Sigourney Weaver
Sigourney Weaver, nata Susan Alexandra Weaver (New York, 8 ottobre 1949), è un'attrice statunitense.
Biografia
Susan Alexandra Weaver è la figlia di un dirigente della NBC (Pat Weaver) e dell'attrice britannica Elizabeth Inglis e nipote dello scrittore ed attore Doodles Weaver. Iniziò ad usare il nome Sigourney nel 1963, sulla scia del personaggio del Grande Gatsby (The Great Gatsby) di Francis Scott Fitzgerald. Negli anni "70 la Weaver studiò teatro alla Yale University, dove apparve nella prima rappresentazione di un'opera originale scritta dal suo amico e compagno di studi Christopher Durang. È sposata con il regista teatrale Jim Simpson del Flea Theater ed ha una figlia, Charlotte. In Italia la Weaver/Ripley ha ispirato l'intraprendente Legs Weaver protagonista di una serie di fumetti (ora conclusasi) della Sergio Bonelli Editore.
Gli inizi e Alien
La sua prima apparizione al cinema è in Io e Annie di Woody Allen (dove appare per pochi secondi), ma è la straordinaria recitazione nel film Alien di Ridley Scott dove interpreta l'unica superstite, Tenente Ellen Ripley, che le assicurò la partecipazione nei seguiti Aliens - scontro finale del 1986, per il quale riceve la candidatura all'Oscar come miglior attrice protagonista, Alien3 del 1992 e Alien: la clonazione del 1997. In altri ruoli ha interpretato personaggi con caratteristiche simili a quelle di Ripley. Sigourney Weaver è stata la prima attrice a recitare come protagonista in un film di fantascienza e una delle poche ad esser candidata al Premio Oscar per un film horror e/o fantascientifico. La sua interpretazione in Aliens - Scontro finale è al numero 58 nella classifica fatta dal Premiere Magazine delle 100 più grandi interpretazioni di tutti i tempi (Premiere Magazine's 100 Greatest Performances of all Times).
Anni ottanta
Nel 1982 è diretta da Peter Weir in Un anno vissuto pericolosamente, che la consacra (dopo il riuscito Alien) a Hollywood. Due anni dopo recita in Ghostbusters - Acchiappafantasmi di Ivan Reitman. È del 1986 la sua prima recitazione senza veli nel film Mistery (in originale Half Moon Street) diretto da Bob Swaim. Dopo diverse apparizioni al Saturday Night Live, riceve nel 1989 la candidatura all'Oscar sia come protagonista sia come non protagonista, rispettivamente per Gorilla nella nebbia e per Una donna in carriera, per il quale ottiene anche la candidatura ai BAFTA. Infatti è una delle quattro attrici che ha ottenuto una doppia candidatura lo stesso anno all'Academy senza vincere nessuna nelle due; come protagonista vinse Jodie Foster e come non protagonista vinse Geena Davis. Le altre tre attrici sono Cate Blanchett, Julianne Moore ed Emma Thompson.
Nel 1989 recita di nuovo sotto la regia di Reitman in Ghostbusters 2. Nel 1992 torna ad esser diretta da Ridley Scott in 1492: la conquista del paradiso nel ruolo della Regina Isabella e nel 1994 Roman Polanski la sceglie per interpretare La morte e la fanciulla con Ben Kingsley.
La doppia candidatura del 1989
Oltre alla candidatura per Aliens - Scontro finale agli Oscar 1987, Sigourney Weaver ha ricevuto, altre due candidature agli Academy Awars, entrambe nel 1989. Questo fa sì che la Weaver sia una delle persone ad aver ottenuto due candidature al premio nello stesso anno; le due nomination riguardavano la candidatura come miglior attrice protagonista per Gorilla nella nebbia e come migliore attrice non protagonista per Una donna in carriera.
La Weaver non vinse in nessuna delle due categorie (che furono rispettivamente vinte da Jodie Foster in Sotto accusa e da Geena Davis in Turista per caso). Questa duplice sconfitta del 1989 fece sì che risultasse la prima attrice a non vincere entrambe le candidature in uno stesso anno nella storia degli Oscar. In seguito altre tre attrici non riuscirono a vincere nella stessa situazione: Emma Thompson nel 1994, Julianne Moore nel 2003 e Cate Blanchett nel 2008.
Ai Golden Globe del 1989, tenutisi poco prima, la Weaver aveva invece ottenuto il risultato opposto, vincendo per entrambi i film: miglior attrice drammatica per Gorilla nella nebbia (la cui vittoria fu condivisa con Jodie Foster in Sotto accusa e con Shirley MacLaine in Madame Sousatzka, che divenne quindi il primo e finora unico pareggio a tre nella storia dei Golden Globe) e miglior attrice non protagonista per Una donna in carriera, diventando la prima persona nella storia del cinema ad aver vinto due Golden Globe in categorie di recitazione nello stesso anno. Successivamente anche Kate Winslet nel 2009 ottenne il doppio Golden Globe.
Anni novanta
Nel 1993 Jane Campion la scelse per interpretare Lezioni di piano ma il suo agente rifiutò la parte senza consultarla e quando Holly Hunter vinse l'Oscar per il ruolo, la Weaver licenziò subito l'agente. Dopo una serie di film non andati a buon fine, si risolleva diretta da Ang Lee in Tempesta di ghiaccio che le fa ottenere il BAFTA alla migliore attrice non protagonista e nel 1999 recita in La mappa del mondo e Galaxy Quest, apprezzate interpretazioni. Proprio per quest'ultimo otterrà una candidatura ai Saturn Awards.
Anni duemila
Nel 2001 è protagonista insieme a Gene Hackman, Ray Liotta e Jennifer Love Hewitt della commedia Heartbreakers - Vizio di famiglia. Nel 2004 invece è interprete di Imaginary Heroes e di The Village. Bryan Singer la volle originariamente per interpretare Emma Frost in X-Men: Conflitto finale ma Singer e Dan Harris (che la diresse in Imaginary Heroes) lasciarono il progetto di includere Frost tra i personaggi del film. Ha successivamente interpretato nel 2006 il ruolo di una donna autistica nel dramma Snow Cake e di Babe Paley in Infamous - Una pessima reputazione.
Nel 2008 ha prestato la sua voce per il film d'animazione WALL•E, ha preso parte al thriller Prospettive di un delitto, è apparsa in un episodio della popolare serie televisiva Eli Stone e ha anche girato il film Prayers for Bobby per il canale americano Lifetime in cui interpreta il difficile ruolo di Mary Griffith, donna la cui ferrea morale religiosa è causa del suicidio del proprio figlio gay. Il ruolo le fa ottenere una candidatura agli Emmy 2009 come Miglior attrice in un film per la televisione o mini-serie televisiva. Sempre nel 2008 le è stato conferito il premio speciale alla carriera al Marrakech International Film Festival; il premio le è stato consegnato da Roman Polanski. La stessa Weaver disse che è stato uno dei migliori registi con cui ha lavorato. Nel 2009 invece recita nella commedia Crazy on the Outside diretta da Tim Allen con cui lavorò in Galaxy Quest e prende parte al film Avatar, nel ruolo della dottoressa Grace Augustine, di James Cameron, che la diresse in Aliens - Scontro finale. Inoltre nel giugno 2009 viene inserita nel cast della commedia Paul, diretta da Greg Mottola, con un cameo esilarante per cultori della serie Alien, e nel film Ancora tu!, accanto a Kristen Bell, Jamie Lee Curtis e Victor Garber.
Progetti attuali e futuri
Nel 2011 compare nella commedia Benvenuti a Cedar Rapids, presentata al Sundance Film Festival. Altri suoi fim sono: la commedia Vamps, diretta da Amy Heckerling in cui la Weaver interpreta una regina vampira inedito in Italia, il thriller Abduction in cui affianca Taylor Lautner, l'action spagnolo The Cold Light of Day, con Bruce Willis, il drammatico Rampart diretto da Oren Moverman anche questo inedito nelle nostre sale e il thriller Red Lights di cui è protagonista insieme a Robert De Niro e Cillian Murphy. La Weaver presumibilmente nel 2013 affiancherà Kate Beckinsale in una commedia dal titolo: Happy Birthday, Katherine Sloane. Sigourney Weaver ha partecipato nel film Avatar diretto da James Cameron. Sigourney Weaver sarà in entrambi i sequel di Avatar, annunciati da tempo dal regista James Cameron: nonostante la sua morte nel primo film, la dottoressa Grace Augustine sarà tra i protagonisti del secondo, la cui uscita è prevista per il 2014, e del terzo, nelle sale nel 2015. A darne conferma la stessa attrice.
Filmografia
Cinema
- Io e Annie (Annie Hall), di Woody Allen (1977)
- Madman, di Dan Cohen (1978)
- Alien, di Ridley Scott (1979)
- Uno scomodo testimone (Eyewitness), di Peter Yates (1981)
- Un anno vissuto pericolosamente (The Year of Living Dangerously), di Peter Weir (1982)
- L'affare del secolo (Deal of the Century), di William Friedkin (1983)
- Ghostbusters - Acchiappafantasmi (Ghost Busters), di Ivan Reitman (1984)
- Alta, bella e pericolosa (Une femme ou deux), di Daniel Vigne (1985)
- Aliens - Scontro finale (Aliens), di James Cameron (1986)
- Mistery (Half Moon Street), di Bob Swaim (1986)
- Gorilla nella nebbia (Gorillas in the Mist: The Story of Dian Fossey), di Michael Apted (1988)
- Una donna in carriera (Working Girl), di Mike Nichols (1988)
- Ghostbusters 2, di Ivan Reitman (1989)
- Alien³, di David Fincher (1992)
- 1492: la conquista del paradiso (1492: Conquest of Paradise), di Ridley Scott (1992)
- Dave - Presidente per un giorno (Dave), di Ivan Reitman (1993)
- La morte e la fanciulla (Death and the Maiden), di Roman Polanski (1994)
- Jeffrey, di Christopher Ashley (1995)
- Copycat - Omicidi in serie (Copycat), di Jon Amiel (1995)
- Tempesta di ghiaccio (The Ice Storm), di Ang Lee (1997)
- Biancaneve nella foresta nera (Snow White: A Tale of Terror), di Michael Cohn (1997)
- Alien: la clonazione (Alien: Resurrection), di Jean-Pierre Jeunet (1997)
- La mappa del mondo (A Map of the World), di Scott Elliott (1999)
- Galaxy Quest, di Dean Parisot (1999)
- Una spia per caso (Company Man), di Peter Askin e Douglas McGrath (2000)
- Heartbreakers - Vizio di famiglia (Heartbreakers), di David Mirkin (2001)
- Tadpole - Un giovane seduttore a New York (Tadpole), di Gary Winick (2002)
- The Guys, di Jim Simpson (2002)
- Holes - Buchi nel deserto (Holes), regia di Andrew Davis (2003)
- Imaginary Heroes, di Dan Harris (2004)
- The Village, di M. Night Shyamalan (2004)
- Snow Cake, di Marc Evans (2006)
- The TV Set, di Jake Kasdan (2006)
- Infamous - Una pessima reputazione (Infamous), di Douglas McGrath (2006)
- Cenerentola e gli 007 nani (Happily N'Ever After), di Paul Bolger e Yvette Kaplan (2006) - voce
- The Girl in the Park, di David Auburn (2007)
- Prospettive di un delitto (Vantage Point), di Pete Travis (2008)
- Be Kind Rewind - Gli acchiappafilm (Be Kind Rewind), di Michel Gondry (2008)
- Baby Mama, di Michael McCullers (2008)
- WALL•E, di Andrew Stanton (2008) - voce
- Le avventure del topino Despereaux (The Tale of Despereaux), di Sam Fell e Robert Stevenhagen (2008) - voce
- Avatar, di James Cameron (2009)
- Ancora tu! (You Again), di Andy Fickman (2010)
- Ricomincio da zero (Crazy on the Outside), di Tim Allen (2010)
- Paul, di Greg Mottola (2011)
- Benvenuti a Cedar Rapids (Cedar Rapids), di Miguel Arteta (2011)
- Abduction - Riprenditi la tua vita, di John Singleton (2011)
- Rampart, di Oren Moverman (2011)
- Quella casa nel bosco (The Cabin in the Woods), di Drew Goddard (2012)
- La fredda luce del giorno (The Cold Light of Day), di Mabrouk El Mechri (2012)
- Red Lights, regia di Rodrigo Cortés (2012)
- Vamps, di Amy Heckerling (2012)
Televisione
- Somerset – serie TV (1970)
- The Best of Families – miniserie TV (1977)
- 3 by Cheever: The Sorrows of Gin – film TV (1979)
- 3 by Cheever: O Youth and Beauty! – film TV (1979)
- Saturday Night Live (Saturday Night Live), nell'episodio "Episode #12.1" (1986)
- Eli Stone – serie TV, 1 episodio (2008)
- Prayers for Bobby – film TV (2009)
- Political Animals – miniserie TV, 6 episodi (2012)
Curiosità
- Parla fluentemente il francese e il tedesco.
- Sigourney Weaver è il titolo di un brano dell'album Queen of Denmark di John Grant.
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Sigourney Weaver è stata doppiata da:
- Ada Maria Serra Zanetti in Alien, Aliens - Scontro finale, Alien³, Alien - La clonazione, Una donna in carriera, 1492 - La conquista del paradiso, Heartbreakers - Vizio di famiglia, Tadpole - Un giovane seduttore a New York, Holes - Buchi nel deserto, The Village, Baby Mama, Eli Stone, Avatar, Ancora tu!, Ricomincio da zero, Abduction - Riprenditi la tua vita, Quella casa nel bosco, La fredda luce del giorno
- Paila Pavese in Gorilla nella nebbia, Dave - Presidente per un giorno, Copycat - Omicidi in serie, La mappa del mondo
- Maria Pia Di Meo in Un anno vissuto pericolosamente, Mistery
- Micaela Esdra in Biancaneve nella foresta nera, Infamous - Una pessima reputazione
- Anna Rita Pasanisi in Galaxy Quest, The Guys, Paul
- Barbara Castracane in La morte e la fanciulla, Red Lights
- Livia Giampalmo in Ghostbusters - Acchiappafantasmi
- Melina Martello in Ghostbusters 2
- Roberta Greganti in Jeffrey
- Franca D'Amato in Una spia per caso
- Emanuela Rossi in Imaginary Heroes
- Simona Izzo in Tempesta di ghiaccio
- Cristiana Lionello in Prospettive di un delitto
- Daniela Nobili in Benvenuti a Cedar Rapids
Da doppiatrice è sostituita da:
- Ada Maria Serra Zanetti in Cenerentola e gli 007 nani
- Alessandra Cassioli in WALL•E
- Cristina Boraschi in Futurama
- Barbara Castracane in Le avventure del topino Despereaux
Voci correlate
- Ellen Ripley (personaggio di Sigourney Weaver nei 4 film di Alien)
- Dana Barrett (personaggio di Sigourney Weaver nei 2 film di Ghostbusters)
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Sigourney Weaver
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sigourney Weaver
Collegamenti esterni
- (EN) 0000244, su IMDb, IMDb.com.
- Scheda su Sigourney Weaver di MyMovies.it
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 85082285 · ISNI (EN) 0000 0001 2141 9263 · LCCN (EN) n88032867 · GND (DE) 118916955 · BNE (ES) XX1177459 (data) · BNF (FR) cb13901048c (data) · J9U (EN, HE) 987007428876405171 · CONOR.SI (SL) 14545763 |
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