Achille Silvestrini
Achille Silvestrini (Brisighella, 25 ottobre 1923) è un cardinale, arcivescovo cattolico e diplomatico italiano, al servizio della Santa Sede, prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali.
Achille Silvestrini cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Titolo | Cardinale presbitero di San Benedetto fuori Porta San Paolo |
Incarichi attuali | Prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali |
Nascita | 25 ottobre 1923 a Brisighella |
Ordinazione sacerdotale | 13 luglio 1946 |
Consacrazione ad arcivescovo | 27 maggio 1979 da papa Giovanni Paolo II |
Creazione a cardinale | 28 giugno 1988 da papa Giovanni Paolo II |
La formazione
Ha conseguito la maturità classica presso il Liceo Torricelli di Faenza[1] e si è laureato in Lettere classiche presso l'Università di Bologna. Il 13 luglio 1946 è stato ordinato sacerdote dal vescovo Giuseppe Battaglia nella cattedrale di Faenza; ha proseguito la sua formazione a Roma, dove ha conseguito il Dottorato in utroque iure presso la Pontificia Università Lateranense (1953) e frequentato i corsi di perfezionamento presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica per la formazione dei diplomatici della Santa Sede.
L'attività diplomatica
Il 1º dicembre 1953 entrò a servizio della Segreteria di Stato vaticana, dove si occupò delle relazioni con i paesi del sud-est asiatico; dal 1958 fu segretario personale del Cardinale Segretario di Stato Domenico Tardini e mantenne l'incarico anche presso il suo successore, Amleto Giovanni Cicognani (fino al 1969; lo stesso anche nato a Brisighella). Come responsabile dei rapporti con le organizzazioni internazionali, fu uno dei principali collaboratori del cardinale Agostino Casaroli, di cui assecondò la politica di apertura e distensione verso i regimi comunisti dell'Europa orientale; partecipò a tutte la fasi della conferenza di Helsinki sulla sicurezza e la cooperazione in Europa (1975), dai lavori preparatori a Ginevra (1973) alla riunione di Belgrado per verificarne l'applicazione; fu capo delegazione della Santa Sede alla conferenza dell'ONU sull'uso civile dell'energia atomica (1971) e alla conferenza sul Trattato di non proliferazione delle armi atomiche (1975). Dal 28 luglio 1973 fu sottosegretario della seconda sezione della Segreteria di Stato.
Vescovo
Il 4 maggio 1979, Silvestrini fu nominato Segretario della sezione per i Rapporti con gli stati della Santa Sede ed eletto arcivescovo titolare di Novaliciana da papa Giovanni Paolo II, da cui ricevette l'ordinazione episcopale il 27 maggio successivo; tra il 1980 e il 1983 fu rappresentante della Santa Sede alla Terza conferenza sulla sicurezza e cooperazione in Europa (CSCE), a Madrid; fu a capo della delegazione Vaticana per la revisione dei Patti Lateranensi col governo italiano (18 febbraio 1984). Partecipò anche agli incontri sulla crisi delle Falkland e sulla rivoluzione in Nicaragua.
Cardinale
Nel Concistoro del 28 giugno 1988 fu creato cardinale-diacono della diaconia di San Benedetto fuori Porta San Paolo e il 1º luglio successivo venne nominato Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, poi Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali (24 maggio 1991) e Gran Cancelliere del Pontificio Istituto Orientale. Nel 1988 fu tra coloro che spinsero per la scomunica dei lefebvriani.[2]
Il 29 gennaio 1999 venne promosso a cardinale dell'ordine dei presbiteri, mantenendo però lo stesso titolo; raggiunto il limite di età di settantacinque anni, il 25 novembre 2000 rassegnò le sue dimissioni da Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali e nel 2003, raggiunti gli ottant'anni, ha perso anche il diritto di partecipare ai conclave come elettore.
È presidente della Fondazione Comunità Domenico Tardini ONLUS e della Fondazione Sacra Famiglia di Nazareth.[3] Nel 2009 Edizioni Studium ha pubblicato La storia, il dialogo, il rispetto della persona. Scritti in onore del Cardinale Achille Silvestrini, a cura di Luca Monteferrante e Damiano Nocilla.[4]
Genealogia episcopale
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri Degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Papa Leone XII
- Cardinale Chiarissimo Falconieri Mellini
- Cardinale Camillo Di Pietro
- Cardinale Mieczyslaw Halka Ledóchowski
- Cardinale Jan Maurycy Pawel Puzyna de Kosielsko
- Arcivescovo San Józef Bilczewski
- Arcivescovo Boleslaw Twardowski
- Arcivescovo Eugeniusz Baziak
- Papa Giovanni Paolo II
- Cardinale Achille Silvestrini
Onorificenze
Onorificenze italiane
Onorificenze straniere
Note
- ^ Liceo Torricelli, foto di classe della terza liceo 1941-42, su liceotorricelli.it. URL consultato il 20-7-2013.
- ^ Carlo Marroni, Chi comanda (davvero) in Vaticano, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore, 4 febbraio 2009. URL consultato il 4-2-2009.
- ^ Alla Fondazione Sacra Famiglia di Nazareth e all'Associazione laicale Comunità Domenico Tardini, su vatican.va, Santa Sede, 11 novembre 2006. URL consultato il 4-2-2009.
- ^ LA STORIA, IL DIALOGO IL RISPETTO DELLA PERSONA Scritti in onore del Cardinale Achille Silvestrini, su edizionistudium.it, Edizioni Studium. URL consultato il 17-4-2013.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
Bibliografia
- Luca Monteferrante, Damiano Nocilla (a cura di), "LA STORIA, IL DIALOGO IL RISPETTO DELLA PERSONA. Scritti in onore del Cardinale Achille Silvestrini", Roma, Edizioni Studium, 2009. ISBN 978-88-382-4079-9
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Achille Silvestrini
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Achille Silvestrini
Collegamenti esterni
- (EN) Salvador Miranda, Achille Silvestrini, in The Cardinals of the Holy Roman Church - Biographical Dictionary, Florida International University. URL consultato il 4-2-2009.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95460581 · ISNI (EN) 0000 0000 7818 869X · SBN CFIV067946 · BAV 495/133641 · LCCN (EN) n94095926 · GND (DE) 138840237 · BNE (ES) XX1534736 (data) · BNF (FR) cb133413616 (data) · NSK (HR) 000280354 · CONOR.SI (SL) 197837155 |
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