Fernando Muslera
Néstor Fernando Muslera Micol (Buenos Aires, 16 giugno 1986) è un calciatore uruguaiano, portiere del Galatasaray e della Nazionale uruguaiana. È stato Campione d'America con la Nazionale uruguagia nel 2011.
Fernando Muslera | ||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||
Altezza | 191 cm | |||||||||||||||
Peso | 74 kg | |||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||
Ruolo | Portiere | |||||||||||||||
Squadra | Galatasaray | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 26 giugno 2013 | ||||||||||||||||
Carriera
Club
I primi passi
I primi campionati da professionista li ha disputati nella Primera Division uruguayana. Dal 2004 al 2006 ha vestito i colori del Montevideo Wanderers con cui ha giocato 44 incontri. Prima di arrivare in Italia, acquistato nell'estate del 2007 dalla Lazio, ha militato nel Nacional Montevideo, squadra con cui ha disputato 4 partite.
Lazio
La squadra romana lo ha acquistato per una cifra di circa 3 milioni di euro. I biancocelesti avevano acquistato in precedenza il portiere argentino Juan Pablo Carrizo con l'intento di sostituire Angelo Peruzzi, ritiratosi dall'attività agonistica, ma a causa dei problemi legati al passaporto di Carrizo[1] hanno dovuto acquistare Muslera, al quale è stata assegnata la maglia numero 1. È stato il quinto uruguaiano nella storia della Lazio. Ha esordito in Serie A il 15 settembre 2007 allo Stadio Olimpico di Roma nella partita Lazio-Empoli (0-0) (3ª giornata del campionato 2007-2008). Alla 7ª giornata, nella sua quinta partita consecutiva, è stato protagonista in negativo nella sconfitta casalinga contro il Milan per 1-5, commettendo errori decisivi[2]. Nelle partite successive di campionato viene relegato in panchina, mentre torna titolare nella Coppa Italia nelle gare contro il Napoli e la Fiorentina. Salva la qualificazione contro il Napoli con un intervento nel finale, deviando sulla traversa il tiro che avrebbe portato le squadre ai supplementari. Alla 32ª giornata del campionato, il 6 aprile 2008, torna titolare in occasione del pareggio per 2-2 in casa del Parma; malgrado le due reti incassate, disputa una buona partita compiendo due parate impegnative. Viene di nuovo utilizzato nel turno di campionato successivo Lazio-Siena ed è nuovamente protagonista di una papera che fissa il risultato sull'1-1 all'88'[3]. Il tecnico della Lazio, Delio Rossi, lo relega in panchina per le due partite successive, affidando la porta laziale al quarantaquattrenne veterano Marco Ballotta, per poi schierarlo nuovamente titolare nella 36ª giornata, in casa contro il Palermo, gara in cui ha parato un rigore calciato da Amauri.
Nella stagione 2008-2009, risolti i problemi di passaporto, arriva alla Lazio il portiere argentino Carrizo e Muslera gli cede il numero 1, per indossare l'86 (suo anno di nascita) e fare da secondo portiere.[4] Tuttavia Carrizo non offre grandi prestazioni[5], e Delio Rossi promuove nuovamente titolare il portiere uruguaiano nella gara di gennaio 2009 contro la Sampdoria dove para un rigore[6]. Tra le partite successive si ricorda la semifinale di Coppa Italia nella quale si supera più volte contro la Juventus. È più volte chiamato in causa anche nel suo primo derby contro la Roma, dove si comporta bene contribuendo alla vittoria della Lazio.[7] Il 13 maggio 2009, la finale di Coppa Italia tra Lazio e Sampdoria si decide ai calci di rigore: Muslera ne para uno ad Antonio Cassano ed uno ad Hugo Campagnaro, consegnando alla Lazio la quinta Coppa Italia della sua storia[8]. Anche la stagione successiva vede il giovane uruguagio autore di buone prestazioni. Da ricordare la finale di Supercoppa Italiana contro l'Inter, vinta dalla Lazio per 2-1. Il 20 agosto esordisce in una partita europea, giocando Lazio-Elfsborg (3-0), prima gara della stagione di Europa League. Conclude l'annata 2009-2010 subendo 48 gol in 42 partite. È stato votato settimo portiere al Mondo dalla Federazione Internazionale di Storia e Statistica del calcio (IFFHS).[9]
Galatasaray
Il 20 luglio 2011, come contropartita per il trasferimento di Cana alla Lazio e un conguaglio economico vicino ai 3 milioni di euro, viene ufficializzato il suo passaggio al club turco del Galatasaray per i successivi 4 anni[10]. Esordisce nella Süper Lig, l'11 settembre 2011, nella sconfitta per 2-0 contro l'İstanbul B.B..[11] L'8 aprile 2012, durante l'ultima partita di campionato, realizza un calcio di rigore contro il Manisapor nella vittoria per 4-0.[12][13] Il 12 maggio 2012 si laurea campione di Turchia, vincendo i play-off per il titolo contro Fenerbahçe, Trabzonspor e Beşiktaş.[14]
Il 12 agosto 2012, all'inizio della sua seconda stagione in terra turca, vince la Supercoppa Turca, il suo secondo titolo con il Galatasaray, battendo per 3-2 il Fenerbahçe.[15] Il successivo 19 settembre esordisce in Champions League contro il Manchester United, nella partita vinta per 1-0 dagli inglesi. Il 5 maggio 2013 vince il suo secondo campionato turco con il Galatasaray.[16]
Nazionale
Colleziona 9 presenze in Nazionale Under 17, e 9 presenze in Nazionale Under 20 (Colombia 2005). Viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore, la "Celeste", dal tecnico Óscar Tabárez per le sfide contro Perù e Colombia valide per le qualificazioni ai Mondiali 2010.
Coppa del Mondo 2010
Il 10 ottobre 2009 debutta da titolare nella Celeste in occasione della vittoriosa gara di qualificazione ai Mondiali 2010 contro l'Ecuador. L'Uruguay vince 1-2 in rimonta con un gol nei minuti di recupero. Il 14 novembre 2009, alla sua terza presenza, esce per la prima volta imbattuto nella vittoria esterna per 0-1 ai danni della Costa Rica; grazie al pareggio per 1-1 nella gara di ritorno, l'Uruguay si qualifica per i Mondiali sudafricani.
Nella fase finale del Mondiale 2010 è il portiere titolare della Nazionale e chiude la fase a gironi senza subire nemmeno un gol (unico a riuscire nell'impresa assieme ad Eduardo del Portogallo). Il 2 luglio 2010, para due dei tiri di rigore dei quarti di finale Uruguay - Ghana, uno di John Mensah e l'altro di Dominic Adiyiah, trascinando la Celeste alle semifinali per la prima volta dal 1970. In tale occasione diventa il portiere più giovane ad essere arrivato alla semifinale di un mondiale[17]. L'Uruguay verrà poi sconfitto per 3-2 dall'Olanda e perderà, con lo stesso risultato, anche la finale per il terzo posto contro la Germania[18].
Copa América 2011
Durante la Copa América 2011 subisce soltanto due gol nella fase a gironi ed uno nei quarti. Il 16 luglio 2011 para un rigore a Carlos Tevez durante i calci di rigore dei quarti di finale Argentina - Uruguay, permettendo alla Celeste la vittoria per 6-5 d.c.r. ed il passaggio alla semifinale[19]. Il 19 luglio 2011, l'Uruguay conquista la finale della Copa América 2011 sconfiggendo il Perù per 2-0.
Il 24 luglio 2011 vince la Coppa America grazie alla vittoria per 3-0 nella finale contro il Paraguay[20]. Malgrado abbia terminato il torneo con soli 3 gol al passivo, il premio di miglior portiere della manifestazione viene assegnato al paraguaiano Justo Villar[21].
Confederations Cup 2013
Il 5 maggio 2013 viene inserito, da Óscar Tabárez, nella lista dei 23 convocati per la Confederations Cup 2013 in Brasile.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 21 giugno 2013.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2004 | Wanderers | PDU | 2 | -? | - | - | - | - | - | - | 2 | -? | |||
2005 | PDU | 9 | -? | - | - | - | - | - | - | 9 | -? | ||||
2006 | PDU | 20 | -? | - | - | - | - | - | - | 20 | -? | ||||
2007 | PDU | 13 | -? | - | - | - | - | - | - | 13 | -? | ||||
Totale Wanderers | 44 | -? | 44 | -? | |||||||||||
2007 | Nacional | PDU | 4 | -? | - | - | CL | 7 | -8 | - | - | 11 | -8+ | ||
2007-2008 | Lazio | A | 10 | -16 | CI | 4 | -4 | UCL | - | - | - | - | 14 | -20 | |
2008-2009 | A | 15 | -22 | CI | 6 | -5 | - | - | - | - | 21 | -27 | |||
2009-2010 | A | 36 | -42 | CI | 2 | -3 | EUL | 3 | -3 | SI | 1 | -1 | 42 | -49 | |
2010-2011 | A | 36 | -38 | CI | - | - | - | - | - | - | 36 | -38 | |||
Totale Lazio | 97 | -118 | 12 | -12 | 3 | -3 | 1 | -1 | 113 | -134 | |||||
2011-2012 | Galatasaray | SL | 33+6[22] | (-23)+(-6)[22]; 1 | CT | - | - | - | - | - | - | 39 | -29; 1 | ||
2012-2013 | SL | 33 | -33 | CT | - | - | UCL | 10 | -14 | ST | 1 | -2 | 44 | -49 | |
Totale Galatasaray | 66+6[22] | (-56)+(-6)[22]; 1 | 10 | -14 | 1 | -2 | 83 | -78; 1 | |||||||
Totale carriera | 217 | -180+; 1 | 12 | -12 | 20 | -25 | 2 | -3 | 244 | -213+; 1 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Palmarès
Note
- ^ Allarme Carrizo. Rischia di saltare il tesseramento, in www.goal.com. URL consultato il 12-04-2008.
- ^ Quando Muslera fa il Dida, in Gazzetta.it, 8-10-2007.
- ^ Muslera ci ricasca, il Siena va, in Gazzetta.it, 14-04-2008.
- ^ Muslera cede la «numero uno» a Carrizo, Il Tempo, 18-07-2008. URL consultato il 14-03-2009.
- ^ Lazio contestata, i più insultati Carrizo e Rossi, in Tuttosport.it, 30 gennaio 2009.
- ^ Serie A - Cassano strepitoso, Lazio in bambola, Eurosport, 28-01-2009. URL consultato il 14-03-2009.
- ^ La rivincita di Muslera: "Lavoro contro un incubo", su repubblica.it, la Repubblica, 09-03-2009. URL consultato il 14-03-2009.
- ^ Alla Lazio la finale infinita Campagnaro condanna la Samp, in Gazzetta.it, 13-05-2009.
- ^ La rivincita di Muslera: La scalata di Muslera, votato settimo portiere al Mondo, su lalaziosiamonoi.it, 04-01-2011. URL consultato il 04-01-2011.
- ^ Ufficiale: Muslera al Galatasaray, su tuttomercatoweb.com, Tuttomercatowe.com, 20-07-2011.
- ^ Risultato İstanbul Büyükşehir Belediyesi Spor Kulübü - Galatasaray Spor Kulübü, su it.uefa.com, Uefa.com, 11-09-2011.
- ^ Manisaspor-Galatasaray 0-4 Transfermarkt.it
- ^ Che sorpresa: Muslera segna nel Galatasaray, su quotidianamente.net, 10-04-2012.
- ^ Turchia, il Galatasaray di Terim ha vinto il campionato, su tuttomercatoweb.com, 12-05-2012.
- ^ Turchia, il Galatasaray vince la Supercoppa, su sportlive.it, 13-08-2012.
- ^ Galatasaray campione in Turchia, su it.uefa.com, uefa.com, 05-05-2013.
- ^ Storico Uruguay! E' semifinale Dramma Ghana ai rigori, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 02-07-2010.
- ^ Sul podio sale la Germania. Muslera fa piangere l'Uruguay, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 11-07-2010.
- ^ Coppa America 2011 Argentina Uruguay 5-6 d.c.r Super Muslera, su revenews.info, ReveNEWS, 17-07-2011.
- ^ Coppa America, 3-0 all'Albirroja: Uruguay campione, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 24 luglio 2011.
- ^ BEST GOALKEEPER OF THE COPA AMÉRICA - PETROBRAS TROPHY: JUSTO VILLAR, su ca2011.com. URL consultato il 24 luglio 2011.
- ^ a b c d Nei Play-off per il titolo
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fernando Muslera
Collegamenti esterni
- Profilo sul sito ufficiale del Galatasaray
- (DE, EN, IT) Fernando Muslera, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Fernando Muslera, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- (EN, DE, FR, ES, AR) Fernando Muslera, su FIFA.com, FIFA.
- Fernando Muslera, su UEFA.com, UEFA.
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