Disambiguazione – Se stai cercando informazioni sull'agente statunitense che lottò contro la mafia, vedi Joe Petrosino.

Petrosino (Piddrusinu in siciliano) è un comune italiano di 7.674 abitanti della provincia di Trapani in Sicilia.

Petrosino
comune
Petrosino – Stemma
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sicilia
Libero consorzio comunale Trapani
Amministrazione
SindacoGaspare Giacalone (lista civica) dal 7-5-2012
Territorio
Coordinate37°43′00″N 12°29′00″E
Altitudine16 m s.l.m.
Superficie44 km²
Abitanti7 678[1] (31-3-2012)
Densità174,5 ab./km²
Comuni confinantiMarsala, Mazara del Vallo
Altre informazioni
Cod. postale91020
Prefisso0923
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT081024
Cod. catastaleM281
TargaTP
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Nome abitantiPetrosinesi o Petrosileni
PatronoMaria SS. delle Grazie
Giorno festivo31 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Petrosino
Petrosino
Petrosino – Mappa
Petrosino – Mappa
Posizione del comune di Petrosino nella provincia di Trapani
Sito istituzionale

Venne istituito il 1º luglio 1980 e il suo territorio ricavato da parti dei comuni di Marsala e Mazara del Vallo.

Il termine petrosino, nella pronuncia siciliana (piddrusinu), si traduce anche con la parola italiana prezzemolo.

Storia

Fino al 1600 il territorio è incolto ed inabitato. La delimitazione territoriale primordiale del comune prende forma grazie ad alcuni provvedimenti legislativi del 1758 a favore della infeudazione della contrada San Giuliano e della costruzione di dimore stagionali per i periodi di semina e di raccolto. L'insediamento si perfezionò grazie all'inglese John Woodhouse con la costruzione di un baglio il cui portale divenne poi lo stemma e simbolo del paese.

In seguito all'Unità d'Italia e alla Legge Corleo del 1862 (che sancisce l'abolizione dei feudi ecclesiastici) il territorio va assumendo la conformazione moderna con la nascita dei primi conglomerati urbani tipici detti Chianura (da chianu), tuttora esistenti. Dall'anno 1880 ai primi del Novecento la costruzione della linea ferroviara Sicula Occidentale e della stazione ferroviaria Petrosino-Strasatti oltre che l'ingrandimento del chianu Chiesa (oggi Piazza Francesco De Vita e centro cittadino) e che l'aumento della popolazione residente in pianta stabile da l'impulso per la prima richiesta di autonomia del 1937.

Economia

La sua economia si basa essenzialmente sull'agricoltura. Si producono ortaggi in serra, uva da tavola e da mosto. Risulta essere il comune più vitivinicolo d'Italia, con la maggiore produzione di uva per abitante. Contribuisce in maniera significativa alla produzione del noto vino Marsala. Sono presenti anche allevamenti di ovini.

Monumenti e luoghi d'interesse

Nel settore monumentale ricordiamo: la Torre Sibiliana del XV secolo, la Torre Montenero del XVII secolo, il Baglio Woodhouse, il Baglio Spanò del XIX secolo.

 
La torre Sibiliana

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[3]

Sport

Calcio

La principale squadra di calcio dela città è l' A.S.D. Città di Petrosino che milita nel girone A siciliano di 2° Categoria.

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2012.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Dati tratti da:

Voci correlate

Template:Provincia di Trapani

  Portale Sicilia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Sicilia