Eugène Minkowski

psichiatra francese
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Eugéne Minkowski (San Pietroburgo, 17 aprile 1885Parigi, 17 novembre 1972) è stato uno psichiatra francese. Minkowski è considerato uno degli psichiatri francesi esponenti della psichiatria fenomenologica più importanti del secolo scorso. Egli ha introdotto i concetti di contatto vitale con la realtà e di tempo vissuto. Egli ha sostenuto che la psicopatologia può essere sempre spiegata se viene tenuto conto della personale esperienza del tempo.

Biografia

Proveniente da un ambiente di ebrei ortodossi lituani, Eugéne Minkowski nasce a San Pietroburgo, dove vive fino all'età di 7 anni, quando la sua famiglia si trasferisce a Varsavia. Lì inizió i suoi studi medici, ma a causa della repressione politica del governo zarista, fu costretto a trasfersi a Monaco di Baviera, dove li completò nel 1909. Egli fu sempre interessato alla filosofia. A Monaco conobbe la sua futura moglie.

Allo scoppio della prima guerra mondiale si rifugiò in Svizzera, dove lavorò presso la clinica di Burghölzli insieme a Eugen Bleuler. Successivamente di trasferì in Francia, dove nel 1915 si uní all'esercito quale medico.

Sposato a Françoise Minkowska-Brokman, anch'ella psichiatra, ebbero un figlio, Alexandre.

Il suo lavoro

Nel 1914 completò il suo studio Les éléments essentiels du temps-qualité, che fu pubblicato postumo.

Nel 1925, insieme con la moglie Françoise Minkowska-Brokman e Paul Schiff, fu uno dei fondatori del gruppo L'Évolution psychiatrique. Influenzato dal pensiero filosofico di Edmund Husserl, di Henri Bergson e dall'analisi fenomenologica di Ludwig Binswanger, riuscì a fare una sintesi originale per il pensiero psicologico, che fortemente ha influenzato il pensiero della generazione successiva, tra cui Jacques Lacan e Henri Ey.

Nel 1926 discusse la tesi dal titolo La notion de perte de contact avec la réalité et ses applications en psychopathologie.

Opere

  • La schizophrénie: psychopathologie des schizoides et des schizophrènes, Paris: Payot, 1927; Bruges: Desclée de Brouwer, 1953; trad. it. di Giuliana Ferri, La schizofrenia, introduzione di Stefano Mistura, Verona: Bertani, 1980; trad. rivista da Anna Maria Farcito, Torino: Einaudi, 1998; Milano: Fabbri, 2008
  • Le temps vécu: études phénoménologiques et phychopathologiques, Paris: Collection de l'évolution psychiatrique, 1933; Neuchâtel: Delachaux et Niestlé, 1968; trad. it. di Giuliana Terzian, Il tempo vissuto: fenomenologia e psicopatologia, prefazione di Enzo Paci, Torino: Einaudi, 1968; con introduzione di Federico Leoni, 2004 ISBN 88-06-30767-3 ISBN 88-06-16574-7; con prefazione di Vittorino Andreoli, Milano: Corriere della Sera, 2011
  • Vers une cosmologie: fragments philosophique, Paris: Aubier-Montaigne, 1936; con prefazione di Jacques Chazaud, Paris: Payot & Rivages, 1999; trad. it. di Davide Tarizzo, Cosmologia e follia: saggi e discorsi, a cura di Federico Leoni, prefazione di Eugenio Borgna e Carlo Sini, Napoli: Guida, 2000; Torino: Einaudi, 2005 ISBN 88-06-15660-8; Milano: Fabbri, 2009
  • prefazione a Frederik Jacobus Johannes Buytendijk, Attitudes et mouvements: études fonctionnelle du mouvement humain, Bruges: Desclée de Brouwer, 1957
  • prefazione a Louis Gayral, La psichiatria contemporanea: principi, metodi, applicazioni, Roma: Paoline, 1958
  • La porté vitale de l'expression, in Atti del II Colloquio internazionale sull'espressione plastica, Bologna 3-5 maggio 1963, Imola: Galeati, 1966, pp. 516-22
  • Traité de psychopatologie, Paris: PUF, 1966; trad. it. di Laura Schwarz, Trattato di psicopatologia, introduzione di Mario Francioni, Milano: Feltrinelli, 1973
  • Étude psychologique et analyse phénoménologique d'un cas de mélancolie schizophrénique, in Antropologia e psicopatologia, a cura di Danilo Cargnello, Milano: Bompiani, 1967
  • Filosofia, semantica, psicopatologia, a cura di Mario Francioni, Milano: Mursia, 1968

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