Daniel Ricciardo

pilota automobilistico australiano
Versione del 8 set 2013 alle 17:17 di MarciRicciardo (discussione | contributi) (Toro Rosso: Gran Premio d'Italia 2013 e annuncio in Red Bull Racing.)

Daniel Ricciardo (Perth, 1º luglio 1989) è un pilota di Formula 1 australiano, di origini italiane (suo padre Joe è di Ficarra e la madre Grace ha nonni calabresi).

Daniel Ricciardo
NazionalitàAustralia (bandiera) Australia
Altezza180 cm
Peso75 kg
Automobilismo
CategoriaFormula 1
SquadraToro Rosso
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio10 luglio 2011
Stagioni2010-2013
ScuderieRed Bull, HRT, Toro Rosso
Miglior risultato finale18º (2012)
GP disputati43
Punti ottenuti28
Statistiche aggiornate al Gran Premio d'Italia 2013

Cresciuto sportivamente nel vivaio del Red Bull Junior Team, nel luglio del 2011 partecipando alla sua prima gara di Formula 1 è diventato il primo pilota dell'Australia Occidentale a gareggiare nella massima serie automobilistica.

È stato campione della Formula Renault WEC nel 2008 e della F3 inglese con la Carlin nel 2009.

Carriera

Gli esordi

Ricciardo inizia col karting all'età di nove anni supportato dal padre Joe, anche esso ex-pilota.

Nel 2005, dopo numerosi buoni risultati con i kart, passa alle monoposto. Partecipa al campionato dell'Australia occidentale di Formula Ford con una vettura Van Diemen, terminando ottavo in classifica. Al termine della stagione Ricciardo partecipa a una gara al Sandown Raceway del campionato nazionale di Formula Ford ottenendo però con risultati poco interessanti anche a causa della vetustà della vettura.

L'anno seguente vince la possibilità di partecipare alla Formula BMW asiatica con l'Eurasia Motorsport. Nella stagione ottiene due vittorie, entrambe sul Circuito Bira, e fa marcare la pole position al Zhuhai finendo terzo nella classifica finale con 231 punti, 59 in meno del campione, Earl Bamber.

Nell'agosto dello stesso anno partecipa, grazie alla Motaworld Racing, a una gara di Formula BMW del campionato inglese. In gara 1 si ritira mentre in gara 2 giunge ottavo. Al termine della stagione partecipa alle finali mondiali della Formula BMW con la Fortec Motorsport dove termina quinto, a 14 secondi dal vincitore, Christian Vietoris.

Formula Renault 2.0

Nel 2007 l'australiano passa alla Formula Renault con la RP Motorsport, partecipando sia al campionato europeo che a quello italiano, focalizzandosi poi sulla serie italiana. Termina sesto nel campionato tricolore con 196 punti e ottenendo un podio nella gara di Valencia ma non facendo segnare punti nelle 4 gare del campionato europeo disputate.

Nel gennaio 2008 al termine di un test di due giorni in Portogallo in cui ottiene il miglior crono finale, viene selezionato dalla Red Bull per il suo programma di giovani piloti ovvero il Red Bull Junior Team.

Partecipa alla Formula Renault 2.0 anche nel 2008 supportato per la prima volta dalla Red Bull, gareggiando sia nella serie europea che in quella dell'Europa occidentale. Vince la seconda e giunge, nella serie continentale, secondo, dietro al finlandese Valtteri Bottas.

Formula 3

A metà 2008 Ricciardo debutta in Formula 3 con una gara disputata al Nürburgring, con il team SG Formula di F3 Euro Series, ottenendo un buon ottavo posto in qualifica, divenuto sesto in gara dopo i guai tecnici di James Jakes e Christian Vietoris.

Nel 2009 Ricciardo passa al campionato britannico di F3 con la Carlin Motorsport. Vince il campionato, primo australiano dai tempi di David Brabham nel 1989. Come il suo predecessore guida una vettura motorizzata Volkswagen. Vince con 87 punti di margine su Walter Grubmüller.

Ricciardo, sempre col team Carlin, partecipa al Gran Premio di Macao, dove giunge secondo nella prime prove, dietro a Marcus Ericsson, poi quinto nel secondo turno che stabilisce la griglia per la gara di qualificazione. Giunge sesto e in gara 1 è costretto al ritiro dopo aver colpito il muretto nel primo giro alla San Francisco. Continua con una foratura prima di sbattere ancora alle Solitude Esses, causando così un maxi-incidente che elimina dalla gara altri sette concorrenti.

Formula Renault 3.5 Series

 
Ricciardo nel GP del Campionato WSR al Paul Ricard a bordo della sua Carlin Red Bull

Nella stagione 2009 fa il suo debutto nella World Series by Renault con Charles Pic nel team Tech 1 Racing nella gara disputata all'Autódromo Internacional do Algarve. Si ritira in gara 1 e giunge 15º in gara 2.

Il 30 ottobre 2009 Ricciardo firma con lo stesso team per competere nella stagione 2010. Il suo compagno di scuderia è Brendon Hartley, poi rimpiazzato (vista la sua uscita dal Red Bull Junior Team) dal francese Jean-Éric Vergne per le ultime tre gare del campionato. Ricciardo finisce il campionato in seconda posizione dietro al russo Michail Alëšin che riesce a strappargli il titolo in occasione dell'ultima gara a Barcellona dopo un duello sotto la pioggia.

L'anno seguente, con il team ISR Racing, non riesce a partecipare a tutti gli eventi stagionali dato l'impegno contemporaneo prima da collaudatore per la Toro Rosso e poi da pilota titolare alla HRT. La classifica finale lo vede al quinto posto con sei podi ottenuti (una vittoria a Montecarlo e cinque secondi posti).

Formula 1

Collaudatore Red Bull e Toro Rosso

 
Ricciardo al Gran Premio della Malesia 2011 con la Toro Rosso

Ricciardo fa il suo esordio con una vettura di Formula 1 quando partecipa con la Red Bull Racing al test per giovani piloti tenutosi quell'anno sul Circuito di Jerez dal 1º al 3 dicembre 2009. Il giorno finale fa segnare il tempo migliore, l'unico sotto l:18.

Successivamente, Ricciardo (assieme a Brendon Hartley) viene indicato come pilota collaudatore per il team austriaco e di conseguenza per il suo team satellite, la Scuderia Toro Rosso, per la stagione 2010. Oltre che a lavorare al simulatore della Red Bull a Milton Keynes e ad assistere ad alcuni gran premi nel box del connazionale Mark Webber non svolgerà alcuna sessione di prove libere visto il suo impegno nella World Series by Renault.

Ricciardo partecipa anche al test per giovani piloti organizzato al termine della stagione 2010, svoltosi sul Yas Marina Circuit di Abu Dhabi. Al volante della Red Bull RB6 risulta il più veloce in tutte e quattro le sessioni di test. Nell'ultima ottiene un tempo di un secondo e due decimi più basso di quello della pole, fatta segnare da Sebastian Vettel sullo stesso circuito nel gran premio della settimana precedente, grazie alla migliore gommatura della pista e alla mancanza dei piloncini di gomma che, posti all'interno di talune curve, non consentivano ai piloti del gran premio di affrontare le stesse con più decisione.

Viene nominato nuovamente pilota di riserva per Toro Rosso e Red Bull per la stagione 2011, partecipa ai test di pre-campionato a Jerez e Barcellona e, prima del suo esordio in F1 con l'HRT nel GP di Silverstone, a tutte le sessioni di prove libere dei precedenti gran premi.

Nella stagione 2013, a luglio, partecipa ai test per giovani piloti di Silverstone (aperti ai titolari per testare le nuove gomme Pirelli) a bordo della sua Toro Rosso e anche della Red Bull RB9 lasciata libera dal connazionale Mark Webber. Segnerà rispettivamente il primo e terzo tempo con le due vetture durante la seconda delle tre giornate.

HRT

 
Daniel Ricciardo durante il Gran Premio d'Italia 2011

Stagione 2011: Dal Gran Premio di Gran Bretagna abbandona il ruolo di terzo pilota della Scuderia Toro Rosso, e diventa pilota titolare alla HRT al posto di Narain Karthikeyan, diventando cosi il primo pilota dell'Australia Occidentale a gareggiare in Formula 1. Tutto ciò grazie all'appoggio del dottor Helmut Marko, responsabile del Red Bull Junior Team, che decide di fargli fare subito esperienza in F1 per un futuro in Red Bull. Corre per l'HRT fino alla fine dell'anno.

Non ottiene alcun punto date le carenti qualità della vettura spagnola, la F111, ma riesce lo stesso a dimostrarsi più veloce del più esperto compagno di squadra Liuzzi, battuto nel confronto in gara 7 volte su 10. Il suo miglior piazzamento è quello ottenuto nel Gran Premio dell'Ungheria dove giunge al traguardo in diciottesima posizione davanti al belga Jérôme d'Ambrosio con la sua Virgin e al compagno di team Liuzzi, dopo essere partito dalla ventiduesima posizione.

Toro Rosso

 
Ricciardo al Gran Premio della Malesia 2012 con la Toro Rosso

Stagione 2012: Per il 2012 è promosso da collaudatore a pilota ufficiale della Toro Rosso al posto di Sébastien Buemi: il suo compagno di squadra è il francese Jean-Éric Vergne. Nella prima gara nonché suo GP di casa a Melbourne in Australia conquista subito i suoi primi due punti, classificandosi nono, dopo aver rimontato in seguito ad un incidente al primo giro. Dopo questo buon risultato non riesce più a guadagnare punti fino al Gran Premio del Belgio, dove giunge nono dietro al compagno Vergne. Dal Gran Premio di Singapore Ricciardo inizia una serie di tre piazzamenti a punti consecutivi, termina in nona posizione il Gran Premio di Singapore, in decima il Gran Premio del Giappone e ancora in nona posizione il Gran Premio di Corea. Dopo il Gran Premio d'India riesce a ritornare nei punti in occasione del Gran Premio di Abu Dhabi dove partendo in sedicesima posizione riesce a scalare la classifica portandosi decimo al traguardo. Sia nel Gran Premio degli Stati Uniti d'America ad Austin sia in occasione del Gran Premio del Brasile non ottiene alcun punto.

Nel frattempo, visti i recenti buoni risultati, viene confermato per il successivo anno dalla Toro Rosso insieme al francese Jean-Éric Vergne.

Ricciardo per tutto il perdurare della stagione dimostra di essere notevolmente più veloce in pista rispetto al compagno di team Jean-Éric Vergne, pur ottenendo meno punti lo batte 16 volte su venti in qualifica e 11 volte su venti in gara, arriva più volte a punti (6 contro le 4 del francese di cui tre consecutive) e si ritira solo una volta contro le tre del compagno.

 
Ricciardo al Gran Premio della Malesia 2013 con la Toro Rosso

Stagione 2013: Dopo due ritiri per problemi di natura meccanica nelle prime due gare in Australia e Malesia Ricciardo nel Gran Premio di Cina coglie, dopo una ottima qualifica, il suo miglior piazzamento in F1 arrivando settimo al traguardo, ciò gli permetterà di cogliere i suoi primi sei punti. Nel gran premio successivo deve far fronte alla non eccellente condizione della sua STR-8 sul circuito di Shakir in Bahrain. Nel Gran premio di Spagna a Barcellona coglie un decimo posto che gli garantisce un punto iridato , ottenuto con 0'3 secondi di vantaggio , resistendo nel finale di gara ad un arrembante Gutierrez. Nel Gran premio di Monaco si vede compromettere la gara da una qualifica fuori dalla top-10 successivamente in gara il francese Romain Grosjean lo tampona alla "nuova curva" impedendogli di continuare la sua corsa. In Canada a Montreal dopo essere entrato per la terza volta in carriera in Q3 si qualifica decimo ma una penalità, relativa all'ordine di uscita non rispettato nella pit-lane, lo vede partire dalla dodicesima piazza in griglia. Dopo una buona partenza, però, finirà quindicesimo al traguardo. Nel Gran premio di Gran Bretagna, dopo un'ottima qualifica che gli permette di partire in sesta posizione (poi quinta per l'esclusione di Paul Di Resta), conclude la gara ottavo. Nel Gran Premio di Germania, dopo un'altra ottima qualifica in sesta posizione, finisce dodicesimo a causa di un'errata strategia da parte del suo team. Nel Gran Premio di Ungheria a Budapest continua la sua serie di ottime prestazioni in qualifica marcando l'ottavo tempo frutto della quarta apparizione consecutiva in Q3. In gara il passo gara della sua vettura risulterà poco competitivo, concluderà tredicesimo. A Spa nel Gran Premio del Belgio, nonostante nelle prove libere la Toro Rosso sembrasse avere un buon passo sul giro, a causa di una errata strategia dei suoi ingegneri si qualifica in diciannovesima posizione. Durante il Gran Premio alla domenica riesce a guadagnare ben nove posizioni dalla partenza concludendo decimo e cogliendo un punto iridato.


Lunedi 2 settembre attraverso un programma televisivo Helmut Marko annuncia l'ingaggio di Ricciardo da parte della Red Bull Racing per le due stagioni successive a partire dal 2014, l'australaino andrà cosi ad affiancare il già riconfermato Sebastian Vettel sostituendo il connazionale Mark Webber.


Nel Gran Premio d'Italia dopo il suo annuncio alla Red Bull Racing per il 2014 riesce a ripagare già da subito la fiducia dei vertici della scuderia anglo-austriaca portando al traguardo la sua Toro Rosso in settima posizione dopo essersi qualificato nella medesima posizione sulla griglia di partenza, ciò gli farà cogliere sei punti iridati.

Risultati in Formula 1

2011 Scuderia Vettura                                       Punti Pos.
Toro Rosso[1]
HRT
STR6
F111
SP SP SP SP SP SP SP SP 19 19 18 Rit NC 19 22 19 18 Rit 20 0 27º
2012 Scuderia Vettura                                         Punti Pos.
Toro Rosso STR7 9 12 17 15 13 Rit 14 11 13 13 15 9 12 9 10 9 13 10 12 13 10 18º
2013 Scuderia Vettura                                       Punti Pos.
Toro Rosso STR8 Rit 18 7 16 10 Rit 15 8 12 13 10 7 18
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note

  1. ^ Con la Toro Rosso fino al GP d'Europa.

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