Serie A 1984-1985

83ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 53ª a girone unico)

Il Campionato di Serie A 1984-85 fu l'ottantatreesimo campionato di calcio italiano, il cinquantatreesimo giocato a girone unico.

Serie A 1984-1985
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 97ª
Organizzatore Lega Nazionale Professionisti
Date dal 16 settembre 1984
al 19 maggio 1985
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 16
Risultati
Vincitore Verona
(1° titolo)
Retrocessioni Ascoli
Lazio
Cremonese
Statistiche
Miglior marcatore Francia (bandiera) Michel Platini (18)
Incontri disputati 240
Gol segnati 504 (2,1 per incontro)
Distribuzione geografica delle squadre della Serie A 1984-1985
Cronologia della competizione

Avvenimenti

Antefatti

 
Il fuoriclasse argentino Diego Armando Maradona, neoacquisto del Napoli.

L'estate del 1984 fu tutta nel segno di Diego Armando Maradona: il Napoli investì molto per acquistare il talentuoso argentino; una trattativa tribolata, andata avanti per oltre un mese e conclusasi con il trasferimento del giocatore in Italia in cambio di oltre tredici miliardi di lire dal Barcellona. Il 5 luglio furono in settantamila al San Paolo ad assistere alla sua presentazione. Un po' tutte le squadre puntarono su calciatori stranieri: Rummenigge passò all'Inter, Sócrates alla Fiorentina, Júnior al Torino, Souness alla Sampdoria, Strömberg all'Atalanta, Wilkins e Hateley al Milan. Anche sul fronte interno ci furono trasferimenti importanti: Agostino Di Bartolomei, dopo oltre un decennio nella Roma, seguì il maestro Nils Liedholm al Milan, la Sampdoria oltre a Beccalossi si assicurò uno dei giovani italiani più promettenti, Gianluca Vialli, mentre Claudio Gentile andò alla Fiorentina dopo undici anni di Juventus. Sul fronte allenatori Luigi Radice tornò al Torino, interessante fu la scelta della Roma di affidare la panchina allo svedese Eriksson mentre in casa della Fiorentina ci fu apprensione per l'allenatore Giancarlo De Sisti operato alla testa. L'Inter stravolse il suo centrocampo mandando via in un colpo solo Coeck, Beccalossi e Hansi Müller prendendo Liam Brady e affidandosi ad Antonio Sabato che era tornato alla casa madre già da qualche stagione.

Il campionato

Nel 1985 il Verona, che già dal ritorno in Serie A di tre anni prima ambiva a ruoli di prestigio, riportò lo scudetto in provincia a oltre sessant'anni dalle vittorie della Pro Vercelli, richiamando il successo del Cagliari 1969-70. L'Hellas scrisse il suo nome nella storia del campionato italiano assieme all'allenatore Osvaldo Bagnoli, al difensore tedesco Hans Peter Briegel e alla coppia d'attacco Elkjær-Galderisi.

Nell'anno del sorteggio arbitrale "a gruppi"[1][2], gli occhi erano puntati su Verona già dalla prima giornata, il 16 settembre 1984. Ma l'attesa non fu tanto per l'esordio degli scaligeri quanto per quello del Napoli con Maradona. Al Bentegodi vinsero i padroni di casa per 3-1 e la corsa gialloblù ebbe inizio.

Già la settimana dopo, vincendo ad Ascoli Piceno, gli scaligeri si ritrovarono soli in testa e, uscendo indenni dai tre big-match consecutivi contro Inter, Juventus e Roma, affrontarono serenamente il girone d'andata, mantenendo costantemente la vetta della classifica. La prima sconfitta arrivò solo alla quindicesima giornata, il 13 gennaio, quando una squadra rimaneggiata cadde ad Avellino a pochi minuti dalla fine. Nonostante ciò, le inseguitrici, l'Inter e il Torino, non approfittarono e i veneti furono campioni d'inverno.

 
Osvaldo Bagnoli, l'allenatore dello storico Verona campione d'Italia nel 1985, portato in trionfo dai suoi giocatori.

Quando, la settimana dopo, l'Inter raggiunse in vetta il Verona, la squadra di Castagner parve divenire la favorita. Ma il Verona approfittò del pareggio dei milanesi contro l'Avellino per portarsi nuovamente in testa: ad Udine, il 10 febbraio, i gialloblù vinsero per 3-5 una partita che li aveva visti andare in vantaggio tre a zero, farsi raggiungere nella ripresa e poi ottenere la vittoria. La settimana dopo, l'1-1 contro i rivali dell'Inter diede ulteriore fiducia agli scaligeri per la parte finale del torneo: in poche settimane il Verona si portò a più tre, mentre i nerazzurri mollarono la presa e lasciarono il ruolo di inseguitrice al Torino.

File:Michel Platini - Juventus 1986-1987.png
Il francese Michel Platini vince per la terza volta consecutiva la classifica marcatori della Serie A con la maglia della Juventus.

Dopo la vittoria per 3 a 0 ottenuta contro la Cremonese ultima in classifica, le lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici divennero cinque e salirono a sei la domenica successiva: Il Verona tornò con un punto da Marassi, mentre il Torino perse nel derby della Mole contro la Juventus e l'Inter fu sconfitta ad Udine. La sconfitta subita dagli scaligeri nello scontro diretto contro i torinesi sembrò riaprire i giochi, ma la vittoria ottenuta dal Verona due settimane dopo contro la Lazio tolse ogni speranza alle avversarie per il titolo. Il 12 maggio il pareggio di Bergamo (1-1) consegnò infine lo scudetto all'Hellas Verona che vinse il suo primo titolo.

In una stagione non all'altezza delle aspettative, la Juventus sesta classificata vinse la sua prima Coppa dei Campioni nella tragica serata dell'Heysel e Michel Platini diventò capocannoniere per il terzo anno consecutivo, eguagliando l'impresa precedentemente riuscita a Gunnar Nordahl. A fine stagione gli esiti delle varie coppe riportarono inoltre il Milan nel suo tradizionale palcoscenico europeo dopo cinque anni di assenza.

Non regalò molte emozioni la lotta per la permanenza in Serie A, che coinvolse anche l'Udinese: l'Ascoli cedette nel finale e ritornò in B dopo sette anni, raggiungendo la Lazio e la Cremonese, che concluse sul fondo il primo campionato in massima serie da 54 anni.

Squadre partecipanti

Profili

Club partecipanti Città Stadio Sponsor tecnico Sponsor ufficiale Stagione 1983-84
Ascoli dettagli Ascoli Piceno Stadio Cino e Lillo Del Duca Pop 84 Olio San Giorgio 10° in Serie A
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Atleti Azzurri d'Italia Ennerre Sit-In 1° in Serie B, promossa
Avellino dettagli Avellino Stadio Partenio Ennerre Santal 11° in Serie A
Como dettagli Como Stadio Giuseppe Sinigaglia Adidas Mita 2° in serie B, promosso
Cremonese dettagli Cremona Stadio Giovanni Zini Puma Latte Soresina 3° in serie B, promossa
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi Ennerre Opel 3° in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza Mec Sport Misura 4° in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio Comunale Kappa Ariston Campione d'Italia
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico Ennerre Castor 13° in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza CE Oscar Mondadori 8° in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo Linea Time Cirio 12° in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico Kappa Barilla 2° in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris Ennerre Phonola 7° in Serie A
Torino dettagli Torino Stadio Comunale Adidas Sweda 5° in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli ABM Agfacolor 9° in Serie A
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi Adidas Canon 6° in Serie A

Squadra campione

  Lo stesso argomento in dettaglio: Hellas Verona 1984-1985.
File:SquadraHellas84-85.jpg
La rosa del Verona Campione d'Italia 1984-1985.

Allenatori

Squadra Allenatore[3] Squadra Allenatore[3]
Ascoli   Carlo Mazzone (1ª-7ª)
  Vujadin Boskov (8ª-30ª)
Lazio   Paolo Carosi (1ª-2ª)
  Juan Carlos Lorenzo (3ª-20ª)
  Giancarlo Oddi & Roberto Lovati (D.T.) (21ª-30ª)
Atalanta   Nedo Sonetti Milan   Nils Liedholm
Avellino   Antonio Angelillo Napoli   Rino Marchesi
Como   Ottavio Bianchi Roma   Sven-Göran Eriksson
Cremonese   Emiliano Mondonico Sampdoria   Eugenio Bersellini
Fiorentina   Giancarlo De Sisti (1ª-11ª)
  Ferruccio Valcareggi (12ª-30ª)
Torino   Luigi Radice
Inter   Ilario Castagner Udinese   Luís Vinício
Juventus   Giovanni Trapattoni Verona   Osvaldo Bagnoli

Classifica finale

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Verona 43 30 15 13 2 42 19
2. Torino 39 30 14 11 5 36 22
3. Inter 38 30 13 12 5 42 28
  4. Sampdoria 37 30 12 13 5 36 21
5. Milan 36 30 12 12 6 31 25
6. Juventus 36 30 11 14 5 48 33
7. Roma 34 30 10 14 6 33 25
8. Napoli 33 30 10 13 7 34 29
9. Fiorentina 29 30 8 13 9 33 31
10. Atalanta 28 30 5 18 7 20 32
11. Como 25 30 6 13 11 17 27
12. Udinese 25 30 10 5 15 43 46
13. Avellino 25 30 7 11 12 27 33
  14. Ascoli 22 30 4 14 12 24 40
  15. Lazio 15 30 2 11 17 16 45
  16. Cremonese 15 30 4 7 19 22 48

Legenda:

         Campione d'Italia e qualificata in Coppa dei Campioni 1985-1986
         Qualificata in Coppa dei Campioni 1985-1986 come detentrice della manifestazione
         Vincitrice della Coppa Italia e qualificata in Coppa delle Coppe 1985-1986
         Qualificate in Coppa UEFA 1985-1986
         Retrocesse in Serie B 1985-1986

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Classifica dei marcatori

Giocatore Squadra Nazionalità Reti Rigori
Michel Platini Juventus   18 4
Alessandro Altobelli Inter   17 3
Diego Armando Maradona Napoli   14 5
Massimo Briaschi Juventus   12 -
Ricardo Daniel Bertoni Napoli   11 -
Giuseppe Galderisi Verona   11 4
Hans-Peter Briegel Verona   9 -
Aldo Serena Torino   9 -
Pietro Paolo Virdis Milan   9 -
10º Preben Elkjær Larsen Verona   8 -
Roberto Pruzzo Roma   8 3
Karl-Heinz Rummenigge Inter   8 -

Risultati

1ª giornata
16 set. 1984 20 gen.1985
1-1 Atalanta-Inter 0-1
0-0 Avellino-Roma 0-1
0-0 Como-Juventus 0-2
0-1 Lazio-Fiorentina 0-3
2-2 Milan-Udinese 1-1
1-0 Sampdoria-Cremonese 1-1
1-0 Torino-Ascoli 2-2
3-1 Verona-Napoli 0-0
4ª giornata
7 ott. 1984 17 feb. 1985
0-0 Ascoli-Lazio 0-0
0-0 Cremonese-Avellino 0-2
5-0 Fiorentina-Atalanta 2-2
0-0 Inter-Verona 1-1
1-1 Juventus-Milan 2-3
3-0 Napoli-Como 1-1
1-1 Roma-Sampdoria 0-3
0-1 Udinese-Torino 0-1
7ª giornata
28 ott. 1984 17 mar. 1985
1-0 Atalanta-Napoli 0-1
4-1 Avellino-Udinese 0-2
1-0 Como-Ascoli 0-1
1-1 Juventus-Roma 1-1
2-1 Lazio-Cremonese 1-1
2-1 Milan-Inter 2-2
2-2 Sampdoria-Torino 1-1
2-1 Verona-Fiorentina 3-1
10ª giornata
25 nov. 1984 14 apr. 1985
0-0 Ascoli-Roma 1-3
3-3 Atalanta-Avellino 1-1
1-1 Fiorentina-Inter 0-1
3-2 Lazio-Como 0-1
0-1 Milan-Sampdoria 1-2
1-0 Napoli-Cremonese 1-1
1-2 Torino-Verona 2-1
0-3 Udinese-Juventus 2-3
13ª giornata
23 dic. 1984 5 mag. 1985
0-1 Ascoli-Milan 1-2
0-0 Atalanta-Torino 0-0
1-0 Avellino-Lazio 1-0
0-0 Como-Verona 0-0
2-0 Inter-Sampdoria 2-1
2-0 Juventus-Napoli 0-0
3-2 Roma-Cremonese 5-0
2-2 Udinese-Fiorentina 1-3
2ª giornata
23 set. 1984 27 gen. 1985
1-3 Ascoli-Verona 0-2
2-1 Cremonese-Torino 0-1
0-0 Fiorentina-Milan 1-1
2-1 Inter-Avellino 0-0
5-1 Juventus-Atalanta 1-1
1-1 Napoli-Sampdoria 0-0
1-1 Roma-Como 0-0
5-0 Udinese-Lazio 4-1
5ª giornata
14 ott. 1984 24 feb. 1985
1-0 Atalanta-Cremonese 0-0
2-0 Avellino-Ascoli 2-2
2-0 Como-Udinese 1-4
1-1 Lazio-Napoli 0-4
2-1 Milan-Roma 1-0
2-0 Sampdoria-Fiorentina 3-0
1-1 Torino-Inter 1-1
2-0 Verona-Juventus 1-1
8ª giornata
11 nov. 1984 24 mar. 1985
0-2 Cremonese-Verona 0-3
1-1 Fiorentina-Ascoli 1-2
4-0 Inter-Juventus 1-3
0-0 Napoli-Avellino 1-0
0-0 Roma-Lazio 1-1
1-0 Sampdoria-Como 0-0
2-0 Torino-Milan 1-0
2-0 Udinese-Atalanta 1-0
11ª giornata
2 dic. 1984 21 apr. 1985
1-3 Avellino-Torino 0-2
0-0 Como-Atalanta 0-1
1-1 Cremonese-Fiorentina 1-1
2-1 Inter-Napoli 1-3
2-2 Juventus-Ascoli 1-1
2-1 Roma-Udinese 2-0
2-2 Sampdoria-Lazio 3-0
0-0 Verona-Milan 0-0
14ª giornata
6 gen. 1985 12 mag. 1985
2-1 Como-Avellino 1-1
2-0 Cremonese-Ascoli 2-3
0-0 Inter-Roma 3-4
0-1 Lazio-Milan 0-2
4-3 Napoli-Udinese 2-2
1-1 Sampdoria-Juventus 1-1
2-2 Torino-Fiorentina 0-0
1-1 Verona-Atalanta 1-1
3ª giornata
30 set. 1984 10 feb. 1985
0-0 Atalanta-Roma 1-1
0-0 Avellino-Juventus 1-2
0-0 Como-Fiorentina 1-2
1-1 Lazio-Inter 0-1
2-1 Milan-Cremonese 1-0
2-0 Sampdoria-Ascoli 0-2
3-0 Torino-Napoli 1-2
1-0 Verona-Udinese 5-3
6ª giornata
21 ott. 1984 3 mar. 1985
0-0 Ascoli-Atalanta 0-0
1-3 Cremonese-Juventus 1-5
1-0 Fiorentina-Avellino 0-0
1-0 Inter-Como 0-0
0-0 Napoli-Milan 1-2
0-0 Roma-Verona 0-1
1-0 Torino-Lazio 0-0
1-0 Udinese-Sampdoria 0-1
9ª giornata
18 nov. 1984 31 mar. 1985
1-1 Ascoli-Napoli 1-1
1-0 Atalanta-Lazio 1-1
0-0 Avellino-Milan 0-2
1-0 Como-Cremonese 0-2
1-0 Inter-Udinese 1-2
1-2 Juventus-Torino 2-0
2-1 Roma-Fiorentina 0-1
0-0 Verona-Sampdoria 1-1
12ª giornata
16 dic. 1984 28 apr. 1985
1-2 Cremonese-Inter 0-2
0-0 Fiorentina-Juventus 2-1
0-1 Lazio-Verona 0-1
2-2 Milan-Atalanta 0-1
1-2 Napoli-Roma 1-1
1-0 Sampdoria-Avellino 1-2
3-1 Torino-Como 0-0
1-1 Udinese-Ascoli 1-0
15ª giornata
13 gen. 1985 19 mag. 1985
1-1 Ascoli-Inter 1-5
0-0 Atalanta-Sampdoria 0-3
2-1 Avellino-Verona 2-4
0-1 Fiorentina-Napoli 0-1
1-0 Juventus-Lazio 3-3
0-2 Milan-Como 0-0
1-0 Roma-Torino 0-1
2-0 Udinese-Cremonese 0-2

Classifica in divenire

[4]  
10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª
Ascoli 0 0 0 1 1 2 2 3 4 5 6 7 7 7 8 9 9 11 12 13 14 16 18 19 19 20 20 20 22 22
Avellino 1 1 2 3 5 5 7 8 9 10 10 10 12 12 14 14 15 15 17 18 19 19 19 19 20 20 22 24 25 25
Atalanta 1 1 2 2 4 5 7 7 9 10 11 12 13 14 15 15 16 17 18 19 20 20 20 21 22 24 26 27 28 28
Como 1 2 3 3 5 5 7 7 9 9 10 10 11 13 15 15 16 16 17 17 18 18 19 19 21 21 22 23 24 25
Cremonese 0 2 2 3 3 3 3 3 3 3 4 4 4 6 6 7 7 7 7 8 8 9 9 11 12 13 13 13 13 15
Fiorentina 2 3 4 6 6 8 8 9 9 10 11 12 13 14 14 16 17 19 20 20 21 21 21 23 23 24 26 28 29 29
Milan 1 2 4 5 7 8 10 10 11 11 12 13 15 17 17 18 19 21 23 25 27 28 28 30 30 31 31 33 35 36
Inter 1 3 4 5 6 8 8 10 12 13 15 17 19 20 21 23 24 26 27 28 29 30 30 30 32 32 34 36 36 38
Juventus 1 3 4 5 5 7 8 8 8 10 11 12 14 15 17 19 20 22 22 23 25 26 28 30 32 33 33 34 35 36
Napoli 0 1 1 3 4 5 5 6 7 9 9 9 9 11 13 14 15 17 18 20 20 22 24 25 26 28 29 30 31 33
Lazio 0 0 1 2 3 3 5 6 6 8 9 9 9 9 9 9 9 9 10 10 11 12 13 14 14 14 14 14 14 15
Roma 1 2 3 4 4 5 6 7 9 10 12 14 16 17 19 21 22 23 23 23 23 24 25 25 27 29 30 32 34 34
Sampdoria 2 3 5 6 8 8 9 11 12 14 15 17 17 18 19 20 21 21 23 25 27 28 29 30 32 34 34 34 35 37
Torino 2 2 4 6 7 9 10 12 14 14 16 18 19 20 20 21 23 23 25 26 27 28 30 30 32 34 35 36 37 39
Udinese 1 3 3 3 3 5 5 7 7 7 7 8 9 9 11 12 14 14 14 16 16 18 20 22 22 22 24 24 25 25
Verona 2 4 6 7 9 10 12 14 15 17 18 20 21 22 22 23 25 27 28 29 31 33 35 36 36 37 39 40 41 43

Media spettatori

Media spettatori della Serie A 1984-85: 38.871[5]

Club Pos. Media
Napoli 1 77.597
Milan 2 60.941
Inter 3 52.572
Roma 4 51.421
Fiorentina 5 42.360
Juventus 6 41.271
Verona 7 40.111
Lazio 8 38.544
Torino 9 37.328
Udinese 10 35.485
Atalanta 11 33.647
Sampdoria 12 32.544
Avellino 13 26.407
Ascoli 14 20.165
Como 15 16.329
Cremonese 16 15.222

Note

Voci correlate