Gravity Field and Steady-State Ocean Circulation Explorer
Il Gravity Field and Steady-State Ocean Circulation Explorer (GOCE) è un satellite sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea per analizzare la variazioni del campo gravitazionale terrestre. Il lancio del satellite è avvenuto il 17 marzo 2009 alle 14:21 UTC; lo strumento principale del satellite è l'Electrostatic Gravity Gradiometer (EGG). Si prevede che ha fine Ottobre il veicolo subirà un impatto contro la Terra.
GOCE | |
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Immagine del veicolo | |
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Dati della missione | |
Operatore | Agenzia Spaziale Europea |
NSSDC ID | 2009-013A |
SCN | 34602 |
Destinazione | Orbita terrestre |
Esito | con successo |
Vettore | Rockot |
Lancio | 17 marzo 2009, 14:21:00 UTC dal Cosmodromo di Plesetsk, Russia |
Luogo lancio | Plesetsk Cosmodrome Site 133 |
Proprietà del veicolo spaziale | |
Massa | 1100kg |
Costruttore | Alenia Spazio, EADS Astrium, Alcatel Space e Office national d'études et de recherches aérospatiales |
Sito ufficiale | |
La misurazione del campo gravitazione terrestre permetterà di migliorare la comprensione della circolazione delle correnti oceaniche, oltre a molte altre applicazioni in geodesia e geofisica. L'andamento delle correnti oceaniche è fondamentale per comprendere l'andamento del clima terrestre.
Il satellite, a differenza dei precedenti satelliti ESA per l'osservazione della Terra come l'Envisat, è un satellite con una singola missione osservativa e quindi più compatto. Insieme ai satelliti SMOS e CryoSat e agli altri satelliti della serie Earth Explorer attualmente in sviluppo, GOCE è il capostipite della nuova politica ESA nel campo delle scienze della Terra, la quale preferisce puntare su satelliti specializzati di piccole dimensioni invece che su grandi satelliti tuttofare.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale