Max Evans (personaggio)
Maxwell "Max" Evans è un personaggio della collana di romanzi Roswell High, scritta da Melinda Metz. Nella serie televisiva Roswell è interpretato da Jason Behr.
Maxwell Evans | |
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Universo | Roswell High |
Autori |
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1ª app. in | Roswell |
Ultima app. in | Roswell ultimo atto |
Interpretato da | Jason Behr |
Voce italiana | Alessandro Quarta |
Caratteristiche immaginarie | |
Soprannome | Max |
Specie | alieno |
Sesso | Maschio |
Biografia
Antefatto
- Nota: Questo articolo si riferisce a Max Evans come descritto nella serie televisiva. Il personaggio dei libri originali è considerato una versione di un universo parallelo visto che la serie televisiva ha riscritto una buona parte degli avvenimenti descritti nei libri, sebbene ci siano molti aspetti in comune fra il personaggio originario e quello del telefilm specialmente dal punto di vista caratteriale.
Max è un alieno, per l'esattezza un ibrido metà umano e metà alieno clone di un re caduto di un altro pianeta: Antar. Gli "antariani", infatti, furono in grado di clonare il DNA del loro re ormai morto (assieme al suo braccio destro, sua sorella e la sua sposa) unendolo con il DNA di un donatore umano. In una navicella vennero poi disposti i feti creati, due copie per ogni membro della famiglia reale, sotto la custodia di alcuni protettori. La navicella ebbe però un incidente schiantandosi in Roswell, Nuovo Messico nell'ormai lontano 1947. I protettori sopravvissuti all'impatto riuscirono (anche grazie all'aiuto di un militare) a riappropriarsi dei "bambini" ancora non nati dopo che l'esercito se n'era impossessato. Le camere di incubazione vennero trasportate e nascoste in un luogo nel deserto immerso fra formazioni rocciose al cui interno si nascondeva anche il granilith, uno strumento potente che si rivelerà essere un'astronave. Max, assieme ad Isabel e Michael 'nasceranno' poi soltanto nel 1989 uscendo dai loro bozzoli con le sembianze di normali bambini dell'età di 6 anni. Inizialmente Michael si separerà da loro per poi riuscirlo a trovare solo qualche anno più tardi. Nel frattempo Max ed Isabel vengono trovati nel deserto dai coniugi Philip e Diane Evans che poi decideranno di adottarli
Personalità
Max è un ragazzo introverso e può spesso essere visto dagli altri come timido e profondamente riservato. Eppure questa non è la sua vera personalità o almeno non del tutto. Essendo un ibrido il ragazzo ha sempre dovuto nascondere la sua vera identità condannato ad una vita da diverso e dovendo convivere quotidianamente con la paura del giudizio delle persone normali e di quello che potrebbero fare a lui o i suoi fratelli se solo intuissero la verità sulle sue origini. È per questo un personaggio complesso, timido e riservato alcune volte ma passionale e spensierato quando può.
Il suo ruolo nel gruppo è sempre stato piuttosto delineato. Ancora prima di scoprire di essere il clone di un re, Max ha il ruolo del leader fra i suoi amici a causa della sua indole pacata ed il suo innato controllo. È molto protettivo sia nei confronti di Isabel e Michael ma anche tutti coloro a cui vuole bene. A volte il suo senso di protezione può essere anche un difetto perché lo spinge a sentirsi così responsabile degli altri da non riuscire ad accettare il loro aiuto o la loro autonomia quando si tratta di autoproteggersi. Tipicamente del leader, Max riesce sempre a prendersi la responsabilità delle sue azioni ed è pronto ad ammettere gli errori, imparare da essi e fare le proprie scuse ogni volta che occorre. Max è profondamente innamorato di Liz Parker fin da quando a 6 anni l'ha vista nel giardino della scuola. Eppure non potrà mostrare subito i suoi sentimenti per lei a causa della loro diversità e la sua identità nascosta. Così per 10 anni il ragazzo la guarda da lontano cercando il più possibile di apparire invisibile e di non farglielo notare. Questo segreto termina nel primo episodio quando la stessa Liz viene ferita a morte da un colpo di pistola mentre lavora al Crashdown Cafè, ristorante gestito dai suoi genitori. Senza pensarci un attimo Max scatta verso di lei e usando i suoi poteri di guaritore salva la vita della ragazza mettendo, allo stesso tempo, la sua in pericolo per sempre. Da questo evento scaturisce l'intera storia, un collegamento con tutto ciò che accadrà in seguito per tre serie. Max ama moltissimo Liz e si preoccupa di lei spesso anche più di se stesso e di qualsiasi altra cosa. Questo lo porta a sacrificarsi più di una volta per la ragazza con risultati spesso negativi per la sua vita.
Poteri
I poteri di Max sono di natura protettiva. È un guaritore. Il suo potere principale che lo contraddistingue dagli altri ibridi è proprio questo. Grazie all'energia che usa attraverso il tocco delle sue mani, egli è in grado di guarire piccole e grandi ferite. È proprio grazie a questo potere che sarà in grado di guarire Liz Parker nel primo episodio della serie. Inoltre è in grado di creare uno scudo protettivo per se e per gli altri che userà a partire dalla seconda serie e nella terza. I suoi poteri comprendono anche la manipolazione della struttura molecolare degli oggetti, tipico di ogni ibrido.
Curiosità
- Come ogni ibrido adora la salsa tabasco che mette dappertutto per esaltare il sapore dei cibi
- Il suo gusto di gelato preferito è alla vaniglia[1]
- Fra i personaggi famosi, si identifica con il pittore Vincent Van Gogh[1]
- Da grande sogna di fare l'insegnante.[1] Forse non riuscirà ad avverare questo sogno ma alla fine della serie reputa che il suo scopo possa essere quello di usare i suoi poteri per aiutare gli altri.
- Il suoi gruppi musicali preferiti sono: Gomez e Counting Crows. Quando è triste ascolta sempre i Counting Crows così Isabel se entrando in camera sua ne sente le note capisce subito che il fratello è triste per qualcosa.
- Ha una passione quasi feticista per i capelli di Liz e quando le sta accanto non perde mai occasione per toccarglieli o metterle una ciocca ribelle dietro l'orecchio
- Da piccolo aveva un porcellino d'india: Grufolo. Ma il cane del signor Martinelli lo uccise[2]
- Da bambino guarì un uccellino che aveva un'ala rotta, sua madre riprese la scena. Era una bambino chiuso e dolce. A differenza di sua sorella Isabel non riuscì ad ambientarsi nella sua famiglia adottiva, non fin dal principio. Così sua madre gli regalò una casetta di legno a simboleggiare la sua casa.[3]
- Uno dei suoi film preferiti è "The Crouching Tiger" ed è indignato dal fatto che Michael possa paragonarlo a "The Matrix" e preferire Keanu Reeves a Michelle Yeoh[4]
- John Steinbeck è il suo autore preferito[5]
- L'alcool ha su di lui uno strano effetto. Ne basta appena un sorso e Max diventa non solo ubriaco ma particolarmente sincero... anche troppo
- Possiede una jeep soprannominata dai fans "Bob", usata spesso anche da Isabel. Viene distrutta alla fine della seconda serie per essere rimpiazzata da una chevelle.
- All'occorrenza, sa trasformare un pezzo di carbone in diamante copiando un trucco di Superman. In realtà usa questo trucco solo una volta nell'ultimo episodio della serie.
- Deve il suo fisico tonico e ben definito agli esercizi che effettua con regolarità in camera sua
- È bravo nelle scienze ma non come "il genio della scienza" ovvero Liz Parker che è sua compagna di laboratorio.
- Originariamente nei libri di Melinda Metz, Max era biondo e con gli occhi azzurri ma Jason Behr ottenne la parte perché riuscì a convincere gli autori che lo vollero per il ruolo di Max. La stessa Melinda dichiarò che Jason riusciva a rappresentare meglio l'idea del suo Max e che quindi non riusciva più a vederlo diversamente.[6]
- Max non crede in Dio ma vorrebbe crederci perché per un guaritore come lui vorrebbe dire che non è colpa sua se non può sempre utilizzare il proprio potere per salvare delle vite e non sta a lui decidere.[7]
- Nella seconda stagione anche se non sono una coppia lui continua a conservare una foto di Liz nascosta in camera sua nel cassetto della biancheria. Probabilmente conserva una foto di loro due anche nel suo portafoglio, vagamente visibile quando lo mostra in "La febbre del gioco"
- Alla domanda "Qual è il tuo personaggio preferito e perché?" R. Moore ha risposto:
- Lo stesso R.Moore ha più volte dichiarato che per lui il cuore e l'anima del telefilm sono sempre stati Max e Liz e la loro storia d'amore. (vai alla nota per la citazione[8])
- La sua relazione con Liz Parker viene considerata come relazione fra anime gemelle, innegabile data la profonda ed inspiegabile connessione che i due condividono.
- Gli stessi autori, tra cui R.Moore, hanno spesso dichiarato che Max e Liz sono anime gemelle attraverso il tempo e lo spazio[9]
Note
- ^ a b c Informazioni presenti nel questionario fatto con Kyle Valenti nell'episodio "Statale Sud 285" (South 285), al tempo rilasciato dal sito ufficiale della WB dedicato a roswell che è possibile ancora scaricare su alcuni fansites. Roswell4fans
- ^ Dal dialogo fra lui ed Isabel nell'episodio "Fiocco Azzurro" (baby it's you)
- ^ Dall'episodio "Ricordi" (The Toy House)
- ^ Dall'episodio "Prima di Dormire" (cry your name)
- ^ Dall'episodio "Ballo di Nozze" (The end of the world)
- ^ Melinda Metz, Roswell DVDs bonus extra, season 1
- ^ Jason Behr, Roswell DVDs season 2 bonus extra, "A roswell Xmas carol" commentary with Jason Katims
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«Heart and Soul of Roswell, i think that Jason [Katims] would share this opinion, has always been the relantionship between Max and Liz. That's where the plot begins. He saved her life and he exposes himself at the same time.
The love between those two characters is fundamental to the show's success.»
- ^ «The Max-Liz connection works so well, as is so popular with "Roswell"'s fans, because, in Moore's opinion, "It's very romantic in the classic sense of the word. Max is a young man from another planet, with secrets. He saved her life in the first episode, and they became soulmates across time and space. It's a classic set-up. Beyond that, the appeal of their relationship has a great deal to do with the chemistry between Shiri Appleby and Jason Behr."»