Führer-Begleit-Division
La Führer-Begleit-Division (divisione di scorta del Führer) fu una formazione corazzata tedesca della seconda guerra mondiale.
Führer-Begleit-Division | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 26 gennaio 1945 - aprile 1945 |
Nazione | ![]() |
Servizio | Heer (Wehrmacht) |
Tipo | divisione corazzata |
Fonti citate nel testo | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Storia
La divisione fu creata dalla precedente brigata Führer-Begleit-Brigade, a sua volta prodotta nel novembre 1944 dalla espansione del Führer-Begleit-Regiment, unità di scorta personale di Adolf Hitler. La brigata, comandata da Otto Ernst Remer partecipò alla offensiva delle Ardenne dove fu appunto elevata a rango di divisione[1]. Unico comandante dell'unità, dalla nascita alla fine della divisione, fu il generalmajor Otto-Ernst Remer (31 gennaio 1945 - 30 aprile 1945) [1], che svolse un ruolo decisivo nel fallimento del colpo di stato contro Adolf Hitler del 20 luglio 1944, dopo la seconda guerra mondiale, fondò il Partito socialista del Reich Tedesco e fu un negazionista dell'Olocausto
Ordine di battaglia
- Stab (quartier generale)
- Panzer-Grenadier-Regiment 100 (reggimento fanteria meccanizzata)
- Panzer-Regiment 102 (reggimento carri)
- Panzer-Späh-Kompanie 102 (compagnia autoblindo esploranti)
- Panzer-Jäger-Abteilung 673 (battaglione cacciacarri)
- Panzer-Artillerie-Regiment 120 (reggimento d'artiglieria)
- Panzer-Pionier-Bataillon 120 (battaglione del genio corazzato)
- Feldersatz-Bataillon 120 (battaglione rimpiazzi)
- Panzer-Nachrichten-Abteilung 120 (battaglione intelligence)
- Kommandeur der Panzer-Nachschubtruppen 120 (comando logistico)