Ferrovia Torino-Fossano-Savona
Template:Infobox Linea ferroviaria La ferrovia Torino – Savona è una delle più antiche linee della rete; essa presenta lungo il suo percorso diverse stazioni ferroviarie con varie diramazioni, di cui alcune inattive o soppresse da tempo.
Storia
Tratta | Inaugurazione |
---|---|
Torino–Trofarello | 24 settembre 1848 |
Trofarello–Savigliano | 16 marzo 1853 |
Savigliano–Fossano | 16 dicembre 1853 |
Ceva–Savona (via Ferrania) | 28 settembre 1874 |
San Giuseppe di Cairo–Altare | 14 novembre 1923 |
Altare–Savona | 7 febbraio 1954 |
La linea ottocentesca Savona – Torino era costituita dall'attuale percorso via Santuario, San Giuseppe, Ceva, Bastia Mondovì, Bra, Carmagnola e Torino. Da Bastia si staccava la diramazione per Mondovì Breo, Pianfei, Cuneo Gesso e (in seguito) Mondovì Altopiano. Nei primi anni del novecento vennero iniziati i lavori per la "variante" Ceva-Mondovì-Fossano, sulla preunitaria linea Torino-Cuneo, interamente a doppio binario, conclusisi solo negli anni trenta; la nuova infrastruttura comprendeva la lunga galleria di Vicoforte e la nuova stazione di Mondovì Altopiano, con la caratteristica forma ad Y del piazzale, che ricorda quella di Sampierdarena. Il nuovo assetto veniva così a costituire l'asse preferenziale per i collegamenti tra Torino e Savona.
La linea di Bra (anch'essa elettrificata) perdeva progressivamente importanza anche per l'andamento tortuoso, la velocità limitata e la relativa lontananza dei centri abitati dalle stazioni. Dopo la conversione a corrente continua attorno al 1970, la linea continuò a vivacchiare con servizi marginali fino alla devastante alluvione del 1994 che distrusse diversi ponti sul Tanaro, rendendo la linea di fatto inutilizzabile (la sezione Bastia-Mondovì era già chiusa da molti anni); le Ferrovie dello Stato decisero pertanto di dismettere la linea Ceva-Bra e di smantellarne linea aerea ed armamento. Dopo una breve attività sul raccordo Bra-Cherasco attualmente anche questo tratto viene servito da autopullman.
Il secondo valico (via Altare)
La tratta di valico da San Giuseppe di Cairo a Savona, già difficoltosa a causa dell'altimetria, era gravata da un traffico molto intenso, perché era percorsa anche dai treni per Alessandria, e dai numerosi treni merci diretti agli stabilimenti industriali di Cairo Montenotte.
Pertanto nel 1908 venne approvata la costruzione di una seconda linea di valico, passante per Altare, che avrebbe avuto pendenze minori[Paradossalmente è vero il contrario: la linea di Altare (max 29‰) è più acclive di quella di Ferrania (max 25‰)] (anche grazie a un tunnel elicoidale) e sede predisposta per il doppio binario.
I lavori vennero subito bloccati dallo scoppio della prima guerra mondiale, e quindi ripresi nel 1918[1], così che il 14 novembre 1923 fu possibile attivare il primo breve tronco, da San Giuseppe di Cairo ad Altare[2]. Tale tronco venne esercito a vapore, in attesa dell'attivazione dell'intera linea, sulla quale era prevista l'elettrificazione in trifase, come sulle restanti linee della zona.
Ma i lavori procedettero a rilento per problemi geologici, e infine si arrestarono a causa della seconda guerra mondiale; furono ripresi al termine del conflitto, attivando l'intera linea (e l'elettrificazione trifase) il 7 febbraio 1954. Il doppio binario, per cui la sede era stata predisposta, non fu tuttavia mai posato.
Caratteristiche
La linea è una ferrovia elettrificata in corrente continua a 3000 volt. Lo scartamento adottato è quello ordinario da 1435 mm. La linea è a binario semplice, tuttavia la tratta Savona - San Giuseppe via Altare, pur essendo esercita a binario unico, è predisposta dalle origini per il doppio binario.
Sino a Fossano è percorsa da tutti i treni sia diretti a Cuneo che a Savona. Arrivati a Fossano la linea si divide, si può proseguire o per Cuneo e a sua volta per Limone e Ventimiglia o Nizza, oppure per Ceva e di conseguenza Savona e tutta la Liguria. Da Torino a Ceva la linea è a doppio binario, mentre da Ceva a San Giuseppe di Cairo è a binario semplice. Tra San Giuseppe e Savona sono presenti due tracciati: quello originario passante per Ferrania e quello costruito negli anni trenta, passante per Altare.
Percorso
Stazioni e fermate (via Ferrania) | ||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
0+000 | Torino Porta Nuova
| |||||||||
Linea per Milano LL / DD
| ||||||||||
4+318 | Torino Lingotto
| |||||||||
torrente Sangone
| ||||||||||
6+866 | Bivio Sangone Linea per Pinerolo - Torre Pellice
| |||||||||
Autostrada A6
| ||||||||||
fiume Po
| ||||||||||
8+010 | Moncalieri
| |||||||||
Testona | 228 m s.l.m. | |||||||||
|
Trofarello | 233 m s.l.m. | ||||||||
Linea per Chieri - Linea per Genova
| ||||||||||
Santena-Tetti Giro † 2003 | 231 m s.l.m. | |||||||||
7+149 | Villastellone | 235 m s.l.m. | ||||||||
Autostrada A6 - Strada europea E717
| ||||||||||
15+499 | Carmagnola | 240 m s.l.m. | ||||||||
Linea per Bra
| ||||||||||
24+579 | Racconigi | 258 m s.l.m. | ||||||||
Linea per Moretta † 1959
| ||||||||||
31+628 | Cavallermaggiore | 282 m s.l.m. | ||||||||
Linea per Alessandria
| ||||||||||
38+384 | Savigliano | 311 m s.l.m. | ||||||||
Linea per Saluzzo
| ||||||||||
Genola † 2003 | 336 m s.l.m. | |||||||||
|
Fossano | 355 m s.l.m. | ||||||||
Linea per Cuneo
| ||||||||||
fiume Stura di Demonte
| ||||||||||
5+978 | Trinità-Bene Vagienna | 374 m s.l.m. | ||||||||
Autostrada A33
| ||||||||||
12+893 | Magliano Alpi-Crava-Morozzo | 400 m s.l.m. | ||||||||
torrente Pesio | ||||||||||
|
linea per Cuneo
| |||||||||
18+985 | Mondovì | 414 m s.l.m. | ||||||||
|
||||||||||
|
torrente Ellero | |||||||||
|
linea per Bastia Mondovì † 1986
| |||||||||
galleria Mondovì (667 m)
| ||||||||||
21+594 | galleria Pobbia (1126 m)
| |||||||||
22+720 |
| |||||||||
22+779 | galleria San Giovanni (2804 m)
| |||||||||
25+582 |
| |||||||||
25+908 | Vicoforte-San Michele | 454 m s.l.m. | ||||||||
30+426 | Lesegno | 428 m s.l.m. | ||||||||
32+398 | galleria Lesegno (1297 m)
| |||||||||
33+695 |
| |||||||||
fiume Tanaro | ||||||||||
|
linea per Bra † 1994
| |||||||||
|
Ceva termine doppio binario | 387 m s.l.m. | ||||||||
|
linea per Ormea
| |||||||||
39+654 | Sale Langhe | 474 m s.l.m. | ||||||||
37+272 | galleria Belbo (4366 m)
| |||||||||
32+907 |
| |||||||||
31+680 | Saliceto | 423 m s.l.m. | ||||||||
28+659 | Cengio | 408 m s.l.m. | ||||||||
galleria Cosseria (528 m)
| ||||||||||
Cosseria † 2003 | 368 m s.l.m. | |||||||||
|
linea per Alessandria
| |||||||||
19+907 | San Giuseppe di Cairo | 343 m s.l.m. | ||||||||
|
tracciato via Altare | |||||||||
|
18+450 | Bragno | ||||||||
|
16+283 | Ferrania | 361 m s.l.m. | |||||||
|
15+805 | galleria Sella (2309 m) | ||||||||
|
13+496 | |||||||||
|
Sella | 287 m s.l.m. | ||||||||
|
5+664 | Santuario | 122 m s.l.m. | |||||||
|
||||||||||
|
|
linea per Genova | ||||||||
|
linea per Genova (vecchio tracciato, † 1977) | |||||||||
|
1+107 | Savona (nuova / vecchia) | ||||||||
|
linea per Ventimiglia | |||||||||
San Giuseppe di Cairo–Savona (via Altare) | ||||||||||
per Torino | ||||||||||
|
linea per Alessandria
| |||||||||
24+375 | San Giuseppe di Cairo | 343 m s.l.m. | ||||||||
|
tracciato via Ferrania | |||||||||
|
Carcare | |||||||||
|
18+329 | Altare | 395 m s.l.m. | |||||||
|
17+884 | galleria Altare (1451 m) | ||||||||
|
16+433 | |||||||||
|
Maschio | 188 m s.l.m. | ||||||||
|
6+592 | galleria Santuario (2063 m) | ||||||||
|
4+529 | |||||||||
|
||||||||||
|
linea per Genova | |||||||||
|
linea per Genova (vecchio tracciato, † 1977) | |||||||||
|
1+107 | Savona (nuova / vecchia) | ||||||||
|
linea per Ventimiglia |
Gallerie
- galleria di Altare, lunga 1451;
- galleria del Belbo, lunga 4366 m e posta tra le stazioni di Sale Langhe e di Saliceto della tratta San Giuseppe-Ceva;
- galleria Ferran, lunga 434 m e situata nel tratto tra la stazioni di Lesegno e di Ceva[senza fonte];
- galleria Forte, lunga 46 m e ubicata tra le stazioni di Ceva e di Sale Langhe[senza fonte];
- galleria Lesegno, lunga 1297 m, situata tra l'omonima stazione e quella di Ceva;
- galleria Mollere, lunga 293 m, posta tra le stazioni di Ceva e di Sale Langhe[senza fonte];
- galleria Ponzana, lunga 100 m[senza fonte], è situata tra le stazioni di Saliceto e di Cengio;
- galleria San Giovanni o di Vicoforte, lunga 2804 m e posta nel tratto a doppio binario tra Vicoforte San Michele e Mondovì;
- galleria elicoidale di Santuario, lunga 2063 m e posta sulla tratta tra la stazione di Altare e quella di Savona;
- galleria di Sella, lunga 2309 m e posta tra la fermata di Ferranio e la stazione di Santuario.
Le gallerie Sella ed Altare superano la displuviale appenninica, mentre quella elicoidale di Santuario rappresenta il punto di massima acclività della linea.
Note
Bibliografia
- Rete Ferroviaria Italiana. Fascicolo linea 8 (Torino-San Giuseppe di Cairo)
- Rete Ferroviaria Italiana. Fascicolo linea 75 (San Giuseppe di Cairo-Savona)
- Franco Dell'Amico, Due valichi per Savona, in "I Treni Oggi" n. 61 (giugno 1986), pp. 16-22.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferrovia Torino-Fossano-Savona