Fido DECT
Fido-DECT è stato un progetto, ideato da Telecom Italia negli anni 90, finalizzato all'estensione su scala urbana della copertura telefonica dei telefoni cordless (tecnologia DECT) ad uso radiomobile, fino a quel momento relegata invece ad uso tipicamente domestico. A tal scopo il progetto prevedeva la copertura stradale della rete di alcune delle maggiori città italiane (es. Roma e Milano) attraverso opportune antenne dedicate e disposte su pali cittadini a distanza di qualche centinaia di metri l'una dall'altra, che fungevano da ricestramettori wireless in maniera simile ad una stazione radio base, connesse poi alla rete telefonica fissa. Il progetto inizialmente avviato non si è mai concluso ed è andato completamente in disuso e infine dismesso nel 2001 con l'affermazione definitiva degli standard internazionali di telefonia cellulare dell'epoca ovvero il GSM/GPRS/EDGE, vuoi anche per difficoltà tecniche del sistema (difficoltà di comunicazione in mobilità), costando a Telecom diverse centinaia di milioni di lire. Le antenne di Fido-DECT non sono state dismesse per non aggravare ulteriormente sui costi fallimentari del progetto e attualmente ancora visibili nelle maggiori città italiane [1].
Note
- ^ Telecom: Socrate e Fidonet, denaro pubblico sprecato, su tomshw.it.