Giro di Lombardia
Il Giro di Lombardia è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada, che si svolge in Lombardia, in Italia, ogni anno nel mese di ottobre; dal 2012 è stata anticipata all'ultimo sabato di settembre. Dal 2009 fa parte del calendario mondiale UCI. È anche chiamata la classica delle foglie morte ed è tradizionalmente la corsa che chiude la stagione ciclistica internazionale.[1]
Giro di Lombardia | |
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Sport | |
Tipo | Gara individuale |
Categoria | Uomini Elite, UCI World Tour |
Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
Paese | ![]() |
Luogo | Lombardia |
Organizzatore | RCS Sport |
Cadenza | Annuale |
Apertura | Settembre |
Partecipanti | Variabile |
Formula | Corsa in linea |
Storia | |
Fondazione | 1905 |
Numero edizioni | 106 (al 2012) |
Detentore | ![]() |
Record vittorie | ![]() |
Ultima edizione | Giro di Lombardia 2012 |
Storia
Fu istituito nel 1905 su idea del giornalista Tullo Morgagni, si dice per dare l'opportunità a Pierino Albini di sfidare Giovanni Cuniolo e di prendersi la rivincita immediata dopo la sconfitta nella Coppa del Re:[1] in quella prima storica corsa si impose invece Giovanni Gerbi, che precedette di quaranta minuti Giovanni Rossignoli e Luigi Ganna.[1] Dal 1907 è organizzato da La Gazzetta dello Sport.
Per quasi 70 anni è stato chiamato il "Mondiale d'Autunno", in quanto i Campionati del mondo erano disputati alla fine dell'estate, tra agosto e settembre. In seguito alla decisione dell'UCI di rivoluzionare il calendario ciclistico internazionale (Giro d'Italia a maggio, Vuelta a España a settembre, Campionato del mondo a ottobre), il Lombardia ha perso questo suo particolare ruolo. Non fu interrotto dalla prima guerra mondiale, ma lo fu nel 1943 e nel 1944 durante il secondo conflitto mondiale.[1]
Fino alla stagione 2004 il Giro di Lombardia è stato l'appuntamento conclusivo della Coppa del mondo di ciclismo, mentre dalla stagione 2005 alla stagione 2007 è stato l'ultima prova del calendario circuito UCI ProTour. Nel 2006 la corsa ha festeggiato la sua 100ª edizione, vinta da Paolo Bettini, uno dei sei ad aver vinto il Lombardia subito dopo essersi laureato Campione del mondo di ciclismo (gli altri cinque sono Alfredo Binda, Tom Simpson, Eddy Merckx, Felice Gimondi, Giuseppe Saronni e Oscar Camenzind).
Il plurivincitore della corsa è Fausto Coppi con cinque affermazioni (di cui quattro consecutive),[1] seguito da Alfredo Binda con quattro e da Henri Pélissier, Costante Girardengo, Gaetano Belloni, Gino Bartali, Sean Kelly e Damiano Cunego con tre. Lo stesso Bartali è colui che è salito più volte sul podio, nove: oltre ai tre successi, ha messo a referto quattro secondi posti e due terzi.[1]
Percorso
Il suo percorso è cambiato molte volte nel corso degli anni, anche se il suo simbolo continua a rimanere il Ghisallo, famosissima salita che parte da Bellagio[1] per arrivare all'omonima chiesetta della Madonna del Ghisallo, protettrice dei ciclisti. Punti di arrivo tradizionali sono stati Milano, Monza, Como e nei secondi anni '90 Bergamo. Dal 2004 al 2010 l'arrivo è tornato sul lungolago di Como, con l'asperità finale della Valfresca presso San Fermo della Battaglia posta a pochi chilometri dal traguardo. Nel 2011 viene proposta un'inedita sede d'arrivo, Lecco.
- 1905-1960 da Milano a Milano
- 1961-1984 da Milano a Como
- 1985-1989 da Como a Milano (Nel 1985 arrivo al Velodromo Vigorelli; dal 1986 al 1989 arrivo in Piazza Duomo)
- 1990-1994 da Milano a Monza
- 1995-2001 da Varese a Bergamo
- 2002 da Cantù a Bergamo
- 2003 da Como a Bergamo
- 2004-2006 da Mendrisio (Svizzera) a Como
- 2007-2009 da Varese a Como
- 2010 da Milano a Como
- 2011 da Milano a Lecco
- 2012 da Bergamo a Lecco
Albo d'oro
Aggiornato all'edizione 2012.[2]
Statistiche
Vittorie per nazione
Pos. | Nazione | Vittorie |
---|---|---|
1 | Italia | 67 |
2 | Belgio | 12 |
3 | Francia | 11 |
4 | Svizzera | 5 |
5 | Paesi Bassi | 3 |
5 | Irlanda | 3 |
7 | Lituania | 1 |
7 | Lussemburgo | 1 |
7 | Russia | 1 |
7 | Regno Unito | 1 |
7 | Spagna | 1 |
Note
- ^ a b c d e f g Storia del Giro di Lombardia, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 18 novembre 2010.
- ^ Giro di Lombardia (Ita) - Cat.Pro-Tour, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 29 settembre 2012.