Parco Natura Viva

parco zoologico in Italia

Il Parco Natura Viva è un parco faunistico posto a Bussolengo, (in provincia di Verona), non lontano dal Lago di Garda. Vi si trovano molte specie a rischio, che il parco cura, per poi reinserirle in libertà.

Una scimmia nel parco
Alcuni esemplari di giraffa nel Parco Natura Viva
Esemplare di tigre presso il parco Natura Viva

Cenni storici

Il parco venne aperto al pubblico il 25 giugno 1969 grazie all'iniziativa dell'architetto veronese Alberto Avesani[1] e della moglie Giorgia, entrambi appassionati di natura. Il parco è diviso in cinque diverse sezioni:

  • Zoo Safari da percorrere con la propria auto, percorso da effettuare a bordo del proprio automezzo, per poter osservare gli animali della savana africana.
  • Il Parco Natura Viva si occupa della salvaguardia di specie minacciate in via di estinzione.
  • La Serra Tropicale dove vi immergerete in una foresta pluviale tropicale, troveremo uccelli variopinti e caimani.
  • Al suo interno si trova l'Aquaterrarium dove sono ospitate specie di serpenti, sauri, tartarughe, pesci e piccoli mammiferi.
  • Il Parco delle Estinzioni, dove possiamo ammirare a grandezza naturale, gli animali del passato e anche delle testuggini di oggi.

Nel 2010 il parco ha vinto (ex aequo con il “Jungle Splash” di Etnaland) il Parksmania Award 2010 per la migliore nuova attrazione[2]: "I Sentieri d'Africa", un percorso dove le barriere naturali permettono l'osservazione della natura e degli animali in tutta sicurezza: rinoceronti, ippopotami, scimpanzé, lemuri, antilopi, scimmie, manguste, testuggini.

Nel 2012 il parco ha aperto il percorso "Australian Outback", in cui si possono osservare canguri, emù, casuari e altri uccelli australiani.

Animali presenti nell'intero parco

Safari Park

Sentieri d'Africa

Australian Outback

Fauna Park

Serra

Aquaterrarium

Fattoria

Parco delle estinzioni

Devovniano

Note

  1. ^ Parco natura viva, descrizione del parco, su theparks.it, 21-01-2013.
  2. ^ Parksmania Awards 2010, su parksmania.it, 21-01-2013.

Collegamenti esterni