Incubatore per l'Arte

edificio di Milano
Voce principale: Progetto Porta Nuova.

L’incubatore per l’Arte ha lo scopo di accogliere associazioni culturali e di artigiani che già da tempo fanno parte del quartiere Isola. Si tratta della nuova Stecca degli artigiani, un'associazione nata negli anni ottanta dal residuo industriale dell'omonima fabbrica, parte del più grande complesso Tecnomasio Italiano Brown Boveri. Tra i suoi primi protagonisti figurava Stefano Arienti. La Stecca è un'associazione di numerose associazioni, come Apodilia, ATHLA, dal 2001 Cantieri Isola, Controprogetto, Deposito Lirico, Isola Tv, +BC, Camera oscura, Maltrainsema, Isola critica, Architetti senza frontiere.

Incubatore per l’Arte
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàMilano
Coordinate45°29′06.68″N 9°11′33.5″E
Informazioni generali
CondizioniCompletato
Costruzione20102011
Inaugurazione2013
UsoAttività artigianali ed associative
Realizzazione
ArchitettoBoeri Studio

Il progetto

Il progetto dell’Incubatore per l’arte fa parte del più vasto Progetto Porta Nuova, che negli ultimi anni sta interessando l'ampia zona dismessa delle Varesine e alcune aree limitrofe, come questa all'Isola.

L’incubatore per l’arte è uno dei nuovi edifici pubblici creati in questo progetto e si trova sui bordi del futuro Parco della Biblioteca vicino alla Fondazione Catella.[1]

Il nuovo edificio, che sostituisce un precedente edificio industriale non dissimile dal vicino casotto ora Fondazione Catella, ha una forma rettangolare a due livelli, per un totale di circa 760 m². Per le attività all’aperto è stata creata una tettoia a sbalzo. Esternamente l’edificio si presenta quindi come un semplice parallelepipedo.[1] Per climatizzare l’ambiente verrà utilizzata un pompa di calore ad emissione zero, verranno utilizzato anche pannelli solari e fotovoltaici.[2]

Il progetto prevede la realizzazione di spazi dedicati alle attività artigianali e alle attività associative[1], alcune delle quali sono tuttora accampate in fondo al vicolo De Castillia, in attesa di ottenere l'agibilità per il nuovo edificio.

Costruzione

La costruzione dell’edificio è iniziata a gennaio 2010 con la posa delle fondamenta. In cinque mesi la struttura dell’edificio comincia a prendere forma, mentre a ottobre dello stesso anno anche l'esterno dell’edificio è in fase avanzata di lavorazione. Tra gennaio e maggio 2011 l'esterno viene completato e inizia ad essere rivestito in vetratura, per presentarsi completo a fine 2011.

Il 7 ottobre 2012 è stata finalmente inaugurata la Nuova Stecca degli artigiani.[3]

Nella nuova struttura comunale si svolgeranno attività sociali, culturali, di imprenditorialità artigianale, di diffusione della sostenibilità ambientale e di promozione del volontariato.

Voci correlate

Note

Collegamenti esterni