Tom Perry
Antonio Peretti meglio conosciuto come Tom Perry (Sovizzo, 1960) è un alpinista italiano.
È soprannominato "l'alpinista scalzo",[1][2] per aver compiuto alcune discese a piedi nudi da importanti cime o per essersi tolto gli scarponi ed aver corso per alcuni minuti scalzo sulla vetta di vette montuose sopra i 5.000 metri.[3] L'intera discesa è stata compiuta senza scarponi dal Kilimanjaro in Africa o il Licancabur e il Nevado Sajama in Bolivia o deserti come quello di Atacama in Cile o il Salar de Uyuni in Bolivia.[4]
Guardia forestale di professione, Perry iniziò nel 2001 a praticare la discesa alpina a piedi nudi discendendo scalzo dal Carega. Ha poi disceso il Monte Cristallo a Cortina d'Ampezzo, il Canalone della Tofana di Rozes, la "Cima Giovanni Paolo II" (Gran Sasso)[5] il vulcano Tunguruguá in Ecuador, il Sinai in Egitto.
Nel 2007 Perry ha compiuto la discesa dell'Etna a piedi nudi. Successivamente ha affrontato il Sajama, la più alta cima della Bolivia.[1] Perry in questo tipo di performance di solito affianca iniziative di beneficenza[6].
Nel 2011, in occasione della rassegna Orobie Film Festival ha ricevuto il Premio Montagna Italia per «l'originalità ed il grande impegno umanitario verso le popolazioni povere del mondo».[7]
Note
- ^ a b La discesa dell'Etna a piedi nudi. L'ennesima impresa di Tom Perry, articolo su "La Repubblica" del 29 marzo 2007.
- ^ Lo Scarpone- Febbraio 2007
- ^ Biografia e Senza scarpe a 7000 metri, dal sito ufficiale di Tom Perry.
- ^ alpinia.net
- ^ Bepi Magrin, Tom Perry sale scalzo in cima al Gran Sasso, articolo su Il Gironale di Vicenza, 23 luglio 2009.
- ^ italymag.co.uk
- ^ Orobie Film Festival, la montagna raccontata in 200 pellicole, comunicato Stampa della Regione Lombardia.
Bibliografia
Claudio Tessarolo, Kilimanjaro pekupeku: l'avventura di Tom Perry, primo uomo ascendere a piedi nudi dal tetto dell'Africa, Editore C&B, 2004