Imiquimod

composto chimico
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Imiquimod (in fase sperimentale conosciuto con la sigla R-837) è un farmaco che agisce come un immunomodulatore, cioè come un modificatore della risposta immunitaria. In Italia viene venduto dalla società farmaceutica Meda AB con il nome commerciale di Aldara nella forma farmaceutica di crema contenente il 5% di principio attivo.

Farmacodinamica

Il meccanismo d'azione del farmaco non è ancora completamente chiarito. È noto che sulle cellule immunitarie esiste uno specifico recettore di membrana per l’imiquimod, probabilmente il toll-like receptor 7 (TLR7), la cui interazione con la molecola determina una complessa risposta da parte del sistema immunitario.[1] Le cellule attivate da imiquimod tramite TLR-7 iniziano a secernere numerosi tipi di citochine, principalmente interferone-α (INF-α) , interleuchina-6 (IL-6) ed il fattore di necrosi tumorale-α (TNF-α).[2]
Vi è anche evidenza che imiquimod, quando applicato alla cute, possa portare all'attivazione delle cellule di Langerhans, le quali in un secondo tempo migrano verso i linfonodi locali per attivare il sistema immunitario adattativo. Altri tipi di cellule attivate da imiquimod includono le cellule natural killer , i macrofagi ed i linfociti B.

Usi clinici

Nei soggetti adulti viene impiegato nel trattamento di alcune malattie della cute quali i condilomi acuminati esterni della regione genitale e perianale e nella malattia di Bowen.[3] Viene inoltre utilizzato nel trattamento dei carcinomi basocellulari superficiali e di dimensioni limitate. Trova anche indicazione nella terapia di aree di cheratosi attinica presenti sul viso e sul cranio quando non è possibile od opportuno ricorrere ad altre opzioni terapeutiche, ad esempio la crioterapia, perché il numero o le dimensioni delle lesioni possono limitarne l’efficacia oppure l’accettabilità da parte del paziente.

Spesso il trattamento con imiquimod crema fa seguito ad un intervento chirurgico, in quanto la terapia chirurgia sembra offrire una migliore possibilità di trattare in modo efficace alcune forme di cancro della cute.

Imiquimod è stato anche testato per il trattamento del mollusco contagioso. Sono stati eseguiti due grandi studi randomizzati e controllati, i quali, tuttavia, non hanno trovato alcuna evidenza di efficacia della molecola nel trattamento di bambini affetti da mollusco contagioso- Inoltre nel corso dello studio sono stati anche notati diversi effetti avversi.

Imiquimod è stato testato anche per il trattamento della neoplasia intraepiteliale vulvare, delle verruche comuni scarsamente rispondenti ad altre terapie e la neoplasia intraepiteliale vaginale.

Rilevanti risultati estetici sono stati ottenuti con il trattamento del carcinoma basocellulare e del carcinoma a cellule squamose in situ, specie se esteso ad ampie aeree cutanee, ma la morbilità ed il disagio correlati al trattamento possono essere gravi.
Raramente il trattamento può portare ad un certo grado di cicatrici permanenti.
Recidive focali di tumore sono state osservata dopo il trattamento con imiquimod, ma sembrano essere suscettibili di escissione chirurgica.

Imiquimod possiede anche la caratteristica di mettere in evidenza lesioni che in un primo tempo erano subcliniche e facilitarne l'eliminazione da parte del sistema immunitario:[4] queste aree di nuove lesioni emergenti a seguito della terapia possono essere evidenziate con la semplice esecuzione di fotografie delle cheratosi attiniche e dei carcinomi basocellulari superficiali del paziente, prima, durante e dopo il trattamento.[5]

Note

  1. ^ H. Hemmi, T. Kaisho; O. Takeuchi; S. Sato; H. Sanjo; K. Hoshino; T. Horiuchi; H. Tomizawa; K. Takeda; S. Akira, Small anti-viral compounds activate immune cells via the TLR7 MyD88-dependent signaling pathway., in Nat Immunol, vol. 3, n. 2, Feb 2002, pp. 196-200, DOI:10.1038/ni758, PMID 11812998.
  2. ^ D. Bilu, DN. Sauder, Imiquimod: modes of action., in Br J Dermatol, 149 Suppl 66, Nov 2003, pp. 5-8, PMID 14616337.
  3. ^ S. van Egmond, C. Hoedemaker; R. Sinclair, Successful treatment of perianal Bowen's disease with imiquimod., in Int J Dermatol, vol. 46, n. 3, Mar 2007, pp. 318-9, DOI:10.1111/j.1365-4632.2007.03200.x, PMID 17343595.
  4. ^ JQ. Del Rosso, The use of topical imiquimod for the treatment of actinic keratosis: a status report., in Cutis, vol. 76, n. 4, Ott 2005, pp. 241-8, PMID 16315560.
  5. ^ ForUsDoc-Photo gallery: Imiquimod Therapy, Aldara, actinic keratosis, su forusdocs.com. URL consultato il 2 novembre 2013.