Delfo Bellini

calciatore e allenatore di calcio italiano (1900-1953)

Delfo Bellini (Rivarolo Ligure, 13 gennaio 1900Pavia, 11 settembre 1953[1]) è stato un calciatore italiano.

Delfo Bellini
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloDifensore
Carriera
Squadre di club1
1919-1920Sampierdarenese? (?)
1920-1922Sestrese? (?)
1922Sampierdarenese? (?)
1922Sestrese5 (0)
1922-1925Genoa57 (2)
1925-1927Inter48 (1)
1927-1928Genoa9 (1)
1928-1929La Dominante7 (1)
Palmarès
 Olimpiadi
BronzoAmsterdam 1928
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Fu il terzino titolare del Genoa degli ultimi scudetti, componendo assieme al portiere De Prà ed al "figlio di Dio" Renzo De Vecchi una tenace linea difensiva. Nella prima parte del torneo 1922-1923 fu schierato mezzala, mentre il ruolo di terzino veniva ricoperto da Moruzzi.

Biografia

Il suo vero cognome era Bellino ma, per evitare assonanze con una tipica espressione genovese, decise di presentare all'anagrafe del Comune l'istanza di variazione.[2]

Carriera

Club

Esordì nel 1919 in prima divisione con la maglia della Sampierdarenese, passando successivamente alla Sestrese per ritornare alla squadra precedente.

Viene notato dallo staff tecnico del Genoa ed acquistato dalla dirigenza rossoblù nell'estate del 1922. Il suo esordio in campionato con i rossoblu avviene l'8 ottobre 1922, nella partita contro il Milan. I genovesi s'impongono per 4-1, ed al 58' minuto Bellini, schierato nel quintetto offensivo, marca la terza rete per i genoani.[3]

Dopo il noto spareggio delle cinque partite col Bologna, nel quale sfuggì ai Grifoni la possibile vittoria del decimo titolo, il venticinquenne passò all'Internazionale di Milano per due stagioni. Nel 1927 ritornò ancora al Genoa per un campionato, durante il quale giocò collezionò 9 presenze segnando un gol.

Chiuse la carriera nel 1930, indossando per due stagioni con poche presenze la maglia nero-verde della Dominante, una società nata dalla fusione dell'Andrea Doria con la Sampierdarenese l'anno precedente.

Nazionale

Collezionò 8 presenze con la Nazionale maggiore, con la cui maglia esordì il 23 novembre 1924 a Duisburg (Germania-Italia 0-1), prendendo parte alla finale per il terzo posto alla IX Olimpiade, ad Amsterdam il 9 giugno 1928, conclusasi con una vittoria degli azzurri sull'Egitto per 11-3. Bellini disputò anche 2 gare nella Nazionale B dell'Italia, fra cui la prima disputata in assoluto dalla selezione, il 17 aprile 1927 in trasferta contro la nazionale maggiore del Lussemburgo, battuta 5-1.[4]

Statistiche

Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23/11/1924 Duisburg Germania   0 – 1   Italia Amichevole -
04/11/1925 Padova Italia   2 – 1   Jugoslavia Amichevole -
08/11/1925 Budapest Ungheria   1 – 1   Italia Amichevole -
18/04/1926 Zurigo Svizzera   1 – 1   Italia Amichevole -
09/05/1926 Milano Italia   3 – 2   Svizzera Amichevole -
29/05/1927 Bologna Italia   2 – 0   Spagna Amichevole -
22/04/1928 Gijón Spagna   1 – 1   Italia Amichevole -
09/06/1928 Amsterdam Egitto   3 – 11   Italia Olimpiadi 1928 - Finale 3º e 4º posto -
Totale Presenze 8 Reti -

Bibliografia

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.

Note

  1. ^ Almanacco del Calcio Panini 1979, pagina 452 solo per l'anno di morte
  2. ^ Dal libro Dizionario illustrato dei giocatori genoani di Davide Rota, che cita il particolare nella sua scheda pubblicata a pag. 28.
  3. ^ Tabellini 1922-23 Akaiaoi.com
  4. ^ Almanacco illustrato del calcio 2004, ed. Panini, pag. 652, 723, 746

Collegamenti esterni

Template:Nazionale italiana Olimpiadi 1928