley, monti notevoli sono: Sant'Elias, Whitney, Elbert, Rayner, Shusta, Mauna Kea, Mithcell, Black Hills, Brooks, e il Sant'Elena (un vulcano attivo). Catene montuose principali: Altopiano del Brasile, Cordigliera delle Ande, Massiccio della Guyana, Mato Grosso. Il monte più alto del continente è il monte Aconcagua: altezza 6960 metri tra lo stato dell’Argentina e quello del Cile. Le Ande: spina dorsale dell'America del sud. La Cordigliera delle Ande percorre tutta l’America meridionale, da nord a sud, parallelamente alla costa pacifica. È formata da una serie di catene parallele. A nord, nel territorio colombiano, le Ande si diramano in tre grandi catene che giungono fino al mare, sulle coste caraibiche.

Idrografia

I fiumi principali si trovano nelle pianure centrali come il Mississippi che prima di gettarsi nel golfo del Messico riceve il Missouri. Nell'America settentrionale spiccano i Grandi Laghi: Superiore, Michigan, Huron, Erie ed Ontario. L'America meridionale conta un solo lago di rilievo - il Titicaca -, ma diversi fiumi imponenti, fra cui il Rio delle Amazzoni.

Macroregioni

Le principali macroregioni dell'America distinte per posizione geografica sono l'America Settentrionale, l'America Centrale e l'America Meridionale. Queste tre macroregioni, considerate complessivamente, rappresentano l'intero territorio dell'America. Anche l'America Latina è una delle principali macroregioni dell'America. Quest'ultima macroregione però si contraddistingue per essere stata fortemente influenzata da nazioni latine quali Francia, Portogallo e Spagna. Nell'America Latina rientra quasi tutta l'America Meridionale, quasi tutta l'America Centrale e il Messico.

Biogeografia

I primi esseri viventi

I parassitologi di Rio de Janeiro stanno cercando di offrire il loro contributo alla scoperta delle vie di migrazione preistoriche, ovviamente anche seguite dagli esseri umani. Ad esempio sono stati rinvenuti parassiti intestinali degli esseri umani il cui ciclo vitale non avrebbe potuto conservarsi durante l'attraversamento delle fredde regioni artiche; quindi gli specialisti hanno ipotizzato che almeno 7000 anni fa alcuni popoli potrebbero aver scelto una via alternativa per trasferirsi sul continente americano. Quindi oltre a quella artica si possono ormai aggiungere come possibili percorsi quella sub-artica e quella transoceanica (polinesiana).[5]

Geografia umana

Complessivamente l'America ha una popolazione di 806.609.000 abitanti, per una densità media di 19,1 ab/km².

Gli abitanti originari

Gli abitanti originari dell'America sono stati in gran parte sterminati dalla colonizzazione europea. Fra i più noti vi erano le cosiddette "popolazioni precolombiane" (fra le più note gli Inca, i Maya e gli Aztechi), definiti dagli europei come "indios", e i cosiddetti "indiani d'America" che abitavano il territorio degli USA e del Canada e che furono decimati e confinati in riserve dai pionieri di origine europea.

Geografia politica

Fra Nordamerica e Sudamerica vi sono un totale di 35 stati indipendenti (22 in Nordamerica e 13 in Sudamerica) e alcuni territori semi-indipendenti.

America Settentrionale
Paese Capitale
  Bermuda (Regno Unito) Hamilton
  Canada Ottawa
  Groenlandia (Danimarca) Nuuk
  Messico Città del Messico
  Saint-Pierre e Miquelon (Francia) Saint-Pierre
  Stati Uniti Washington, DC
America Centrale
America Centrale
Paese Area (km²) Popolazione (1º luglio 2007) Densità (per km²) Capitale
  Belize 22.966 256.062 11 Belmopan
  Costa Rica 51.100 4.325.838 85 San José
  El Salvador 21.040 6.948.073 330 San Salvador
  Guatemala 108.890 12.974.361 119 Città del Guatemala
  Honduras 112.090 6.406.052 57 Tegucigalpa
  Nicaragua 129.494 5.603.000 42 Managua
  Panamá 78.200 3.231.000 43 Panamá
America centrale
Paese Area (km²) Popolazione (1º luglio 2007) Densità (per km²) Capitale
  Antigua e Barbuda 442 69.108 152 Saint John's
  Curaçao (Paesi Bassi) Willemstad
  Aruba (Paesi Bassi) 193 102.695 532 Oranjestad
  Sint Maarten (Paesi Bassi) Philipsburg
  Bahamas 13.940 297.852 21,2 Nassau
  Barbados 430 276.607 642 Bridgetown
  Isole Cayman (Regno Unito) 260 44.270 139 George Town
  Cuba 110.861 11.184.023 110,9 L'Avana
  Dominica 754 72.386 91 Roseau
  Repubblica Dominicana 48.730 9.183.984 173,2 Santo Domingo
  Grenada 350 105.000 259,5 Saint George's
  Guadalupa (Francia) 1.628 420.000 258 Basse-Terre
  Haiti 27.750 8.527.817 271 Port-au-Prince
  Giamaica 11.425 2.598.000 245 Kingston
  Martinica (Francia) 1.128 401.000 339 Fort-de-France
  Montserrat (Regno Unito) 102 4.798 47 Plymouth (capitale de facto: Brades)
  Porto Rico (Stati Uniti) 9.104 3.994.259 438 San Juan
  Saint-Barthélemy (Francia) 25 6.852 274 Gustavia
  Saint Kitts e Nevis 261 38.756 148,5 Basseterre
  Santa Lucia 620 160.145 260 Castries
 Saint-Martin (Francia) 53,20 31.397 590 Marigot
  Saint Vincent e Grenadine 389 116.812 300 Kingstown
  Trinidad e Tobago 5.128 1.300.000 215 Port of Spain
  Turks e Caicos (Regno Unito) 497 26.023 60 Cockburn Town
  Isole Vergini americane (Stati Uniti) 352 124.778 254 Charlotte Amalie
  Isole Vergini britanniche (Regno Unito) 153 21.730 142 Road Town
America Meridionale
Paese Area (km²) Popolazione (1º luglio 2007) Densità (per km²) Capitale
  Argentina 2.766.890 39.921.833 14,3 Buenos Aires
  Bolivia 1.098.580 8.857.870 8,1 Sucre
  Brasile 8.514.877 192.000.000 22 Brasilia
  Cile 756.950 16.358.565 21,1 Santiago del Cile
  Colombia 1.138.910 44.831.434 39,4 Bogotà
  Ecuador 283.560 13.363.593 47,1 Quito
  Isole Falkland (Regno Unito) 12.173 2.967 0,24 Port Stanley
  Georgia del Sud e isole Sandwich meridionali (Regno Unito) 4.190 200 0,04 Grytviken
  Guyana 214.970 765.283 3,6 Georgetown
  Guyana francese (Francia) 86.504 190.842 2 Cayenne
  Paraguay 406.750 6.347.884 15,6 Asunción
  Perù 1.285.220 27.925.628 21,7 Lima
  Suriname 163.270 433.998 2,7 Paramaribo
  Uruguay 176.220 3.415.920 19,4 Montevideo
  Venezuela 912.050 25.375.281 27,8 Caracas

Note

  1. ^ (EN) worldatlas.com
  2. ^ Si veda il paragrafo "Uno o due subcontinenti?".
  3. ^ . >> La domanda del giorno « ScienzaOggi
  4. ^ http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archive/2012/03/25/un-antico-stargate-in-peru-la-porta-degli-dei.html
  5. ^ "Parassiti e migrazioni umane", di Fabrizio Bruschi, pubbl. su "Le Scienze (Scientific American)", num.484, dic.2008, pag.44

Voci correlate

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