Velodromo Paolo Borsellino
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Velodromo Paolo Borsellino | |
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Informazioni generali | |
Stato | ![]() |
Inizio lavori | 1989 |
Inaugurazione | 2 febbraio 1991 |
Proprietario | Comune di Palermo |
Progetto | Rocco Abbate |
Prog. strutturale | Maurizio Arici |
Intitolato a | Paolo Borsellino |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 12.000[1] |
Struttura | pianta ovale |
Copertura | lignea sulla sola tribuna |
Mat. del terreno | Erba |
Dim. del terreno | 100x65 m |
Uso e beneficiari | |
Football americano | Sharks Palermo Cardinals Palermo |
Rugby | Palermo (2005-2012) |
Calcio | Palermo (giovanili) Fincantieri Palermo (2003-2004) |
Mappa di localizzazione | |
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Il Velodromo Paolo Borsellino è un impianto sportivo multifunzionale di Palermo.
Storia
La costruzione del velodromo venne avviata nel 1989, grazie ai fondi arrivati in città in occasione dei mondiali di calcio del 1990.[2] La costruzione fu completata in due anni ed ebbe un costo complessivo di 17 miliardi di lire.[3] Il primo nome dell'impianto fu San Gabriele dal nome del terreno adiacente, un fondo confiscato a una famiglia mafiosa. L'impianto fu inaugurato il 2 febbraio 1991, con una sfida fra il velocista tedesco Michael Hübner e quello italiano Claudio Golinelli.[3]
In seguito il velodromo è stato abbandonato per circa due anni, prima di venire recuperato in previsione del campionato del mondo di ciclismo su pista del 1994, disputatisi fra il 15 e il 20 agosto. Precedentemente, il 30 maggio dello stesso anno, la struttura era stata intitolata a Paolo Borsellino, il quale oltre che giudice era stato anche cicloamatore.[4]
Dopo quella data è stato però maggiormente utilizzato da squadre di rugby, football americano o calcio. Altra destinazione d'uso del velodromo è stata quella di ospitare concerti e spettacoli di vario tipo, o le grandi manifestazioni sportive come le Universiadi del 1997. Dal 2006 è parzialmente alimentato da un impianto fotovoltaico da 20 kWp, costruito sul tetto della palazzina che ospita gli uffici. Da quando Maurizio Zamparini è diventato presidente del Palermo calcio, ha espresso più volte l'intenzione di costruire il nuovo impianto della società rosanero proprio sull'area oggi occupata dal velodromo.[5]
Architettonica e ubicazione
Il velodromo occupa una superficie di circa 30.000 metri quadri, è dotato di una pista da ciclismo da 400 metri e di un campo in erba.[1] Gli spalti, capaci di circa 12.000 spettatori, si sviluppano sui due lati lunghi del campo, la tribuna principale è dotata di una copertura lignea ad arco. Alle spalle della tribuna principale si trova un edificio basso dove sono ubicati uffici dell'assessorato allo sport del comune di Palermo. Dietro l'altra tribuna si trova un edificio adibito a biglietteria e un parcheggio.
La struttura si trova lungo un ampio viale alla periferia nord della città, nelle vicinanze del quartiere San Filippo Neri.
Utilizzo sportivo
L'impianto viene utilizzato principalmente dalle squadre cittadine di football americano, gli Sharks Palermo e i Cardinals Palermo; e fino alla stagione 2011-2012 da quella di rugby. Ha anche ospitato le gare casalinghe di alcune squadre minori della città, come nella stagione 2003-2004 quando venne usato dalla Fincantieri Calcio. Fino alla stagione 2006-2007 veniva utilizzato anche dalla formazione primavera del Palermo. In alcune particolari occasioni, quando lo Stadio Renzo Barbera era indisponibile, è stato utilizzato anche per gli incontri della prima squadra.
Nel 1999 dal 24 giugno al 4 luglio ha ospitato il primo campionato mondiale di football americano, vinto dalla nazionale giapponese. Inoltre sempre per il football americano si sono giocate le finali di campionato di diverse categorie, come il I° Elevenbowl, vinto dagli Sharks Palermo sugli Elephants Catania per 18 a 14 il 12 luglio 2003.
Note
- ^ a b Il velodromo Paolo Borsellino, su mediterraneoantirazzista.org, Mediterraneo Antirazzista. URL consultato il 13 ottobre 2012.
- ^ Palermo, la procura indaga sulle opere del mondiale, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 2 settembre 1990. URL consultato il 13 ottobre 2012.
- ^ a b Lucio Luca, Velodromo out, Palermo senza mondiali?, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 19 giugno 1993. URL consultato il 13 ottobre 2012.
- ^ Velodromo intitolato a Borsellino, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 31 maggio 1994. URL consultato il 13 ottobre 2012.
- ^ Dario Prestigiacomo, Il velodromo fra rugby e primavera, l'impianto da demolire fa ancora gola, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 30 maggio 2010. URL consultato il 13 ottobre 2012.