Giancarlo Cadé

calciatore e allenatore di calcio italiano (1930-2013)

Giancarlo Cadè (Zanica, 27 febbraio 1930Zanica, 7 ottobre 2013[1]) è stato un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Giancarlo Cadè
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza177 cm
Peso73 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1960 - giocatore
1991 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1948-1950Atalanta4 (0)
1950-1951Catania24 (0)
1951-1954Atalanta55 (0)
1954-1955Cagliari7 (0)
1955-1956Atalanta4 (0)
1956-1958Reggina51 (3)
1958-1960Mantova38 (0)
Carriera da allenatore
1963-1964Reggiana
1964-1965Verona
1965-1968Mantova
1968-1969Verona
1969-1971Torino
1971-1972Varese
1972-1975Verona
1975-1976Atalanta
1976-1978Pescara
1978-1979Cesena
1979-1980Palermo
1980-1981Verona
1981-1983Lanerossi Vicenza
1983-1984Bologna
1984-1985Campobasso
1985-1986Reggiana
1986-1989Ancona
1989-1990Virescit Bergamo
1990-1991Ravenna
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Carriera

Giocatore

Club

Centrocampista con buon senso di posizione e tocco di palla, cresce nell'Atalanta con cui debutta in Serie A a 19 anni. Dopo un biennio in neroazzurro passa in prestito al Catania, in Serie B, per ritornare a Bergamo l'anno successivo.

Qui disputa quattro stagioni nel massimo campionato, intervallate da una parentesi a Cagliari nel campionato cadetto. Dopo essere sceso in serie C con la Reggina, conclude la carriera in Serie B, a causa di un infortunio, con il Mantova, con cui ottiene anche una promozione in Serie B[2].

Nazionale

Il 16 luglio 1952, a Tampere, giocò la sua unica partita con la Nazionale, prendendo parte ad una sfida contro gli Stati Uniti, valida per le eliminatorie della XV Olimpiade e vinta dagli azzurri per 8-0.

Allenatore

Da allenatore schierava le squadre con la zona-mista, tenendo un regista davanti alla difesa[2].

Dopo l'infortunio che lo costringe a smettere di giocare, diventa vice di Edmondo Fabbri al Mantova ottenendo la promozione in A. La prima esperienza da allenatore lo vede ottenere una promozione in Serie B, con una sola sconfitta a Lodi col Fanfulla, con la Reggiana e venendo ingaggiato per la stagione successiva dal Verona. Si trasferisce a Mantova, dove ottiene la promozione in Serie A, mantenuta per altre due stagioni, al termine delle quali ritorna a Verona. Qui porta la squadra al decimo posto nel massimo campionato, meritandosi la chiamata dal Torino, dove resta per altre due stagioni (un settimo ed un ottavo posto in Serie A).

Dopo una breve esperienza a Varese, in cui subentra a Sergio Brighenti ma viene a sua volta sostituito da Pietro Maroso, torna a Verona, dove guida la squadra per altri due anni e mezzo e con lui, il 20 maggio 1973, i gialloblù ottengono la famosa vittoria per 5-3 contro il Milan che costò lo scudetto ai rossoneri e che viene ancora ricordata come la Fatal Verona[1][2].

Passa all'Atalanta e successivamente al Pescara, con cui ottiene un'altra promozione in Serie A.

Gli anni successivi lo vedono seduto sulle panchine di Cesena, Palermo, Verona, Bologna (con cui ottiene una promozione in Serie B), Campobasso, Reggiana, Ancona (altra promozione nel campionato cadetto), Virescit Bergamo e Ravenna.

Palmarès

Allenatore

Reggiana: 1963-1964 (C girone A)
Ancona: 1987-1988 (C1 girone A)
Lanerossi Vicenza: 1981-1982

Bibliografia

Collegamenti esterni

Note

  1. ^ a b E' morto Giancarlo Cadè, in bergamonews.it, 7 ottobre 2013. URL consultato il 7 ottobre 2013.
  2. ^ a b c Cadè, un grande allenatore che Verona non dimentica, su larena.it, L'Arena, 12 ottobre 2013. URL consultato il 12 ottobre 2013.

Template:Nazionale italiana Olimpiadi 1952