Iveco Effeuno
L'Iveco Effeuno è un modello di autobus costruito in Italia tra il 1984 ed il 1989, realizzato in tre differenti allestimenti, urbano, suburbano ed interurbano denominati rispettivamente Iveco 471, Iveco 571 e Iveco 671.
IVECO Effeuno | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo | Autobus |
Produzione | dal 1984 al 1989 |
Sostituisce | Fiat 470 |
Sostituito da | Iveco Turbocity |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 10,5/12/18 m |
Larghezza | 2,5 m |
Altezza | circa 3,083 m |
Massa a vuoto | per la versione urbana e suburbana circa 10,3, per quella interurbana circa 11,35 t |
Altre caratteristiche | |
Porte | a libro o rototraslanti |
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Caratteristiche
Usciti dalla fabbrica gli Iveco 471 e 571 si presentavano esternamente arancio, mentre i 671 azzurro uniforme; successivamente la carrozzeria dei 471, in seguito alla liberalizzazione della verniciatura degli autobus urbani, ha assunto talvolta le più svariate colorazioni. Venivano prodotti per le versioni urbana e suburbana (U-Effeuno e S-Effeuno) con motore Fiat "8220.12" di 9572cc da 203 CV, con cambi automatici a scelta tra il Voith Diwa D851, il ZF 4HP-500 o il DB. Mentre per la versione interurbana I-Effeuno Turbo il motore era un Iveco di 9570cc e 240 CV sovralimentato, con cambio automatico ZF 5HP-500. Quest'ultima versione differiva dalle altre per la presenza di sole due porte rototraslanti e 55 posti a sedere. La versione autosnodata monta lo stesso motore turbocompresso della versione Interurbana da 240CV ed è carrozzata da Macchi e da Viberti. Tra le sue caratteristiche peculiari vi è il terzo asse sterzante.
Il modello è riconoscibile per l'enorme parabrezza rettangolare leggermente spiovente e per il finestrino trapezoidale, vicino all'autista.
I primi prototipi di Iveco Effeuno non utilizzavano ancora il telaio 471 come gli esemplari di serie ma ancora quello del suo predecessore: il Fiat 470.
Versioni
I carrozzieri italiani, visto l'interesse per l'Effeuno, hanno proposto tipi che potessero soddisfare ogni richiesta delle aziende di trasporto.
La versione lunga (12 metri) è stata la più gettonata, ma anche la corta (10,64 metri) si adattava bene alle città medio-piccole o con strade più anguste; realizzati, inoltre, gli autosnodati (18 metri) ed un prototipo filoviario denominato "Iveco 2471", acquistato dall'ATM di Milano, anche se da tempo radiato, dove aveva assunto la matricola aziendale 998 (è stato comunque preservato dalla demolizione ed attualmente si trova presso il deposito "Famagosta" dell'azienda meneghina).
Nello specifico, ecco quali carrozzieri hanno vestito l'Effeuno, dandogli un aspetto diverso rispetto alla versione base carrozzata dalla Iveco:
Diffusione
Tale modello è stato acquistato dalla maggior parte delle aziende che gestiscono il trasporto pubblico in Italia anche se recentemente sono iniziate le prime radiazioni.
- Alghero
Ad Alghero circolavano 3 Effeuno (fino al 2011), modello urbano, di cui uno con porte rototraslanti (vettura aziendale numerata 500) e due con porte a libro (vetture numerate 511 e 512). Esisteva anche la vettura 513, ma è stata dismessa per il recupero dei pezzi di ricambio. La colorazione è arancio ministeriale. La gestione dei mezzi era affidata all'ARST ex FdS. Nella città sardo-catalana circolano prevalentemente nelle linee per il lido (in estate), per il quartiere della Pietraia e per l'aeroporto.
- Benevento
A Benevento vi erano 8 Effeuno fino al 2010, poi con l'arrivo di 6 nuovi Citelis divennero 2. Essi coprivano tratte perlopiù del centro storico cittadino; per la periferia venivano usati altri tipi di autobus,mentre oggi uno di essi è usato per la linea 12Bis e l'altra vettura resta in deposito come scorta. Gli Effeuno a Benevento erano e sono anche gli ultimi due 10mt a tre porte,la prima vettura targata BN 171980 era l'unica a montare il cambio ZF,mentre tutte le altre erano montate con cambio Voith.
- Bologna
A Bologna sono circolati, dal 1984, un totale di 33 Effeuno, nella versione suburbana 571.12.20 e nella versione extraurbana 671.12.24. Gli esemplari suburbani vennero acquistati in un totale di otto vetture (numerate dalla 631 alla 638) nel 1984, e hanno svolto servizio sulle linee suburbane bolognesi fino al 2005, anno della loro completa radiazione (unica vettura ad aver vissuto un po' di più: la 634, durata fino all'inizio del 2006). Per quanto riguarda invece gli extraurbani, i primi arrivarono nel 1985 (numerate dalla 431 alla 441 e con cambio manuale). Di queste vetture risultano alienate le unità 431 e 437, mentre le restanti svolgono servizio nella zona orbitante attorno a Imola. Il secondo gruppo arrivò nel 1987, con quattordici vetture (numerate dalla 472 alla 485 con cambio elettronico), attualmente ancora tutte in servizio.
- Brescia
A Brescia circolano molti Effeuno da 12 m con 3 o 4 porte in tutte le linee urbane della città in cui ci siano bus da 12 m (sulle linee 5,6 e 18 ci sono solo minibus); ce n'è qualche esemplare da 10,64 m targato Trieste per la navetta di Concesio e almeno un esemplare in versione suburbana da 18 m di colore blu (tutti gli altri sono arancio).
- Como
Gli Effeuno a Como sono arrivati quasi tutti con carrozzeria Macchi e di lunghezza 10,5 metri. Nella città lariana hanno circolato Iveco 471.10 Macchi, Iveco 571.10 Macchi e Iveco 571.10 con carrozzeria originale Fiat.
La FER possiede due esemplari di Effeuno, del modello extraurbano 671.12.24, costruiti nel 1986, provenienti dal parco delle autolinee sussidiare della Ferrovia Bologna - Portomaggiore (FBP). Inizialmente numerate 253 e 254, sotto la gestione FER sono state rinumerate 853 e 854, e sono state riverniciate completamente in argento. Dopo l'assunzione in TPER sono state numerate 8853 e 8854. Svolgono attualmente ancora entrambe servizio nella zona di Bologna
- Firenze
In forza all'ATAF vi erano numerosi Effeuno da 12 metri 4 porte nelle versioni 471.12.22U e snodati da 18m carrozzati da Viberti e costruiti nel 1989, che espletavano buona parte delle corse sulle linee 8, 9, 16, 27, 28, 29, 30 e 35. Sono tutti 471.18.24U. Dismessi alla fine di marzo 2010, tutti venduti in Jugoslavia. Rimangono solo 4 vetture in ATAF in attesa di demolizione.
- Foggia
Nella cittadina pugliese hanno circolato 25 esemplari di Effeuno, acquistati tra il 1984 e il 1988, in quasi tutte le versioni: 471.10 (nn. 112 e 116-118), 571.10 (nn. 113-115), 471.12 (nn. 108-111, 119-121, 124-128, 131-134), 571.12 (nn. 129-130). Gli urbani presentavano quattro (471.12) o tre (471.10) porte a libro, i suburbani due porte a libro, ma tutti gli Effeuno possedevano la classica livrea arancio ministeriale. Da notare che gli esemplari nn. 131-134 erano stati originariamente prodotti per l'allora ATM di Torino, ed infatti presentavano alcune caratteristiche estetiche tipiche delle vetture torinesi dell'epoca (due fasce molto sottili, una gialla e l'altra blu, che percorrevano le fiancate, e le caratteristiche velette a fondo nero e numeri bianchi. Le varie serie di Effeuno erano riconoscibili soprattutto per la diversa colorazione dei sedili e per le velette. A partire dal 2001, tuttavia, gli Effeuno urbani da 109 a 118, più la 132, ricevettero dei display a LED gialli di marca Aesys; la 108 fu invece l'unico esemplare a montare display a LED verdi della Meccanica Ugo Ameli. Tutti gli Effeuno sono stati radiati nel 2006.
- Genova
A Genova hanno circolato, a partire dal 1985, U-Effeuno 471 in versioni da 10, 12 e 18 metri (quest' ultime,tutte Viberti). Delle vetture lunghe 10 metri, 5 unità erano state carrozzate dalla Viberti (numeri dalla 4051 alla 4055). Radiate da tempo le unità da 10 e 12 metri, le unità 18 metri sono state definitivamente dismesse nel marzo del 2010. Nel Tigullio, invece, dei 6 471.10 (di cui 2 CAM Autodromo) rimane solo la 756 (che con la rinumerazione del parco mezzi a 4 cifre è diventata la matricola 2401), mezzo del 1988, acquistato nel 2002 dal comune di Borgo Val di Taro. Inoltre, nel parco mezzi ATP (Provincia di Genova) sono ancora presenti 2 Effeuno Interurbani Viberti,entrambi 10 metri.
- L'Aquila
Prima del tragico terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila ne circolavano 16 numerati dalla 62 alla 77 divisi in: -urbani 10,5 metri 3 porte -urbani 12 metri 3 porte -suburbani 10,5 metri 2 porte. Nel 2011 sono ancora presenti, ma si vedono meno in giro per l'arrivo di nuovi bus a basso impatto ambientale e dotati di pedane per disabili.
- Milano
- serie 4400-4666 Iveco 471 Effeuno-U (12m) anno 1984-1988
- serie 5280-5284 Iveco 571 Effeuno-S Macchi (12m) anno 1989
- serie 1800-1849 Iveco 571 Effeuno-S Macchi (18m) anno 1986-1988
- Napoli
L'ANM di Napoli ha avuto in dotazione 61 Effeuno da 10 m e 38 da 12 m, tutti urbani, la cui radiazione è avvenuta per gradi fino alla dismissione totale avvenuta a dicembre 2007. Nel capoluogo campano hanno anche circolato - sotto le insegne CTP - 20 Effeuno da 12 m e 21 da 10 m, ma tutti suburbani. Altri Effeuno in servizio nel capoluogo campano e nella sua provincia i 5 esemplari (oggi ridotti a 4) di Circumvesuviana s.r.l. e i moltissimi autobus di questo modello presenti nel parco della S.E.P.S.A. - Ferrovia Cumana, che meritano una parola in più. Il primo lotto di Effeuno che giunge alla S.E.P.S.A. nel 1985, comprendente tredici unità, è infatti costituito da 471.12.20 urbani con allestimento modificato (in realtà solo con l’aggiunta di una seconda fila di sedili sul lato sx) dalla Concessionaria DAMBUS. Ed anche i piccoli lotti di quattro e cinque Effeuno che li raggiungono rispettivamente nel 1987 e nel 1989 sono dei suburbani a tre porte (gli ultimi due veicoli del 1989 le presentano rototraslanti) con un allestimento abbastanza spartano. Questi autobus hanno saputo svolgere il loro lavoro in maniera eccellente per oltre un ventennio, se è vero che solo in tempi recentissimi è cominciata la loro radiazione (totale per gli esemplari del primo gruppo), mentre gli esemplari superstiti del secondo e del terzo sono stati destinati piuttosto all’esercizio di linee meno gravose. Alla seconda e terza serie di Effeuno suburbani si accompagnò l’arrivo a Napoli di tre e due (rispettivamente) 671.12.24, interurbano derivato che solo grazie a S.E.P.S.A. è stato possibile vedere in circolazione nel capoluogo campano. Destinati soprattutto all’esercizio delle linee di collegamento con l’Alfasud gli Effeuno interurbani sono rifluiti però nel tempo anche sulle linee suburbane gestite da S.E.P.S.A., su quelle estivo-balneari o addirittura su collegamenti brevi dell’area flegrea. Attualmente un solo esemplare residuo è ancora in servizio, mentre due sono stati inviati – unitamente ad altri autobus – a Cuba. Ricordiamo infine altri due esemplari tuttora in servizio, gli urbani da 10 m che S.E.P.S.A. acquistò nel 1987 e che furono destinati in un primo momento ad Ischia per essere poi impiegati a Bacoli e ritornare ancora nell’isola e poi ancora al S.A.N., non diversamente da quasi tutti gli urbani da 10 m in dotazione all’Azienda flegrea.
- Padova
I modelli di Autobus Iveco Effeuno circolano anche a Padova essendo stati acquistati dall'ACAP, ora APS Azienda Padova Servizi, nelle seguenti serie: Effeuno da 12 metri (358-372, 378-401 e 413-418), Effeuno da 10 metri (373-377, 402-406 e 409-412), e infine ci sono 2 Effeuno extraurbani da 12 metri (407 e 408), e hanno in dotazione una serie di specchi retrovisori, di forma quadrata dagli spigoli rotondeggianti e di forma rettangolare. Gli specchi retrovisori di forma ovale dagli spigoli rotondeggianti sono nelle seguenti vetture: (358, 361, 362, 365, 370, 371, 373, 374, 377, 379, 380, 382, 386, 387, 388, 391, 393, 396, 397, 398, 400, 402, 406, 410, 411, 412, 413, 414, 415 e 417), mentre quelli a rettangolo sono nelle seguenti vetture: (359, 360, 363, 364, 366, 367, 368, 369, 372, 375, 376, 378, 381, 383, 384, 385, 389, 390, 392, 394, 395, 399, 401, 403, 404, 405, 407, 408, 409, 416 e 418 (quest'ultima aveva in dotazione uno specchio retrovisore di forma ovale). I seguenti specchi retrovisori sono anche sui modelli TurboCity, identici al modello Effeuno. Gli specchi di forma ovale sono nelle vetture 420 e 421, mentre quelli a rettangolo sono nelle vetture: (424, 425, 426 e 427). Tutti i modelli di Effeuno hanno le porte a soffietto e i cosiddetti Plurimus.
- Palermo
Ancora oggi l'Effeuno Iveco è uno dei mezzi più usati dalla flotta dell'azienda municipale AMAT (Palermo), è ancora intensamente utilizzato sia nelle linee del centro città partendo dal capolinea della Stazione Centrale, sia per le linee che collegano il centro alla periferia. A Palermo l'Effeuno varia di colorazione, infatti anziché il classico arancione, l'azienda comunale usa un tricolore formato da blu, bianco, e arancione. Specificamente il modello molto presente circa (25 vetture) è quello del Fiat 471.10 U-Effeuno. Nella periferia della città e nella zona industriale Brancaccio nei pressi del deposito AMAT, le linee 231, 237, 250, hanno in servizio quasi interamente Effeuno Iveco 471.10 U.
- Piacenza
A Piacenza in servizio ancora oggi per TEMPI Spa, 12 Iveco U-EffeUno 471.10.20 numerati 200-209 e 211 + 213. Assegnati a tabelle scolastiche e servizi di linea regolare, queste macchine si possono trovare quotidianamente in giro sulle strade piacentine, eccetto nel periodo estivo. In servizio inoltre rimare in servizio anche un esemplare di 571.12.20.
- Rimini
A Rimini è esistito un solo esemplare di Iveco Effeuno: un 571.10.90 S-Effeuno cioè un suburbano medio. Il suddetto veicolo ha svolto servizio per la ditta TRAM Servizi con matricola 3004, ed era stato acquistato usato nel 1995 dal comune di Coriano (RN) mentre la prima immatricolazione è del 1985, il bus presenta il colore arancione ministeriale. Attualmente il veicolo risulta demolito.
- Roma
A Roma, l'Effeuno è stato uno degli autobus acquistati in maggior quantità. Più di 500 esemplari (numerati da 2800 a 3311), la radiazione è iniziata già da diversi anni e da maggio 2007 risultano accantonate le ultime vetture. Ci fu anche un esperimento sulla vettura 3106 che fu trasformata in autobus alimentato a metano, per montare le bombole furono eliminati i 4 sedili posteriori, ma anche questa nel 2007 fu radiata e successivamente demolita.
- Rieti
A Rieti gli effeuno in servizio sono stati tre 12 metri 4 porte numerati 408, 409 e 410; da marzo 2009 la 409 non è più in servizio a seguito di un incidente.
- Salerno
Nel capoluogo hanno circolato molti esemplari Effeuno, a partire però dall'inizio del 2008 molti esemplari sono stati accantonati fino al totale abbandono di questo modello da parte della CSTP, avvenuto nel 2012. Questi mezzi sono stati sostituiti dai recenti Bredamenarini M240.
- Torino
L'ATM (ora GTT) ha acquistato 161 Effeuno (tra 471, 471.10 e 571) che hanno prestato servizio fino a marzo 2006.
- Venezia
L'azienda comunale ACTV ha utilizzato questo modello per molti anni ma la sua diffusione si è ridotta drasticamente in favore dei nuovi modelli; alcuni mezzi rimangono in uso nelle linee di minor importanza.
- Verona
In questa città gli Effeuno attualmente in servizio sono una quindicina, per la maggior parte 471.10 mentre resiste qualche ultima unità superstite 471.12 anche a 4 porte. Fino al 2003 di Effeuno ce n'erano in servizio circa 25.
- Vicenza
In questa città gli Effeuno ancora in servizio sono 8, tutti 471.12 a 4 porte. Fino al 2012 erano in servizio anche 5 Iveco 471.10 identici a quelli presenti nella città scaligera (Verona).
- Romania
Esemplari che in passato hanno circolato a Milano sono stati venduti anche ad altre nazioni europee, quali la Romania, dove tuttora circolano nella capitale, Bucarest.
Test dell'autosnodato
Intorno alla metà degli anni '80 l'autosnodato Effeuno n. 9007 dell'AMT di Genova è stato provato a Roma dall'ATAC sulla linea 93, che allora collegava il quartiere EUR con la Stazione Termini. Evidentemente l'esperimento non ha prodotto i risultati sperati, perché gli autosnodati sono tornati a frequentare le vie della capitale solo nel 1997. Sono invece ancora in servizio i sei 671.18.29 (ovvero interurbani snodati) dell'AST numerate 1601-1606.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
immagini e informazioni tecniche del veicolo S-Effeuno di Tram servizi Rimini