Single-issue

partito o movimento politico incentrato su un singolo punto
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Single-issue è un neologismo della lingua italiana,[1] usato nell'espressione politiche single-issue o più spesso movimenti single-issue per indicare, soprattutto a partire dalla fine del XX secolo, partiti politici e organizzazioni impegnate nella difesa di singole questioni o materie. L'emersione di tali movimenti si inserisce nel contesto della fine dei partiti di massa collettivi tradizionali otto-novecenteschi, che sposavano un solido impianto programmatico, e della deriva delle ideologie politiche seguita alla fine della guerra fredda.

Trai primi e più famosi movimenti single-issue quelli ambientalisti, sensibili ai mutamenti climatici (in Italia è celebre il partito dei Verdi), quelli per la difesa dei diritti delle donne (diritto all'aborto, lotta per il riconoscimento del divorzio negli anni 70), oppure ancora per la parità di condizione tra uomini e donne, bianchi e neri. Queste organizzazioni fanno perno unicamente sulla difesa e la lotta per la conquista di determinate tutele o diritti civili (non sociali), e agiscono sul piano della lotta individuale tipica della nostra epoca, e non più su quello della lotta di classe o della contestazione su base collettiva.

Note