Atbash

cifrario crittografico
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L'atbash è un semplice cifrario a sostituzione monoalfabetica in cui la prima lettera dell'alfabeto con l'ultima, della seconda con la penultima, e così via, "invertendo" l'ordine alfabetico delle lettere.

Nel moderno alfabeto italiano, questo significa:

Testo in chiaro:      a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v z
Testo cifrato:        Z V U T S R Q P O N M L I H G F E D C B A

Come nel caso del ROT-13, il procedimento da utilizzare per decifrare è identico a quello per cifrare.

Storia

L'origine di questo cifrario si può trovare nella Bibbia, nel libro di Geremia, dove è stato usato per codificare le parole Kasdim (Caldei) in Leb Kamai e Babel (Babele) in Sheshakh. Il nome stesso viene dalla lingua ebraica: la prima lettera dell'alfabeto ebraico è aleph, l'ultima taw, la seconda beth, e la penultima shin; messe assime, formano la parola atbash.

Rompere la cifratura

Questo cifrario è molto più semplice e meno sicuro di quello di Cesare oppure degli altri cifrari a sostituzione monoalfabetica; infatti, c'è una sola possibilità da provare. Per aumentare un po' la sicurezza è possibile utilizzarla insieme al cifrario di Cesare.