Circuito RL
Un circuito RL è un circuito elettronico del primo ordine basato su una resistenza e sulla presenza di un elemento dinamico, l'induttore.
Circuito RL in evoluzione libera
Si chiama circuito RL in evoluzione libera il circuito mostrato in figura composto da una resistenza e da un induttore percorso da corrente. Evoluzione libera significa che il circuito non ha sorgenti esterne di tensione o di corrente.
Per trattare questo circuito è conveniente usare i teoremi che riguardano le correnti vista la dualità lineare del comportamento dei circuiti tra la tensione e la corrente.
Al tempo la corrante ai capi di L è , questa viene presa come condizione iniziale.
Applicando la legge di Kirchhoff delle correnti, l'equazione del circuito è:
- (1)
dove è la corrente elettrica circolante. La relazione caratteristica dell'induttore è ben nota:
- (2)
allora la (1) diventa un'equazione differenziale omogenea del primo ordine:
- (3)
Dalla teoria delle equazioni differenziali la sua soluzione è:
- (4)
La tensione segue la:
- (5)
Al rapporto viene dato il nome di costante di tempo del circuito ed una quantità caratteristica costante del circuito.
Fisicamente la quantità di corrente contenuta nell'induttore tramite la relazione al momento iniziale, nel momento in cui l'interruttore T viene chiuso, viene scaricata entro il circuito: tale corrente elettrica si dissipa completamente nella resistenza R secondo la legge (4): la corrente tende esponenzialmente a zero per . Il tempo caratteristico di questa caduta di corrente è proprio determinato dalla costante di tempo: essa è il valore dell'istante per il quale la corrente prende il valore di:
Circuito RL con generatore di tensione costante
Ipotizziamo che il generatore di corrente costante nel tempo, possiamo scrivere l'equazione di Kirchoff delle tensioni:
- (6)
dove è la tensione. Sostituendo la relazione caratteristica del condensatore (2), la (6) diventa un'equazione differenziale non omogenea del primo ordine:
- (7)
dove è al costante di tempo del circuito. Dalla teoria delle equazioni differenziali la sua soluzione è:
- (8)
La tensione segue la:
- (9)
Fisicamente la presenza della corrente costante del generatore induce che la corrente ai capi di L cresca esponenzialmente partendo da fino a tendere al valore della corrente costante del generatore. Dunque per si ha che . Viceversa la tensione indotta nel circuito è esponenzialmente decrescente da un valore iniziale fino a tendere al valore costante .
Quando al tendere di la corrente , il circuito si comporta come un corto circuito. A regime di corrente costante un qualsiasi circuito composto da un numero arbitrario di resistenze e di generatori di corrente costanti e da un induttore può essere quantitativamente studiato utilizzando questa proprietà, cioè supponendo che il circuito in corrispondenza dell'induttore sia in corto circuito.
In particolare la risposta del circuito RL ad una corrente costante è composta di due parti:
- si chiama risposta transitoria o transiente del circuito;
- si chiama risposta permanente o a regime del circuito.
Circuito RL con risposta al gradino e all'impulso
- Da fare