Giuseppe Andaloro (pianista)
Giuseppe Andaloro (Palermo, 21 gennaio 1982) è un pianista italiano.
Biografia
Inizia lo studio della musica e del pianoforte in tenera età e a suonare in pubblico a 8 anni partecipando ad alcuni concorsi nazionali. A 14 anni vince il primo premio al concorso internazionale Città di Stresa, e a 16 al concorso internazionale Pausilypon di Napoli che gli consente di suonare con l'orchestra il quarto concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven nella Sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e successivamente nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano il concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Liszt. Si diploma a 18 anni presso il Conservatorio di Milano con lode e menzione d'onore sotto la guida di Sergio Fiorentino e di Vincenzo Balzani[1] e si perfeziona in seguito presso lo stresso conservatorio e il Mozarteum di Salisburgo.
E' ospite di importanti festival presso le più prestigiose sale del mondo e collabora con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gianandrea Noseda, Andrew Parrot, Tomasz Bugaj, Michael Güttler, Julian Kovatchev, Alan Buribayev, Peter Altrichter e con artisti quali Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, John Malkovich[2].
Ha vinto il primo premio al Concurso Internacional da Cidade do Porto 2000, Sendai International Piano Competition 2001, London International Piano Competition 2002, Rabat Grand Prix de Piano (Concours International de Musique du Maroc 2003), Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano 2005[3]e Hong Kong International Piano Competition 2011, al concorso pianistico nazionale Premio Venezia, ai concorsi internazionali Alfredo Casella di Napoli e Francesco Durante di Frattamaggiore, e il secondo premio al concorso internazionale Alessandro Casagrande di Terni 2000 (non venne assegnato il primo premio) che lo ha reso noto in Italia.
Tiene masterclasses in Italia e all’estero.
Nel 2005 è stato premiato per Meriti Artistici dal Ministrero dei Beni e Attività Culturali, nel 2009 gli è stato conferito il Premio Elio Vittorini per la Musica e nel 2012 il Premio Carloni Giovane Esecutore.
È autore delle trascrizioni per due violoncelli e due pianoforti della Sagra della primavera di Igor Stravinskij (eseguita la prima volta nel febbraio 2011 al Teatro Politeama di Palermo), e de La valse di Maurice Ravel (la prima è stata nell'ottobre 2013 al Hong Kong City Hall Joy Festival[1]).
Discografia
- Händel, Beethoven, Schumann e Liszt - Suonare News, Filippo Michelangeli Editore, Giuseppe Andaloro Piano solo
- Liszt Mephisto Walzes - Naxos, 8.557814, Giuseppe Andaloro Piano solo
- Prokofiev & Cuozzo - Fontec, Giuseppe Andaloro Piano & Tatsuo Nishie Violino
- Franck & Prokofiev - Fontec, Giuseppe Andaloro Piano & Tatsuo Nishie Violino
- Nikolai Kapustin - Fontec, Giuseppe Andaloro & Tatsuo Nishie Violino
- Mozart, Shostakovich, Schömberg - Sonart, Giuseppe Andaloro Piano & Philarmonische Camerata Berlin
- Haydn, - Amadeus Gaetano Santangelo Editore, Giuseppe Andaloro Piano & Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo
Note
- ^ a b Giuseppe Andaloro, su naxos.com, Naxos. URL consultato il 7 ottobre 2013.
- ^ Giuseppe Andaloro (PDF), su teatroliricodicagliari.it, Teatro Lirico di Cagliari. URL consultato il 7 ottobre 2013.
- ^ Albo d'oro - Fondazione Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, su concorsobusoni.it. URL consultato il 7 ottobre 2013.
Collegamenti esterni
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