Rete tranviaria di Palermo

rete tranviaria di Palermo, Italia
Disambiguazione – Se stai cercando la rete tranviaria storica, vedi Rete tranviaria di Palermo (1887-1947).

La rete tranviaria di Palermo è un tipo di trasporto con rotabili a trazione elettrica la cui entrata in funzione in pre-esercizio era inizialmente prevista nel 2011.[1]

Tram di Palermo
Stato
Apertura2013 (prevista)
GestoreAMAT
Sito webwww.amat.pa.it/tram/
Caratteristiche
Numero linee3
Stazioni46
Lunghezza15 km
ScartamentoRete tranviaria urbana
Materiale rotabile17 Bombardier Flexity Outlook
Mappa della rete
pianta
pianta
Note
Il pre-esercizio della linea 1 è previsto per l'estate del 2013, mentre il suo completamento è previsto per il 2014, il preesercizio della linea 2 è previsto per il 2014 mentre è in discussione un probabile slittamento del completamento della linea 3 al 2016.

Il servizio verrà gestito dall'AMAT, l'azienda municipalizzata che si occupa del trasporto pubblico locale su gomma e su rotaia. Il progetto è stato approvato nel 2005, appaltato nell'ottobre del 2006, mentre i lavori sono partiti nel settembre del 2007.

A Palermo è già esistita una rete tranviaria dismessa nel 1947.

Storia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Rete tranviaria di Palermo (1887-1947).

A partire dalla fine degli anni 80 si inizia a parlare della realizzazione di nuove linee tramviarie in città, ad oltre quaranta anni dalla dismissione delle precedenti linee. Vengono portati avanti svariati progetti mentre nel 2000 la Banca europea degli investimenti stanzia circa 160 miliardi di lire (88 milioni di euro) per la realizzazione di tre nuove linee, una sull'asse via Leonardo da Vinci, una sull'asse corso Calatafimi e una sull'asse corso dei Mille.[2] Il 13 agosto del 2001 il progetto viene rivisto e parzialmente bloccato dall'allora Commissario straordinario del comune di Palermo, Gugliemo Serio, a causa di un'osservazione del genio civile contrario alla realizzazione della linea su corso Calatafimi a causa delle ridotte dimensioni della carreggiata.[3] Nel maggio del 2002 il comune di Palermo approva definitivamente il progetto, modificato l'anno precedente, delle nuove linee tramviarie in città[4]. Per il completamento dei lavori vengono preventivati 44 mesi per la linea 1, 48 mesi per la linea 2 e 52 mesi per la linea 3.
Dopo due gare d'appalto senza risultati la gara è stata aggiudicata da un consorzio temporane d'imprese per un totale di 192 milioni di euro.[5] L'inizio ufficiale dei lavori, per tutte e tre le linee, è avvenuto nel giugno del 2006[6], mentre l'inaugurazione dei cantieri è avvenuta a ottobre del 2006,[7] anche se l'inizio effettivo dei lavori è datato settembre 2007. Sebbene l'inizio del servizio tranviario fosse atteso per l'ottobre del 2012, l'apertura in preesercizio di parte della linea 1 era stata prevista per l'estate del 2013, mentre l'apertura delle linee 2 e 3 per il 2014.[8]

Linea 1

  • Linea 1: La rimessa è quasi completata si lavora sulle rifiniture, i lavori si sono concentrati sull'edificio dedicato al controllo delle linee. Per quanto riguarda il percorso, si è completata la sede del binario di servizio, e a marzo 2009 sono iniziati i lavori su strada. Presso la fermata del Centro Commerciale "Forum Palermo", e tutt'intorno sono stati posati i binari. [9] Per la fine del 2013 si prevede il primo transito di vettura sulle rotaie.[10]

Linee 2 e 3

  • Linee 2/3: l'area della rimessa è stata sgomberata nel maggio del 2008,[11] è stato vinto il ricorso fatto dalla Erg petroli[12] immediatamente dopo i lavori si sono concentrati sulla costruzione dei depositi, dell'officina e degli uffici smistamento, sul capolinea e si inizia a lavorare su strada. I lavori per strada sono iniziati nel giugno del 2010 dove il cantiere si è predisposto presso lo spartitraffico di via Castellana e l'inizio di via Leonardo da Vinci.[13] Per quanto riguarda la linea 3 si è chiesto un prolungamento fino in Via Ernesto Basile, così da poter avere maggior interscambio con gli altri trasporti pubblici, quali gli autobus e il passante ferroviario e collegare anche l'Università. Nel mese di Ottobre 2010 è iniziata la posa dei binari in via Castellana e la risistemazione della nuova rotatoria tra via Leonardo da Vinci e la stessa via Castellana.[14] Nel dicembre 2010 sono iniziati i lavori presso piazza Einstein per creare il viadotto per oltrepassare Viale della Regione Siciliana,[15] la notte tra il 30 giugno ed il 1 luglio del 2011 è stato installato il pilastro in acciaio, color porpora, che sosterrà il nuovo ponte tranviario.[16]

Caratteristiche tecniche

Il tragitto correrà su corsie ben separate dalla superficie stradale attraverso barriere di separazione alte circa un metro, inoltre saranno installati dei sistemi che permetteranno l'onda verde automatica ad ogni semaforo per non interrompere la corsa del mezzo rendendo il servizio più simile a quello di una metrotranvia. Per la costruzione delle linee viene sbancata una quantità di terreno pari a 1 metro in profondità e 5 metri in larghezza, visto che il percorso è previsto quasi totalmente affiancato per ridurre i disagi alla circolazione automobilistica.

I mezzi

 
Il Bombardier Flexity Outlook che verrà usato sulla rete pronto per il trasporto verso Palermo, in attesa di essere trasportato in città.

Per l'esercizio sono stati ordinati dei moderni rotabili costruiti alla Bombardier; il modello scelto è il Flexity Outlook[17], del tipo già diffuso in molte città europee (principalmente in Germania),[18] a grande capienza e a pianale ribassato per facilitare l'accesso. Queste vetture sono composte da cinque elementi con giunti snodabili e possono trasportare fino a 56 passeggeri seduti e 132 passeggeri in piedi. Le dimensioni dei rotabili sono: 32 m di lunghezza e 2,40 m di larghezza, la velocità massima raggiungibile è di 70 km/h e raggio minimo di inscrivibilità in curva di 20 metri.[19] Il primo lotto prevede 17 nuovi veicoli, il primo dei quali è stato consegnato all'AMAT il 18 maggio del 2011 arrivando in città con una nave del mattino proveniente da Napoli.[20] Il secondo veicolo è stato consegnato il 1º giugno del 2011.[21]

Il progetto

Il progetto prevede la costruzione di tre differenti linee per collegare le periferie al centro cittadino e, più in particolare, alle principali stazioni del passante ferroviario. La linea 1 unirà il quartiere di Roccella alla Stazione centrale. Le linee 2 e 3 avranno parte del percorso sovrapposto: la linea 2 condurrà dal quartiere Borgo Nuovo alla Stazione Notarbarolo, mentre la linea 3 condurrà dal quartiere San Giovanni Apostolo alla Stazione Notarbarolo, come la linea 2, attraversando in parte la circonvallazione. Per quanto riguarda la linea 3 si è previsto un futuro prolungamento fino alla via Ernesto Basile, così da poter avere maggior interscambio con gli altri trasporti pubblici, quali gli autobus e il passante ferroviario e collegare anche l'Università. È prevista quindi una forte integrazione delle linee dei tram con le stazioni del servizio ferroviario metropolitano. La linea 1, alla progettazione attuale, non incrocia in alcun punto le linee 2 e 3, ma è previsto, in futuro, un collegamento tra le linee, per questo motivo sono previsti due depositi diversi, ognuno dotato di officina ed capannone di lavaggio mezzi.

Futuro

Nonostante le linee non siano ancora attive, l'AMAT ha previsto una futura espansione per le linee tranviarie. L'idea principale è collegare i due depositi sfruttando un prolungamento della linea 3 su viale Regione, proseguendo su via Ernesto Basile costeggiando il campus universitario, interconnettendosi nuovamente con il passante ferroviario alla fermata Orleans e terminando la sua corsa al terminal della linea 1 di fianco alla stazione centrale. Un altro progetto di ampliamento prevede una linea che prosegua lungo il litorale Sud di via Messina Marine.

Il percorso e le fermate

Linea 1

La Linea 1 partirà dalla stazione Roccella e terminerà presso la Stazione di Palermo Centrale:

Tram Palermo - Linea 1
   
Roccella/Forum Palermo - interscambio con passante ferroviario
   
Deposito
   
Laudicina
   
Di Vittorio
   
Reber
   
XXVII Maggio
   
Bacile
   
Sperone
   
Bione
   
Amedeo d'Aosta
   
Missori
   
San Giovanni dei Lebbrosi
   
Ponte dell'Ammiraglio
   
Ponte tranviario sul Fiume Oreto
   
Tiro a segno
   
Ingrassia
   
Randazzo
   
Stazione di Palermo Centrale - interscambio con passante ferroviario

Linea 2

La Linea 2 partirà dalla stazione di Piazza Armerina/S. Paolo per terminare alla Stazione Notarbartolo:

Tram Palermo - Linea 2
   
Piazza Armerina/S. Paolo
   
S. Cristina
   
Modica
   
Deposito
   
Michelangelo/Castellana
   
Campo Ribolla
   
Casalini
   
Beato Angelico
   
Uditore
   
Einstein
   
viadotto Einstein 
   
Galilei/Pacinotti
   
Respighi
   
Stazione Notarbartolo - interscambio con passante ferroviario

Linea 3

La terza ed ultima linea partirà dalla Stazione Notarbartolo per terminare al Terminal CEP:

Tram Palermo - Linea 3
   
Stazione Notarbartolo - interscambio con passante ferroviario
   
Respighi
   
Galilei Pacinotti
   
Einstein  
   
viadotto Einstein 
   
Platen
   
Settembrini
   
Perpigniano Est
   
Amia Est
   
Portello
   
Vignicella Est
   
Pagano
   
Calatafimi Pollaci
   
Vignicella Ovest
   
Giuseppe Pitrè
   
Amia Ovest
   
Perpignano Ovest
   
Regione Siciliana Uditore
   
Regione Siciliana
   
viadotto Einstein 
   
Uditore
   
Beato Angelico
   
Casalini
   
Campo Ribolla
   
Michelangelo Castellana  
   
Michelangelo/U.R. 10  
   
Centorbe
   
Terminal CEP

[22]

Voci correlate

Note

Collegamenti esterni