Calitea

Versione del 24 lug 2013 alle 13:27 di Walta (discussione | contributi) (aggiunto un testo sulla terme di Calitea (tratto e trodotto da de.wikipedia) e fonti esteriori. Il sito istituzionale http://www.kallithea.gr appartiene al comune di Kallithea vicino Athene e non a Calitea a Rodi.)

Calitea[1] (in greco Kallithea - Καλλιθέα) è un ex comune della Grecia nella periferia dell'Egeo Meridionale (unità periferica di Rodi) con 10.251 abitanti secondo i dati del censimento 2001.[2]

Calitea
frazione
Kallithea - Καλλιθέα
Calitea – Veduta
Calitea – Veduta
Localizzazione
StatoGrecia (bandiera) Grecia
PeriferiaEgeo Meridionale
Unità perifericaRodi
ComuneRodi
Amministrazione
Amministratore localeStathis Kousournas
Data di istituzione2011-01-01
Territorio
Coordinate36°20′N 28°10′E
Altitudine71 m s.l.m.
Superficie109,8 km²
Abitanti10 251 (2001)
Densità93,36 ab./km²
Altre informazioni
LingueGreco
Cod. postale85105
Prefisso2241
Fuso orarioUTC+2
Nome abitantiRodiesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Grecia
Calitea
Calitea
[[File:[1]|frameless|center|260x250px|Calitea – Mappa]]
Sito istituzionale

È stato soppresso a seguito della riforma amministrativa, detta programma Callicrate, in vigore dal gennaio 2011[3] ed è ora compreso nel comune di Rodi.

Il comune si trova nella parte nord-orientale dell'isola, poco più a sud della città di Rodi. La sede municipale è Kalythies, posta a un'altitudine di 71 m s.l.m. e distante meno di 3 km dallo stabilimento termale e balneare di Faliraki.

Fanno parte di Calitea anche le località di ''Coschino'' (Koskinò) e Psito (Psitos).

Terme di Calitea

File:Kallithea.jpg
entrata alla terme die Calitea, 2008
File:Kallithea-Rotunde.jpg
la rotonda nella terme, 2008
 
vista interiore della terme, 2010
 
vista interiore della terme, 2010
 
spiaggia nella baia vicino la terme, 1984

Il luogo delle terme [4], nel Comune di Calitea, era conosciuto fin dall’epoca dorica, l'imperatore romano Augustus lui stesso visitò, quando si ritirò a Rodi questo luogo. Poi passando al epoca Bizantina, quella cavalleresca e richiamava persino abitanti della prospiciente costa anatolica. Era chiamato dai locali Tsiflònero (nome derivato dalla proprietà purgativa dell’acqua) e proprio nella piccola baia il 5 maggio 1912 le truppe italiane sbarcarono alla conquista di Rodi dai turchi. Il luogo era impervio, raggiungibile solo tramite mulattiere e, sia durante le Crociate che durante l’occupazione turca, coloro che vi si recavano bivaccavano all’aperto nei pressi o venivano ospitati nei vicini monasteri, dei quali oggi non vi è piu traccia.

cenni storici e d'architettura

Costruita nello stile romantico d'Oriente da italiani, dopo due anni di costruzione, è stata inaugurata al 1 Luglio 1929. Il centro di cura termale rimase in funzione, sino alla distruzione da bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. Il complesso termale è stato rinnovato nel corso degli anni e riaperto nell'estate del 2007. Da allora, il sistema dei parchi (architettura dell'architetto italiano Pietro Lombardi) ha riacquistato il suo fascino.

luogo

Le terme di Calitea si trovano a sud della località balneare e visto dalla capitale dell'isola Rodi si trova prima della baia di Faliraki. Da un pezzo di sinuosa strada costiera, dove si ferma anche il bus, si scende attraverso un bosco verso il mare. Al sud delle terme ci è una stretta spiaggia che può essere raggiunta attraverso un bosco.

cure

Le sorgenti sulfuree calde, attualmente in secca, curava reumatismi e malattie renali, disturbi della vescica e costipazione cronica. L'acqua sulfurea della fonte ha avuto un effetto lassativo.


Note

  1. ^ Cfr. a p. 146
  2. ^ Censimento 2001 (XLS), su ypes.gr. URL consultato il 2 Maggio 2011.
  3. ^ piano Callicrate (PDF), su ypes.gr. URL consultato il 2 Maggio 2011.
  4. ^ Architettura nel Dodecaneso, terme di Calitea, di Nicola Scorzelli .

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