Rocca di Papa
Template:Comune Rocca di Papa è un comune di 13.242 abitanti della provincia di Roma, si trova nell'area dei "Castelli romani".
Storia
Il primo nucleo abitativo risale al Medioevo, anche se già in epoca romana era meta di pellegrinaggio per la vicinanza con il tempio di Giove (Jupiter Latialis).
La vicina località Campi d'Annibale prende il suo nome probabilmente dal fatto che, durante le guerre puniche, il condottiero cartaginese Annibale ne fece un accappamento militare, portando con sé i suoi famosi elefanti.
Il nome odierno fu con molta probabilità coniato da Papa Eugenio III, che si rifugiò nella fortezza sovrastante l'attuale nucleo abitativo. Conobbe uno sviluppo intenso tra il XVI secolo fino alla fine del XIX secolo. Il paese rimase nel territorio dello Stato Pontificio sino alla costituzione del Regno d'Italia
Il 30 aprile 1855 i cittadini di Rocca di Papa, stanchi della dominazione dello Stato Pontificio e della famiglia Colonna, insorsero e dichiararono il paese "Repubblica di Rocca di Papa". Data la situazione abbastanza tesa di quei tempi, la notizia non rimase sconosciuta, raggiungendo anche i paesi esteri; ad esempio, in quei tempi alloggiava in Rocca di Papa l'allora ministro dei Paesi Bassi, il conte Liedekerke de Beaufort, che il 31 maggio 1855 scrisse che "La proclamazione della Repubblica di Rocca di Papa è un avvenimento politico di grande rilevanza". Parlarono dell'avvenimento la scrittrice George Sand ed il poeta romano Gioacchino Belli.
Durante gli ultimi anni del 1800 ed i primi decenni del 1900 la città ospitò personaggi del cinema mondiale e della cultura; in passato fu anche meta di viaggi di scrittori come Goethe e Hans Christian Andersen.
Nel 1906 fu inaugurata la funicolare di Rocca di Papa, che inizialmente viaggiava tramite un sistema di cassoni d'acqua collegati a contrappeso, mentre dalla seconda metà degli anni trenta fino alla sua dismissione definitiva all'inizio degli anni sessanta la funicolare, che peraltro aveva cambiato percorso, funzionò elettricamente.
Nell'antico edificio della Colonia, ora demolito, negli anni venti del XX secolo venne installato uno dei primi ascensori elettrici in un albergo europeo.
Su quella che veniva anticamente chiamata "La Fortezza" (il rifugio di Papa Eugenio III) nel 1889 fu costruito l'"Osservatorio Geodinamico Reale", che dal 1922 al 1935 ospitò gli esperimenti scientifici sulle trasmissioni radiofoniche di Guglielmo Marconi.
Durante l'epoca fascista Benito Mussolini fiù più volte ospite di Rocca di Papa, città a cui era particolarmente legato. Nel corso del secondo conflitto mondiale, il paese fu duramente colpito da tre bombardamenti.
Dopo la guerra, Alcide de Gasperi si candidò sindaco nel paese, ma non riuscì a vincere l'elezione.
Cultura
All'interno di Rocca di Papa si trova un caratteristico quartiere medioevale edificato da Ludovico il Bavaro nel 1328, con al centro la Chiesetta del Crocefisso e più in basso la prima piazzetta del paese, con la fonte detta della Piazza Vecchia.
In Piazza Garibaldi, proprio nel centro della città è posta una fontana, che data la sua particolare fattura, potrebbe essere opera del grande scultore del 1600 Gian Lorenzo Bernini.
Molto importante è la Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, del XVI secolo, distrutta da un sisma nel 1806, ricostruita e riaperta al culto dopo 15 anni. Al suo interno è conservata un'opera attribuibile a Perin del Vaga.
La Chiesa del Crocifisso è una piccola costruzione che si trova poco distante sia dalla Parrocchia sia dalla località dei Campi d'Annibale, e conserva al suo interno importanti opere dell'artista tedesco Theodor Wilhelm Achtermann, di cui si ritrovano opere anche nella Chiesa di Trinità dei Monti a Roma.
Dal 1922 al 1962 si svolse la gara automobilistica Vermicino-Rocca di Papa, una corsa di rilevanza nazionale che si sviluppava su di un percorso della lunghezza di 14,4 km e a cui parteciparono anche personaggi di notevole importanza nel campo dell'automobilismo di quei tempi.
Nel 1932 Rocca di Papa ospitò i Campionati Mondiali di Ciclismo. Il ciclismo tornò protagonista quando nel 1952 Fausto Coppi ottenne una delle sue più belle vittorie nella tappa a cronometro Roma-Rocca di Papa. Oggi il paese fa parte del circuito di gara del Giro del Lazio, e rappresenta una delle tappe più difficili denominata Gran Premio della Montagna di Rocca di Papa
Nel paese si svolge ogni anno una "Sagra delle Castagne", inaugurata nel 1979, che si tiene in genere la terza domenica di ottobre. In questa occasione viene anche organizzato, dal 1998, uno dei più importanti tornei di scacchi d'Italia.
Città gemellate
La città di Rocca di Papa è gemellata dal 1989 con Landsberg am Lech, in Baviera, la splendia cittadina medioevale posta lungo il corso del fiume Lech e attraversata dalla Romantische Straße, l´antica strada che, attraversando i più tipici dei paesaggi bavaresei, mette in comunicazione la zona alpina di Füssen con Würzburg. Nella prigione di Landsberg fu rinchiuso tra il 1924 e il 1925 Adolf Hitler che in questo periodo scrisse una parte del suo Mein Kampf.
Gli atti redatti dall'allora sindaco Enrico Fondi sono stati tradotti rispettivamente nelle due lingue (italiano e tedesco) e tuttora sono conservati nell'aula consiliare del Municipio.
Claudio Villa e Rocca di Papa
Claudio Villa aveva un rapporto molto particolare con la cittadina: infatti vi ha abitato per molti anni, in una villa dalle dimensioni enormi. Inoltre tanti anni fa Cladio Villa tenne un concerto a Rocca di Papa, in cui, data la sua voce altissima ed i suoi forti acuti, ruppe quattro microfoni. Dalla sua morte è sepolto nel cimitero comunale S.Sebastiano della città, in una tomba di stampo quasi monumentale e al lato di quale c'è una lapide con scolpita la frase: Claudio Villa, l'ottavo re di Roma.
Amministrazione
- Sindaco: Pasquale Boccia (l'Ulivo), dal 28/05/2006 (secondo mandato).
- Comune: Centralino 06 94.28.611
- Fa parte della XI Comunità Montana dei Castelli Romani, e vi si trova la direzione generale.
- Classificazione climatica: zona E, 2399 GR/G
Collegamenti esterni
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.