Episodi di Inazuma Eleven GO Galaxy

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Questa è la lista degli episodi della serie anime Inazuma Eleven GO: Galaxy, quarta della saga di Inazuma Eleven, tratta dall'omonimo videogioco. È iniziata dopo la fine della serie Inazuma Eleven GO: Chrono Stone ed è ancora in corso. Viene trasmessa in Giappone su TV Tokyo dall'8 maggio 2013. È inedita in Italia.

Episodi

Titolo tradotto in italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giapponese
1La peggiore! Shinsei Inazuma Japan!!
「最悪!新生イナズマジャパン!!」 - Saiaku! Shinsei Inazuma Japan!!
8 maggio 2013

Dopo l'avventura contro i Second Stage Children, arriva finalmente il giorno delle selezioni per la nazionale giapponese, in vista dell'imminente Football Frontier International Vision 2. Si presentano moltissime squadre alla selezione, incluse molte formazioni affrontate dalla Raimon nel Cammino Imperiale (Holy Road) e altre squadre come la Mary Times Memorial (Ōmihara), la Cloister Divinity School (Man'yūji) e la Zero. Ad un tratto si presenta in campo il misterioso allenatore della nazionale giapponese, Ryūsei Kuroiwa (che somiglia moltissimo a Ray Dark/Reiji Kageyama), il quale annuncia i giocatori scelti per la nuova nazionale: Arion Sherwind (Tenma Matsukaze), Victor Blade (Kyōsuke Tsurugi) e Riccardo Di Rigo (Takuto Shindō) della Raimon, di cui il primo sarà il capitano, Munemasa Ibuki dell'Accademia Militare Mare Lunare (Gassan Kunimitsu), Hayato Matatagi dell'Accademia Baia dei Pirati (Kaiō Gakuen), Sakura Nozaki della Mary Times Memorial, Ryūji Kusaka di una squadra sconosciuta, Jin'ichirō Manabe dell'Istituto Superiore per Prodigi (Eito Gakuen), Shin Testukado del Collegio Fiducia Incrollabile (Mannōzaka), Konoha Morimura della Cloister Divinity e Kazuto Minaho del Collegio Via Lattea (Tengawara). Vengono incredibilmente saltati giocatori importanti del calibro di Gabriel Garcia (Ranmaru Kirino), Ryoma Nishiki (Ryōma Nishiki), Jean-Pierre Lapin (Shinsuke Nishizono), Hakuryū e persino Sol Daystar (Taiyō Amemiya). Viene poi indetta immediatamente una partita di esibizione tra la nuova nazionale giapponese e la temibile Royal Academy (Teikoku Gakuen) allenata da Jude Sharp (Yūto Kidō). La partita inizia con la Shinsei Inazuma Japan in attacco con Riccardo, Victor e Arion; quest'ultimo prova ad attaccare con la tecnica Agressive Beat ma viene bloccato da due giocatori della Royal Academy, Oxford (Taruhiko Kabata) e Cornell (Sakuya Asukaji), con la tecnica Sargasso V2. Prontamente Riccardo riconquista il pallone e utilizza la sua Tattica Micidiale Kami no Takuto Fire Illusion per servire i suoi compagni Hayato, Sakura e Ryūji, ma nessuno dei tre riesce a prendere la palla. Poi, uno alla volta, vengono mostrati i vari giocatori: Arion prova a servire Shin Testukado ma questi, vedendo il pallone come un guantone da boxe, lo evita facendo finire la palla in fallo laterale; il giovane Hayato Matatagi è veloce ma non abile nel rubare la palla, Konoha Morimura è molto timida e impaurita, Ryūji Kusaka è abile nei contrasti ma facilmente contrastabile e irritabile, Jin'ichirō sembra intuire i movimenti avversari ma in questo è alquanto scadente, Sakura è agile ma non riesce a prendere il pallone poiché troppo presa dall'eseguire movimenti da ginnasta, Kazuto si perde troppo in parole e infine Munemasa dimostra abilità come portiere, bloccando il tiro Pinguino Imperatore n° 7 (Kōtei Penguin 7) di Rex Remington (Haruma Mikado), ma poi esce dalla porta palleggiando con il pallone come un giocatore di basket, finendo fuori dall'area di rigore e commettendo una clamorosa infrazione. E di lì in poi il punteggio non farà che aumentare per la Royal, che si porterà addirittura sul 10-0. Il trio della Raimon, però, non si arrende e contrattacca: dapprima Arion supera due giocatori usando la tecnica Kazaana Drive, poi Riccardo serve proprio Arion e Victor con il Kami no Takuto Fire Illusion e i due tirano a rete con il Tornado di Fuoco Doppia Direzione (Fire Tornado Double Drive) che batte la Power Spike V3 (evoluzione della Parata Potente) di Princeton (Reiichi Miyabino) e segna l'unico goal della nazionale giapponese, che conclude la sua disastrosa partita sul punteggio di 10-1. Il finale di gara è amarissimo: i tifosi contestano la squadra e l'allenatore, e Riccardo finisce per piangere per la terribile umiliazione. A fine partita, inoltre, si vede il nuovo allenatore allontanarsi negli spogliatoi con fare sospetto, accompagnato dalla sua collaboratrice Minori Mizukawa, mentre sta effettuando una telefonata a Mark Evans (Mamoru Endō) circa dei preparativi su di un evento incredibile.

2Avvolti dalle nuvole nere! L'alzata del sipario del torneo mondiale!!
「立ち込める暗雲!世界大会開幕!!」 - Tachikomeru an'un! Sekai taikai kaimaku!!
15 maggio 2013

Il giorno dopo la disastrosa partita di esibizione contro la Royal Academy, Arion, Riccardo e Victor si presentano all'allenamento nello stadio della Shinsei Inazuma Japan. Avviene a quel punto una rapida presentazione dei vari giocatori e delle loro precedenti abitudini, che fanno infuriare Riccardo, poiché i nuovi arrivati non sembrano trattare con serietà il loro ruolo di titolari della nazionale e il concetto di calcio in generale. Poi però, ad un tratto si presenta l'allenatore Kuroiwa annunciando che le manager della nazionale saranno la misteriosa Minori e, con grande piacere per Arion, Skie Blue (Aoi Sorano). Quindi inizia di fatto il vero allenamento della squadra, e tutti i nuovi arrivati dimostrano evidenti difficoltà anche in azioni banali come un semplice palleggio. Ma quello con problemi ben più difficili è Munemasa, che non riesce a bloccare i tiri nonostante nella partita di esibizione avesse neutralizzato un tiro potente come il Pinguino Imperatore n° 7 (Kōtei Penguin 7). Allora Riccardo, Victor e Arion si offrono per allenare il giovane portiere: il primo tiro è di Riccardo con il suo Tiro Sonoro (Fortissimo) che Munemasa blocca ma non trattiene. Nel frattempo anche Hayato si allena nella sua specialità, ovvero la corsa, e si presentano due nuovi personaggi, i suoi piccoli fratelli, a cui Hayato tiene particolarmente. Nonostante gli sforzi però, i nuovi arrivati non sono in grado di affrontare il livello mondiale e così Riccardo prende la decisione che saranno solo lui, Arion e Victor a giocare le partite contro tutta la squadra avversaria. Gli allenamenti proseguono fino al giorno tanto atteso: l'inizio del girone asiatico della fase di qualificazione. La prima partita, dei sedicesimi di finale, vede impegnate proprio la "deludente" Shinsei Inazuma Japan e la temuta Fire Dragon, nazionale sudcoreana allenata da una vecchia conoscenza, Changsu Choi (Chae Chan-soo), ex giocatore della Fire Dragon che aveva già affrontato Mark Evans (Mamoru Endō) e compagni ai tempi della vecchia Inazuma Japan. Prima della partita, però, Hayato viene accusato del furto di un portafoglio da Jin'ichirō e a quel punto, dopo che Arion ha invogliato gli altri a giocare ugualmente facendosi carico delle speranze di tutti quelli che non erano stati selezionati, Jin'ichirō confessa tranquillamente che lui e molti altri della squadra non pensano affatto a giocare a calcio ma solo a guadagnarsi i soldi necessari per dei loro tornaconti personali: Shin deve riparare la barca dei genitori, Sakura deve accumulare soldi per poter studiare all'estero con un'amica, Munemasa per entrare nella migliore squadra di basket della nazione, e anche Hayato confessa che vorrebbe i soldi per comprare una casa più grande per lui e i suoi due fratellini. A partita iniziata, poi, Hayato ignora Victor e tenta subito un'incursione, ma viene bloccato, poi il capitano Lee Chyun-Yun tenta subito il tiro che, anziché essere bloccato da Munemasa, viene neutralizzato da Riccardo, spostatosi in difesa per evitare problemi.

3Un piccolo cambiamento
「小さな変化」 - Chiisana henka
22 maggio 2013

La partita contro la Fire Dragon prosegue con Hayato in attacco dopo aver intercettato una rimessa sudcoreana, bloccato però da uno dei difensori avversari. I sudcoreani si dimostrano molto capaci e riescono più e più volte a superare i giocatori della Shinsei Inazuma Japan. Sul passaggio di Sim So-Yeon, Huang Jun-Ho tira a rete con forza e Riccardo blocca nuovamente il tiro di piede, poiché il centrocampista è ancora fortemente convinto del fatto che solo lui, Arion e Victor possano affrontare da soli tutta la Fire Dragon. Sul passaggio di Riccardo, Arion supera un avversario con la tecnica Kazaana Drive e poi serve Victor che, invece di servire il libero Hayato, preferisce servire nuovamente Arion; insieme i due avanzano superando tutti i giocatori sudcoreani, ma poi Victor viene fermato dalla Fiamma Sfrecciante (Chibashiri Kaen) di Pae Jyeon-Ho. Con una serie di passaggi il pallone giunge nuovamente in zona d'attacco sudcoreana, ma il nuovo potente tiro di Huang Jun-Ho è ancora una volta bloccato dall'instancabile Riccardo. Vista poi la difficile situazione, Arion, Victor e Riccardo decidono poi di dare fiducia al trepidante Hayato, in quanto egli ha dimostrato in più occasioni la sua determinazione. Infatti, incredibilmente, Hayato riesce a superare un avversario e a proseguire con la palla al piede allungandosi il pallone. Anche Sakura, Shin, Kazuto, Jin'ichirō ed il resto della squadra decidono di aiutarlo, e così Sakura riesce a superare facilmente un'avversaria avvalendosi della sua agilità, e Jin'ichirō dimostra le sue buone doti di regista, anche se, però, è evidente che i movimenti di Jin'ichirō verso i suoi compagni negano il passaggio del pallone a Hayato, da loro ritenuto responsabile del furto del portafogli nello spogliatoio, e così il giovane Hayato viene incredibilmente ignorato dal resto dei suoi compagni. Ma improvvisamente Pae Jyeon-Ho ruba palla a Kazuto e serve il capitano Lee Chyun-Yun, che tira a rete con la tecnica Rapid Fire, che Riccardo volontariamente non blocca, dato che Munemasa gli stava ordinando di spostarsi, e che entra in rete nonostante il coraggioso tentativo di Munemasa: 1-0 per la Fire Dragon, e su questa azione si chiude il primo tempo della sfida. Nella ripresa Hayato viene ancora ignorato dai suoi compagni e così tenta l'offensiva personale, ignorando anche Arion, e viene bloccato da Pae Jyeon-Ho con la Fiamma Sfrecciante. Arion poi, stanco dell'infame comportamento dei suoi compagni, ricorda loro che sono una squadra e che devono fidarsi di tutti i loro compagni. Alla fine, dopo che tutti gli altri si sono impegnati, Jin'ichirō con un abile calcolo matematico si decide a servire con un passaggio Hayato che, dopo aver beffato il capitano Lee Chyun-Yun, serve Arion, che tira a rete con la tecnica God Wind. Il portiere Nam Do-Hyeon tenta la Scarica Esplosiva (Dai Bakuhatsu Harite) ma fallisce e il Giappone pareggia. Subito dopo Lee Chyun-Yun tira ancora con il Rapid Fire, bloccato però dalla nuova tecnica Einsatz di Riccardo. Poi Arion supera un difensore utilizzando la nuova tecnica Z Slash, e quindi sul suo passaggio Victor tira a rete con il Devil Burst, che batte nuovamente Nam Do-Hyeon e porta in vantaggio il Giappone. Giunge poi il fischio di fine partita che decreta la Shinsei Inazuma Japan vincitrice sulla Fire Dragon per 2-1, e la sua qualificazione per la fase successiva. Nello spogliatoio, poi, Jin'ichirō ritrova il suo portafoglio, dimostrando di conseguenza che Hayato era completamente innocente ed estraneo al furto. Intanto, nello spogliatoio della Fire Dragon, i giocatori sudcoreani sono scomparsi: sono rimasti solo le loro uniformi sul pavimento, e vicino all'uniforme di Lee Chyun-Yun c'è una strana ed inquietante sostanza verde.

4Il mistero della formazione della squadra
「チーム結成の謎」 - Chīmu kessei no nazo
29 maggio 2013

Dopo la vittoria riportata contro la Fire Dragon per 2-1, i giocatori della Shinsei Inazuma Japan si preparano per la loro successiva giornata di allenamento. Il giorno delle seduta, però, si presentano sul campo, oltre ai soliti Arion, Riccardo e Victor, solamente Hayato e Sakura, mentre Jin'ichirō, Konoha, Kazuto, Ryūji, Shin e Munemasa sono assenti. Nonostante questo problema, i rimanenti giocatori, spinti dall'inaspettato spirito d'iniziativa di Sakura, si allenano ugualmente. La stessa Sakura si offre addirittura di giocare in porta durante l'allenamento, con risultati scadenti. Nel frattempo Munemasa si allena duramente giocando a basket e poi lo si vede allenarsi nei tiri con Victor. Inoltre, Riccardo e Arion iniziano a sospettare seriamente dell'allenatore Kuroiwa.

5La prova di ritiro dell'Inazuma Japan!
「イナズマジャパン脱退試験!」 - Inazuma Japan dattai shiken!
5 giugno 2013

L'allenatore Ryūsei Kuroiwa organizza una prova per sei giocatori, che hanno l'opzione di lasciare la squadra: Jin'ichirō, Konoha, Kazuto, Ryūji, Shin e Sakura. La prova consiste in un tiro per ciascuno dei giocatori selezionati. Tutti riescono nella prova, persino Konoha sebbene con molta fortuna. Si viene anche a conoscenza del passato di Shin Tetsukado come pugile.

6Un nemico all'interno della squadra!
「チームの中の敵!」 - Chīmu no naka no teki!
12 giugno 2013

Dopo aver affrontato e sconfitto la Fire Dragon, la Shinsei Inazuma Japan si prepara ad affrontare il successivo avversario negli ottavi di finale del torneo di qualificazione asiatico per il mondiale: la squadra australiana Big Waves, allenata da una vecchia conoscenza, Dolph Hensen (Nice Dolphin), ex giocatore della nazionale australiana che aveva già affrontato Mark Evans (Mamoru Endō) e compagni ai tempi della vecchia Inazuma Japan e capitanata da Cole LaRouze. Tuttavia Sakura è molto dubbiosa e perplessa, poiché i suoi genitori, che peraltro assisteranno alla sfida tra Giappone e Australia, vogliono che lei dia il massimo, il che la turba molto. Durante l'allenamento pre-partita il migliore di tutti si dimostra Hayato, dopo aver effettuato dei passaggi con Arion. La partita poi comincia con una serie di capovolgimenti di fronte tra le due squadre; Sakura dimostra grande agilità non solo rubando palla ma destreggiandosi in fase offensiva, per dimostrare ai suoi genitori di essere all'altezza del suo ruolo. Grazie poi alla tattica Virtuoso (Kami no Takuto) di Riccardo, Victor conquista il pallone dopo una serie di passaggi di Ryūji e Sakura e tira a rete con la nuova tecnica Bicycle Sword, che spiazza il portiere australiano Jude Gordon e porta in vantaggio la Shinsei Inazuma Japan. Poi però gli australiani utilizzano la loro Tattica Micidiale Suck Out per togliere il pallone prima a Ryūji e poi a Hayato e annullare così il Virtuoso di Riccardo. Dopodiché, il capitano dei Big Waves Cole riesce a superare Riccardo in difesa e tira a rete con il Megalodonte (Megalodon) che spiazza Munemasa: 1-1. Finisce poi il primo tempo, dopo che Sakura ha continuato a farsi vedere per attirare su di sé l'attenzione, e con ciò ha colpito volontariamente la caviglia di Konoha, facendola cadere. Dopo questo, tutti iniziano a dubitare fortemente di lei, poiché il suo comportamento è sospetto. Inizia poi il secondo tempo con Sakura in avanti, bloccata però dagli avversari molte volte. Poi Cole tira nuovamente a rete con il Megalodonte e per la seconda volta Munemasa viene sbalzato via, e così i Big Waves passano in vantaggio per 2-1. Al terzo tiro di Cole, però, poco dopo, Munemasa risponde sfoderando la sua nuova tecnica di parata Wild Dunk, con cui neutralizza la conclusione del centrocampista australiano.

7Giochiamo un calcio divertente!
「楽しいサッカーをしよう!」 - Tanoshii sakkā o shiyō!
19 giugno 2013

La partita poi riprende, dopo la parata di Munemasa, con Riccardo che si libera di un australiano con la Toccata e Fuga V2 (Presto Turn V2) e passa ad Arion il pallone, che però viene intercettato da Sakura, la quale tenta di eseguire una Tecnica Micidiale ma fallisce. La ragazza è ancora turbata e per la seconda volta si scontra con Konoha, chiamata in causa da Victor per prendere il pallone. Un chiaro ed evidente sguardo di sottecchi di Sakura fa intuire che evidentemente nasconde qualcosa e che il contrasto con Konoha non è stato involontario. Poi però viene deciso un cambio di posizionamento per i giapponesi: Shin si scambia con Sakura dalla difesa al centrocampo; successivamente Rob Stark tira a rete e Munemasa respinge il tiro con il pugno sbattendo però contro il palo. Sul rimpallo l'attaccante Octa Pasun tira a rete con il Megalodonte, neutralizzato facilmente però da Munemasa con la Wild Dunk. Sul passaggio di Victor, poi, Hayato tira a rete con la sua nuova tecnica micidiale Parkour Attack che spiazza il portiere Jude Gordon e porta la sua squadra sul 2-2. Poi Sakura viene bloccata dalla Tattica Micidiale Suck Out dei Big Waves, ma chiede a Riccardo di effettuare lo stesso il Virtuoso (Kami no Takuto). Nonostante Sakura riesca inizialmente a superare il blocco, viene comunque neutralizzata dagli avversari. Ad un secondo tentativo, però, con il Kami no Takuto Illusion Sakura riesce a neutralizzare la Suck Out dei Big Waves. Poi, dato che tutti gli altri suoi compagni sono marcati, Sakura serve l'unico giocatore libero, Jin'ichirō. Il portiere Jude si avventa contro di lui e Jin'ichirō inizialmente cerca il tiro, ma poi si sbilancia e colpisce in maniera sbilenca il pallone, che con una specie di pallonetto va in rete, e beffa così il portiere australiano, portando la Shinsei Inazuma Japan sul 3-2. E dopo che Sakura riesce finalmente ad entrare in sintonia con il resto dei suoi compagni, finisce la sfida con i giapponesi che trionfano ancora e proseguono il loro cammino verso i mondiali. Nel finale dell'episodio avvengono tuttavia due cose inquietanti: la prima è il fatto che il capitano dei Big Waves Cole LaRouze si inginocchia sul terreno con evidenti vene sulle braccia e la seconda è che l'allenatore Kuroiwa, nel suo studio, discute con Potomuri riguardo agli avversari affrontati dalla sua squadra finora, troppo deboli secondo lui dato che li considera al livello di "allenamento". Tutto questo viene coronato da un suo inquietante sogghigno.

8Le due facce di Kusaka
「九坂の二つの顔」 - Kusaka no futatsu no kao
26 giugno 2013

Dopo la sfida contro i Big Waves, la nazionale giapponese effettua una partita d'allenamento in cui i migliori risultano Sakura e Hayato, mentre Ryūji appare demotivato e fuori forma. Viene poi brevemente raccontato un episodio del suo passato, di quando era bambino, in cui tentò di salvare una giovane ragazzina di nome Kamida "Sato" Satoko da alcuni prepotenti ma venne da loro pestato, mentre Sato scappò via; per la prima volta diventò molto aggressivo e rabbioso, entrando quindi nello stato Dohatsuten Mode ("Modo Furioso"). Mentre Konoha e Sakura si divertono insieme, Ryūji viene arrestato per rissa e liberato subito dopo da Kuroiwa. Viene inoltre comunicata la nuova avversaria della Shinsei Inazuma Japan nei quarti di finale, la Shamshir, la nazionale dell'Arabia Saudita capitanata da Said Ashraf. La partita comincia con una rapida incursione degli arabi bloccata però da Riccardo con la Einsatz. Poi, però, la palla gli viene sottratta e servita al capitano Said, che tira con la tecnica Oil Rush, che spiazza Munemasa e sigla l'1-0 per la Shamshir. Ryūji, intanto, è sempre più insicuro, data anche la presenza di Kamida, ormai cresciuta, sugli spalti. Per questo motivo, dato che gli arabi continuano a prenderlo in giro, egli scaraventa Said Ashraf, Tamir Nasr e Kasim Bador a terra, commettendo fallo. Finisce poi il primo tempo della sfida.

9Le lacrime dell'imperatore!
「帝王の涙!」 - Teiō no namida!
3 luglio 2013

Ricomincia il secondo tempo, con Ryūji ancora stordito, con un'incursione araba fermata da Riccardo con la sua Einsatz. Con una serie di passaggi i giocatori giapponesi evitano Ryūji, il quale potrebbe creare problemi. Hayato tenta poi un tiro individuale, bloccato con una sola mano dal portiere arabo Sultan Karam; a quel punto gli arabi effettuano la loro Tattica Micidiale Dai Sabaku Sunaarashi con la quale spiazzano la difesa avversaria, e Said sigla il raddoppio della Shamshir con la sua Oil Rush. Dato che Ryūji è ancora in difficoltà, i giocatori arabi iniziano a colpirlo fallosamente e volontariamente. Ad un certo punto egli esplode di rabbia e cerca di colpire il capitano Said, ma viene fermato con successo da Arion. Si presentano poi in campo i cinque mascalzoni che Ryūji aveva picchiato il giorno prima, tanto da finire in prigione. Arion cerca di fermare Ryūji ma viene incredibilmente e inaspettatamente colpito da un pugno dello stesso Ryūji. Dopo un po' Ryūji arriva allo stato massimo di rabbia, lo stato Dohatsuten Mode: i suoi capelli diventano bianchi e i suoi occhi diventano rossi. Poi però, le parole di Arion, Konoha e Kamida fanno calmare Ryūji che si sfoga con un pianto liberatorio. Poi Ryūji acquisita fiducia in sé stesso, entra nel Dohatsuten Mode e ruba il pallone a Rashid per poi servire Hayato, che tira con la tecnica Parkour Attack; il portiere Sultan tenta la tecnica Dry Blow ma fallisce, e il Giappone accorcia le distanze: 1-2. Il pareggio arriva poco dopo con la Bicycle Sword di Victor che batte la Dry Blow di Sultan. Arion tenta poi il God Wind, bloccato prima da tre difensori e poi neutralizzato dal Dry Blow di Sultan. La Shamshir prova poi la Dai Sabaku Sunaarashi, che sbaraglia Jin'ichirō, Kazuto e Shin ma non Ryūji che, sempre nello stato Dohatsuten Mode, rompe la Tattica Micidiale e tira a rete con la sua nuova tecnica Kyoubou Head, che batte la Dry Blow di Sultan e porta in vantaggio la Shinsei Inazuma Japan per 3-2. La partita poi finisce con la vittoria, appunto, della squadra capitana da Arion, che passa così alla fase successiva.

10Allenamento speciale! Black Room!!
「特訓!ブラックルーム!!」 - Tokkun! Burakku Rūmu!!
10 luglio 2013

L'episodio comincia con un allenamento della Shinsei Inazuma Japan in cui Konoha non dà il meglio di sé e risulta essere la peggiore di tutti. Nel frattempo Kuroiwa e Potomuri notano che, al momento, i tre giocatori che si sono impegnati più di tutti nella squadra sono Hayato, Sakura e Ryūji. Vengono poi presentati i genitori di Jin'ichirō, i quali sono molto dubbiosi riguardo alla sua iniziativa di giocare come calciatore della nazionale. Inoltre, sotto l'ordine di Kuroiwa, tutti i giocatori vengono sottoposti a speciali e specifici allenamenti nella cosiddetta Black Room in cui ognuno dà il meglio di sé nelle sue capacità. Viene poi comunicato l'avversario della Shinsei Inazuma Japan nelle semifinali, la Mach Tiger, la nazionale della Thailandia, che ha sconfitto per 5-0 i Leoni del Deserto (Desert Lion) nei quarti di finale.

11Non mi piaccio
「じぶん嫌い」 - Jibun kirai
17 luglio 2013

Konoha scappa dalla sede della Shinsei Inazuma Japan, insicura delle sue capacità come giocatrice della squadra. Arion, Skie e Ryūji la trovano in uno zoo cittadino e, dopo che la ragazzina si allontana da loro, assistono al salvataggio di un micetto da un camion che stava per investirlo, proprio da parte di Konoha. Nel frattempo Jin'ichirō e Kazuto studiano le caratteristiche dei loro nuovi avversari e scoprono che i giocatori della Fire Dragon, della Big Waves e della Mach Tiger hanno avuto un inspiegabile e incredibile aumento di capacità rispetto a prima, sotto gli occhi di Minori, che li sta spiando di nascosto.

12Confessione sul campo
「フィールドの告白」 - Fīrudo no kokuhaku
24 luglio 2013

Ryūji si rivela essere innamorato di Konoha e, insieme a Jin'ichirō, Kazuto e Sakura, cerca di poterla incontrare di nascosto per dichiararle il suo amore, senza successo. Il giorno dopo quest'episodio comincia la semifinale del torneo di qualificazione asiatico tra la Shinsei Inazuma Japan e la Mach Tiger. La partita comincia con un'incredibile progressione dell'attaccante thailandese Tamugan Jar verso l'area giapponese, bloccato però da Riccardo con la Einsatz; il passaggio di Arion verso Victor però viene bloccato atleticamente dal capitano Napa Radamu, il quale dimostra una grandissima agilità, la quale poi verrà mostrata anche dai suoi stessi compagni. Sul suo poderoso rilancio Jar sorprende la difesa, superando Konoha e Ryūji, e tira a rete con forza, ma Ibuki neutralizza il tiro con una parata. Poi Riccardo tira a rete con il suo Tiro Sonoro (Fortissimo), parato però dal portiere avversario Udom Geuchai con la tecnica Killer Elbow. Hayato poi riconquista la palla e tira con il Parkour Attack, bloccato però dalla Tecnica Micidiale di Radamu e di Yam Boapan, la Death Scythe Middle. Sul rilancio Tamugan supera la difesa e tira a rete con la tecnica Ivory Crash, che spiazza Ibuki e porta in vantaggio la sua squadra. Poiché Konoha è in difficoltà, Ryūji si assume il compito di aiutarla e di proteggerla; entra poi nello stato Dohatsuten Mode e, nell'imbarazzo generale, confessa il suo amore per Konoha. Grazie all'incitamento di Ryūji, Konoha riesce a togliere la palla a Radamu con la sua nuova tecnica Konoha Roll. Dopo una serie di passaggi con il Kami no Takuto Fire Illusion di Riccardo, la palla passa proprio a Ryūji che tira a rete con la Kyoubou Head, la quale batte il Killer Elbow di Udom, e il Giappone pareggia: 1-1. Hayato tenta poi un'incursione ma viene bloccato dalla Death Scythe Middle e, sul passaggio di Radamu, Jar riceve la palla, ma viene bloccato in due tempi da Kazuto e Jin'ichirō; su quest'azione si chiude il primo tempo con le squadre sul punteggio di 1-1. Nell'intervallo, poi, Konoha rifiuta la proposta di Ryūji poiché non ancora pronta per l'amore.

13La chiave per la vittoria
「勝利への解法」 - Jōri e no kaihō
31 luglio 2013

Kuroiwa dice a Kazuto e Jin'ichirō di trovare la chiave della vittoria. I due danno le direttive alla difesa e l'improvvisa incursione dei thailandesi, all'inizio del secondo tempo, viene fermata da Konoha con il Konoha Roll; la seconda incursione è fermata da una poderosa scivolata di Testukado. I thailandesi intuiscono le azioni difensive dei due giocatori giapponesi e così iniziano una serie di passaggi alti, per impedire le coordinazioni della difesa da parte di Kazuto e Jin'ichirō. Sull'ultimo passaggio di Kaolan Sagot, Tamugan Jar tira a rete con la tecnica Ivory Crash; Ibuki tenta la Wild Dunk ma il tiro è troppo veloce e lo beffa: 2-1. La presenza poi dei suoi genitori imbarazza Jin'ichirō, il quale sbaglia le manovre difensive e i coordinamenti dei suoi compagni. Poi però egli sfodera la sua nuova tecnica micidiale Defense Hōteishiki, con cui ruba la palla al centrocampista Shinawrata; la palla gli viene poi rubata da Bark Sepakro, ma Kazuto la riconquista con la sua nuova tecnica Trace Press. Kazuto serve poi Hayato che evita Radamu e Boapan e serve Victor, il quale pareggia con la sua Bicycle Sword: 2-2. La riscossa thailandese non si fa attendere: Tamugan tira con il suo Ivory Crash, ma questa volta Ibuki lo neutralizza con la Wild Dunk. Dopo una serie di passaggi precisi, coordinati sempre da Kazuto e Jin'ichirō, Arion tira con il God Wind che batte il Killer Elbow di Udom e porta il Giappone in vantaggio per 3-2. A fine partita si vedono gli occhi di Radamu illuminarsi di un'inquietante luce lilla e, sugli spalti, Hakuryū che osserva la Shinsei Inazuma Japan con un sorriso beffardo.

14Assalto! Resistance Japan!!
「強襲!レジスタンスジャパン!!」 - Kyōjū! Rejisutansu Japan!!
7 agosto 2013

Viene annunciato l'avversario della Shinsei Inazuma Japan nella finale del torneo di qualificazione asiatico, la Storm Wolf, nazionale dell'Uzbekistan. Dopo una discussione tra Shin e Victor, si presenta sul campo di gioco una nuova squadra, la Resistance Japan, capitanata da Hakuryū e composta da vari giocatori affrontati dalla Raimon in passato, come Nord Heslio (Hyōga Yukimura), Doug MacArthur (Atsushi Minamisawa) e Jimmy Kirk (Ichiban Kita), allenata da Caleb Stonewall (Akio Fudō). Comincia dunque una partita d'allenamento tra la Shinsei Inazuma Japan e la Resistance Japan. La partita comincia subito con un passaggio di Bein Laurel (Taiga Kishibe), dopo aver evitato Sakura, a Hakuryū, il quale tira a rete con il suo White Hurricane, che viene concatenato dal Leopardo delle Nevi (Panther Blizzard) di Heslio; il tiro è talmente potente che spazza via Riccardo e sbaraglia Ibuki, nonostante avesse tentato una prodigiosa respinta, e s'insacca in rete: 1-0. Mentre Shin si trova in difficoltà a causa di un infortunio alla caviglia, la Resistance Japan rende impossibile ogni movimento ai giocatori della Shinsei Inazuma Japan, bloccandone tutte le azioni. Dopo un'incursione di Doug, egli serve Harrold Houdini (Tadashi Mahoro), il quale tira a rete con il suo Tiro Fantasma (Maboroshi Shot): la palla scompare e beffa Ibuki, proprio come aveva beffato Samguk Han (Taichi Sangoku) durante la sfida del Cammino Imperiale (Holy Road) contro la Raimon; il suo goal porta la Resistance Japan sul 2-0. La Shinsei Inazuma Japan si porta in avanti e riesce finalmente a concludere a rete con la Bycicle Sword di Victor, che batte il portiere Quentin Cinquedea (Yamato Sengūji) e accorcia le distanze: 1-2. L'incredibile forza dei giocatori della Resistance Japan scoraggia i giocatori della Shinsei Inazuma Japan, e Hakuryū, poco dopo, tira nuovamente a rete con il suo White Hurricane; Ibuki tenta la Wild Dunk, ma il tiro avversario è troppo veloce e non riesce a pararlo: 3-1. Su quest'azione si chiude la partita, con la vittoria della Resistance Japan e con l'infortunio di Shin, che però si riprende.

15Battaglia feroce! Sfida al mondo!!
「激闘!世界ヘの挑戰!!」 - Gekitō! Sekai e no chōsen!!
14 agosto 2013

I giocatori della Shinsei Inazuma Japan, eccetto Riccardo, Arion e Victor, si allenano nella Black Room, con ottimi risultati. Tra questi Ibuki si allena con una versione computerizzata di Hakuryū nei tiri, grazie all'abilità tecnologica di Jin'ichirō. Nel frattempo, lo stesso Ibuki e Riccardo hanno un'accesa discussione: il portiere ribadisce al centrocampista che vuole cavarsela da solo e che fermerà tutti i tiri degli avversari, senza aver bisogno del suo aiuto. Comincia poi la finale del torneo di qualificazione asiatico contro la Storm Wolf. Il capitano Dimitri Sobirov si libera di Arion, Konoha e Kazuto e serve il suo compagno Maxim, il quale tira a rete con la tecnica Gold Fever; Ibuki tenta la Wild Dunk, molto sicuro di sé, ma fallisce e l'Uzbekistan si porta sull'1-0.

16La forza raccolta dalla fiducia!
「信頼し集結する力!」 - Shinraishi shūketsu suru chikara!
21 agosto 2013

Dopo il goal subito dalla Storm Wolf, la Shinsei Inazuma Japan si fa vedere dalle parti dell'area dell'Uzbekistan con Sakura, bloccata dai difensori Micha Elemin e Sergei Chernov con la tecnica Rolling Cutter; il centrocampista Rolan Lazarev poi riconquista il pallone, ma gli viene sottratto da Jin'ichirō con la tecnica Defense Hōteishiki. Dopo numerosi capovolgimenti di fronte la palla viene rubata ad Hayato ancora una volta con la Rolling Cutter; il pallone giunge poi sui piedi di Maxim, mentre Riccardo viene isolato dalla difesa dai giocatori uzbeki, e Maxim tira a rete con la Gold Fever: Munemasa tenta la Wild Dunk ma fallisce e la Storm Wolf raddoppia. Poco dopo Rolan si libera di Sakura, piazzatasi davanti alla porta, con la tecnica Silk Road, ma viene bloccato poi da Ryūji. Tutti stanno cercando di proteggere Munemasa dagli attacchi dell'Uzbekistan. Nonostante questo Ryūji e Sakura tentano delle incursioni nell'area dell'Uzbekistan, bloccate ancora dalla Rolling Cutter. Ruslan Kasimov, poi, supera Shin e serve Maxim che tira con la Gold Fever; Munemasa effettua la Wild Dunk con cui riesce a neutralizzare il tiro, ma la palla resta ancora in gioco, nelle vicinanze della porta giapponese: il centrocampista Kasimov si avventa e tira in porta ma Riccardo gli nega il goal con la tecnica Einsatz. Dopo numerosi capovolgimenti di fronte, Maxim supera Kazuto e Jin'ichirō e tira di nuovo a rete con la Gold Fever ma questa volta Munemasa neutralizza la conclusione con la sua nuova tecnica Rising Slash. Sul rilancio Arion supera Yuri Averin con la tecnica Z Slash e serve Victor che, con la Bycicle Sword, batte il portiere Alexei Karnov e accorcia le distanze: 1-2. Con il goal di Victor si chiude il primo tempo con la Storm Wolf in vantaggio.

17La fine e l'inizio di una battaglia
「戦いの終わりと始まり」 - Tatakai no owari to hajimari
28 agosto 2013

Prosegue la sfida tra la Shinsei Inazuma Japan e la Storm Wolf, la quale, dopo un'incursione del capitano Dimitri Sobirov, si porta sul 3-1 con un colpo di testa ben piazzato di Maxim. I giapponesi appaiono demoralizzati ma, grazie agli incitamenti di Arion, riescono ad accorciare le distanze: Sakura supera Micha Elemin con la sua nuova tecnica Beautiful Hoop per poi servire Ryūji che, nello stato Dohatsuten Mode, tira con la Kyoubou Head battendo Alexei Karnov. Ma la Storm Wolf non demorde: Maxim finta il tiro per servire Dimitri, che tira con la Gold Fever spiazzando Munemasa e portando la sua squadra sul 4-2. Arion tira poi con la sua Furia del Vento 2 (Shin Mach Wind), ma Alexei lo blocca con la tecnica Twist Reach. A questo punto i giapponesi optano per una nuova tattica: i loro difensori avanzano lasciando la difesa scoperta, permettendo così ai tre attaccanti Dimitri, Zauru e Maxim di affrontare Munemasa il quale, con un abile mossa, li supera tutti e tre con un salto e, con le mani, rinvia il pallone a Sakura, che però viene fermata da Sergei Chernov. Shin a quel punto usa la sua nuova Tecnica Micidiale Footwork Draw con cui riconquista il pallone e serve Arion che, questa volta, non fallisce nel segnare con il suo God Wind: 3-4. Kazuto e Jin'ichirō, poi, notano una falla nell'area dell'Uzbekistan e, grazie ai loro movimenti, Victor pareggia con la Bycicle Sword. Poi Konoha riesce a bloccare l'attacco di Zauru Merev e alle sue spalle appare un'aura celeste a forma di volpe. Il goal finale lo sigla Hayato con il Parkour Attack, il quale batte il Twist Reach di Karnov, portando la Shinsei Inazuma Japan sul 5-4. Giunge il fischio finale e, mentre Arion alza il braccio al cielo in segno di vittoria, appare una strana luce gialla nel cielo, la quale, proprio come il controllo mentale della El Dorado, fa addormentare tutti gli spettatori della partita. Con orrore, Arion e gli altri notano che le sembianze di Dimitri e dei suoi compagni sono cambiate: si rivelano essere degli esseri dalla pelle grigia e dagli occhi blu. Poi, inaspettatamente, appare una colossale astronave nel cielo: gli alieni sono apparsi.

18Il visitatore
「来訪者」 - Raihōsha
4 settembre 2013

Fa la sua apparizione l'alieno Bitway Ozrock, il quale annuncia ad Arion e compagni, dopo aver fatto ritornare gli alieni che erano i giocatori della Storm Wolf sull'astronave, di aver comunicato il giorno prima ad Axel Blaze (Shūya Gōenji) di aver invitato la Shinsei Inazuma Japan a partecipare al torneo calcistico galattico, il Grand Celesta Galaxy. Per dimostrare che non diceva fandonie, Bitway ha inglobato la Luna in una speciale sfera violacea: egli infatti ha un pallone nero che gli permette di inglobare e catturare i pianeti. La Shinsei Inazuma Japan cambia dunque il suo nome diventando la Earth Eleven, la rappresentativa del pianeta Terra nel torneo galattico. Dopo di ciò Bitway e l'astronave spariscono e il controllo mentale sullo stadio viene annullato. La sera stessa, al quartier generale della nazionale giapponese, l'allenatore Kuroiwa racconta alla squadra cosa accadde dieci anni prima, quando lui era ancora Ray Dark (Reiji Kageyama) ed era l'allenatore della nazionale dell'Italia, la Orfeo (Orpheus): era in condizioni critiche ma, nonostante ciò, fu rianimato per salvare la Terra dalla minaccia di invasione da parte degli alieni. Ecco spiegato il motivo per cui aveva inscenato il Football Frontier International Vision 2: per formare una squadra abbastanza forte da poter sconfiggere gli invasori. Oltre a questo, Kuroiwa si era assicurato di scegliere individui che non avessero alcun esperienza con il calcio ma che, nonostante questa mancanza, avessero il potere della Soul. Fa il suo ingresso poi Mark Evans (Mamoru Endō) il quale presenta alla squadra un nuovo giocatore, da lui stesso allenato: Zanakurō Ichikawa.

19Andiamo! Verso lo spazio!!
「行ぞ!宇宙へ!!」 - Ikuzo! Uchū e!!
11 settembre 2013

La Earth Eleven si prepara a viaggiare nello spazio, per partecipare al Grand Celestia Galaxy. Viene presentato Zanakurō Ichikawa, un ex-attore di teatro Kabuki molto somigliante a Zanark Avalonic, il quale è stato allenato da Mark Evans ed è diventato un giocatore dalle interessanti e notevoli capacità. Tutti i componenti della squadra, eccetto Konoha, la quale si reca allo zoo insieme a Skie, informano le loro famiglie della loro partenza. Arion incontra Jean-Pierre Lapin, il quale vorrebbe unirsi alla spedizione spaziale e, infatti, i due provano a convincere Kuroiwa a portare anche lui, senza successo. Il giorno della partenza i giocatori della Raimon fanno visita alla Earth Eleven e, insieme, organizzano una breve partita di allenamento. Poi, sotto gli occhi allibiti di Arion e compagni, i dormitori ed il centro per gli incontri dell'ex quartier generale della Shinsei Inazuma Japan, l'Odaiba Soccer Garden, si trasformano in un gigantesco treno spaziale, il Galaxy Nauts Gō, il quale è guidato, con stupore da parte di Arion, da Shizune Kabata, la cuoca-proprietaria dello stabile in cui dormivano. Il treno spaziale, poi, parte per lo spazio mediante dei binari diretti verso il cielo, sotto gli occhi di tutti. Nessuno però, eccetto Aitor Cazador (Masaki Kariya), si è reso conto che Jean-Pierre si è nascosto nelle cucine del treno, pur di partecipare alla spedizione.

20Arrivati sul pianeta di sabbia!!
「砂の星にやってきた!!」 - Suna no hoshi ni yattekita!!
18 settembre 2013

La Earth Eleven scopre che Jean-Pierre Lapin si è intrufolato nelle cucine del treno spaziale e, nonostante il gesto, l'allenatore Kuroiwa lo ammette in squadra come portiere di riserva. Dopo le dovute presentazioni al nuovo arrivato, il treno spaziale effettua il salto nell'iperspazio per dirigersi nella galassia dove si svolgerà il Grand Celesta Galaxy. La squadra arriva dunque sul pianeta Sandorius, dove la Earth Eleven affronterà la Sandorius Eleven nei sedicesimi di finale del torneo. Arrivata sul pianeta, la squadra disputa immediatamente una battaglia calcistica contro cinque abitanti, i quali dimostrano una grande forza fisica.

21Incontrollabile! Black Room!!
「暴走!ブラックルーム!!」 - Bōsō! Burakkurūmu!!
9 ottobre 2013

Jean-Pierre fa la conoscenza dei vari giocatori della Earth Eleven, grazie a Skie, ma ha difficoltà ad integrarsi nella squadra, soprattutto visto che deve contendersi il ruolo da portiere titolare con Munemasa. Così decide di allenarsi nella Black Room assieme a Shin: i due, a causa di un errore nel sistema provocato involontariamente da Shin stesso, si ritrovano in varie sezioni di allenamento per poi finire nell'ultima, dove devono affrontare cinque copie di Haniwā Paolo, una bambola di legno con la divisa della Raimon. Assieme a Shin e Jean-Pierre, inoltre, ci sono anche delle versioni computerizzate di Victor, Konoha, Kazuto e Munemasa. Jean-Pierre comincia la partita in porta ma, dopo tre goal segnati dalle bambole, lascia il posto alla versione computerizzata di Munemasa; la situazione non migliora e, infatti, la copia subisce ben cinque reti. L'ultimo tiro viene neutralizzato dalla copia grazie ad un suggerimento di Jean-Pierre, seduto in panchina. Dopo la parata della copia di Munemasa, la partita si interrompe bruscamente. Il giorno dopo la Earth Eleven giunge allo stadio del pianeta Sandorius, pronta per affrontare la sua rappresentante: la Sandorius Eleven.

22Scontro! Il calcio dello spazio!!
「激突!宇宙サッカー!!」 - Gekitotsu! Uchū sakkā!!
16 ottobre 2013

Il giorno della partita contro la Sandorius Eleven, Arion e compagni fanno la conoscenza di un piccolo esserino, Pixie, il quale era precedentemente apparso in un sogno di Arion, insieme all'aliena Katra. Poco prima dell'inizio della sfida, il difensore Barga Zachs ordina al resto dei suoi compagni di giocare in maniera violenta per assicurarsi una facile vittoria sui terrestri; solamente il portiere Badai Jaran e il capitano Kazerma Woorg sembrano essere contrari a questo tipo di gioco. Un Arion evidentemente molto distratto all'inizio della gara supera il capitano Woorg con la Z Slash ma viene poi sbalzato via dalla potente tecnica difensiva Rock Hammer di Zachs. I giocatori alieni, poi, mediante delle tempeste di sabbia da loro stessi create, prima mettono in difficoltà Kazuto, poi uno di loro cerca di segnare utilizzando lo stesso metodo, ma Munemasa nega il goal. Shin si libera di Shar Kīyā con la tecnica Footwork Draw per poi servire Arion, ma quest'ultimo viene bloccato scorrettamente dalla difesa avversaria, sotto lo sguardo stupefatto di Woorg. Sul passaggio di Arion, Victor tira a rete con la Bycicle Sword, ma Badai Jaran gli nega il goal con la tecnica Sand Knock. Manabe blocca Kīyā con la Defense Hōteishiki ma il pallone viene riconquistato da un alieno che impegna Munemasa con un potente tiro, respinto però da quest'ultimo. Ma inaspettatamente la Sandorius Eleven si porta in vantaggio con un goal di Zaba Harler che, superato Manabe con la tecnica Dig Through, tira a rete battendo Munemasa. La partita poi prosegue con la Sandorius Eleven che gioca nuovamente in maniera scorretta.

23La comparsa della Soul![1]
「獣(ソウル)出現!」 - Souru shutsugen!
23 ottobre 2013

Prosegue la partita tra la Earth Eleven e la Sandorius Eleven; quest'ultima sta giocando in maniera scorretta sotto gli ordini di Barga Zachs, il quale, nonostante il capitano Kazerma Woorg, sta imponendo la sua autorità. Nel frattempo Zanakurō, in panchina, capisce le incomprensioni della squadra e chiede all'allenatore Kuroiwa di poter entrare: infatti entra subito in campo, facendo il suo esordio e sostituendo Hayato. Grazie a lui, Konoha reagisce e riesce ad utilizzare il potere della Soul Fox, trasformandosi in una volpe verde acqua; dopo la trasformazione, riesce a superare Zachs e a servire Ryūji che, nello stato Dohatsuten Mode, tira con la Kyoubou Head, cogliendo di sorpresa Badai: 1-1. I giocatori della Sandorius Eleven, sotto ordine di Zachs, continuano a giocare in maniera scorretta, nonostante molti di loro, in primis il capitano Kazerma Woorg, non vogliano ascoltare le parole del gigantesco Barga; quest'ultimo colpisce ripetutamente Riccardo e Arion con il pallone ma, proprio mentre sta per colpire di nuovo Arion, Woorg s'intromette prendendosi il violento colpo e ribellandosi definitivamente a Zachs insieme ai suoi compagni. Riccardo, poi, tramite il suo Kami no Takuto Fire Illusion, serve Zanakurō, il quale evoca anche lui il potere della sua Soul, Lion, trasformandosi in un leone e tirando in porta con forza; Badai tenta il Sand Knock ma fallisce, e la Earth Eleven passa in vantaggio: 2-1. Il pareggio non tarda ad arrivare con il capitano Kazerma il quale, dopo aver superato Kazuto con il potere della Soul Dōma, trasformandosi in una grande lucertola gialla e bianca, tira a rete con la tecnica Dust Javelin, battendo la Wild Dunk di Munemasa. A quel punto Zachs abbandona la partita, facendosi sostituire da un difensore ignoto con il numero 12. Kazerma supera Arion ancora una volta trasformandosi nella Dōma, ma Konoha gli ruba il pallone trasformandosi in volpe. Sul passaggio di Konoha, Victor tira con la sua Bycicle Sword, la quale neutralizza il Sand Knock di Badai e regala la vittoria alla sua squadra. La Earth Eleven lascia poi il pianeta Sandorius senza però sapere che Victor è stato rapito per conto della principessa di Faram Obius Lalaya Obies e sostituito con un alieno camuffato da Victor. Durante il viaggio, Minori rivela alla squadra di essere in realtà un'aliena proveniente dal pianeta Kiel.

24I guerrieri del pianeta d'acqua!
「水の星の戦士たち!」 - Mizu no hoshi no senshitachi!
30 ottobre 2013

La Earth Eleven arriva sul pianeta Sazanāra e, prima di atterrare, apprende qualcosa in più su Potomuri, l'assistente dell'allenatore Kuroiwa, il quale si rivela essere un abitante del pianeta Kiel sopravvissuto come spirito. Arrivato sulla Terra, ha risvegliato dopo un lungo coma Minori e quindi controlla il corpo della ragazza, tranne quando si trova in quello della bambola a forma di clown. Ora che Potomuri ha preso l'aspetto della bambola, Minori rivela la sua vera personalità, che è molto più aggressiva, ma Potomuri riprende poi il controllo del suo corpo. Giunti sul pianeta, i giocatori della Earth Eleven affrontano cinque abitanti in una battaglia calcistica e vengono sconfitti per 1-0. Intanto, su Faram Obius, Victor è prigioniero della principessa Lalaya.

25L'oscurità di Hayato Matatagi!
「瞬木隼人の闇!」 - Matatagi Hayato no yami!
6 novembre 2013

Si viene a conoscenza del passato tormentato di Hayato, in cui doveva badare ai suoi piccoli fratellini Yūta e Shun e alla madre ammalata. Tutto ciò ha fatto nascere in lui una presenza oscura. Vengono presentati i giocatori della Sazanāra Eleven, di cui fa parte anche Hilary Flail, una attaccante membro del Shitennō. Sakura e Konoha, inoltre, cominciano a sospettare che l'alieno camuffato da Victor sia un impostore.

26Sveglia! Il mio lato oscuro!!
「目覚めよ!俺のダークサイド!!」 - Mezame yo! Ore no dark side (dāku saido)!!
13 novembre 2013

Mentre Victor è sempre prigioniero di Lalaya sul pianeta Faram Obius, inizia la partita tra la Earth Eleven e la Sazanāra Eleven, la quale non schiera Hilary Flail ma una centrocampista ignota col numero 12; dall'altra parte, invece, Kuroiwa non schiera Victor (in realtà un alieno impostore), bensì Zanakurō. Poiché i membri della Sazanāra Eleven riescono a leggere nella mente delle persone, il loro capitano Powai Pichori capisce che Hayato è in preda delle ombre del suo lato oscuro. La partita comincia con Sakura che tenta un incursione nell'aria avversaria, bloccata però dalla Waterfall di uno dei loro difensori, Ness. La palla poi passa sui piedi dell'attaccante alieno Sevan che tira a rete con la Bubble Boil, beffando Munemasa e siglando l'1-0 per la Sazanāra Eleven. Gli alieni continuano ad istigare Hayato commettendo anche un fallo ma, grazie anche alle parole di Arion, Matatagi riesce a tirar fuori il suo lato oscuro: con questa trasformazione una parte dei suoi capelli diventa blu scuro e lui diventa molto più veloce e potente. In prossimità della porta avversaria, poi, riesce ad evocare il potere della Soul, Hayabusa, trasformandosi in un falco pellegrino e tirando in porta; il portiere Van Tareru tenta la Aqua Breath ma fallisce e la Earth Eleven pareggia. Finisce dunque il primo tempo con le squadre in parità e, poco prima dell'inizio della ripresa, Hilary Flail stordisce la centrocampista numero 12, decidendo di entrare nel secondo tempo della sfida.

27L'autogol di Minaho
「皆帆のオウンゴール!」 - Minaho no oungōru!
20 novembre 2013

Dopo l'ingresso in campo di Hilary Flail la partita riprende. Quest'ultima si libera di Ryūji con la tecnica Jack Knife e, dopo il suo ingresso in campo, la Sazanāra Eleven sembra mettere in difficoltà la Earth Eleven con una serie di passaggi. Hayato ruba la palla e cerca di entrare nell'area nemica, ma viene bloccato da Ness con la Waterfall; il passaggio del difensore giunge a Chulka Botta che riesce a superare la Defense Hōteishiki di Jin'ichirō, ma la difesa delle Earth Eleven è ben piazzata e impedisce gli attacchi. Nonostante questo Sevan riesce a liberarsi di Ryūji e tira a rete con la Bubble Boil, che Munemasa neutralizza con la Rising Slash. Konoha ruba la palla a Valha Borobo con il Konoha Roll e serve Kazuto, il quale potrebbe benissimo servire Hayato e invece, incredibilmente, si volta e tira nella propria porta, segnando un autogol che fa passare la Sazanāra Eleven in vantaggio per 2-1. Nonostante l'autogol però, Kazuto ha un piano ben preciso: dopo il suo gesto, inizia a mettere in difficoltà i suoi stessi compagni e a favorire gli avversari alieni, apparentemente senza un motivo preciso. Sull'ennesimo apparente errore di Kazuto, Hayato conquista il pallone e, usando il potere della Soul Hayabusa, tira a rete, battendo la Aqua Breath di Van Tareru e pareggiando: 2-2. In seguito la Earth Eleven, su ordine di Kazuto, inizia una serie di passaggi nella propria area che disorientano e annoiano gli avversari; Zanakurō prova un tiro semplice che però viene bloccato dalla Aqua Breath di Tareru. Hilary supera nuovamente Ryūji con la tecnica Jack Knife ma Kazuto, utilizzando il potere della Soul, Fukurou, si trasforma in un gufo e ruba a Flail la palla. Dopo una serie di passaggi la palla giunge sui piedi di Zanakurō, il quale evoca anche lui il potere della sua Soul, Lion, trasformandosi in un leone e tirando in porta con forza, battendo Tareru e portando la sua squadra in vantaggio. Dopo la sua rete la partita si conclude con la vittoria della Earth Eleven per 3-2. Poco dopo, mentre Hayato parla con suo fratello Shun, Katra Paige si presenta nuovamente davanti ad Arion, dandogli da una strana sostanza celeste. Poi Potomuri racconta che era uno scienziato del pianeta Kiel, prima che venisse distrutto.

28Gurdon il pianeta del calore!
「灼熱の惑星ガードン!」 - Shakunetsu no wakusei Gādon!
27 novembre 2013

La Earth Eleven arriva sul pianeta Gurdon e i membri della squadra sono sorpresi dall'eccessivo calore presente sul pianeta, il quale è abitato da alieni simili ad uccelli antropomorfi senza ali e con le braccia robotiche. Mentre Victor mostra a Lalaya la miseria che regna su Faram Obius, il capitano e portiere della Gurdon Eleven Arbega Gordon è costretto ad accettare in squadra il giocatore dello Shitennō Rodan Gaskuz, il quale ha sconfitto in una sfida d'allenamento ben quattro giocatori della Gurdon Eleven e ha segnato un gol usando il potere della Sou, Dorūga. Durante un escursione sul pianeta, Riccardo e Munemasa vengono attaccati da uno strano uccello robotico (manovrato da Rodan) il quale fa precipitare i due in un baratro pieno di lava.

29I guerrieri che hanno abbandonato le ali
「翼を捨てた戦士たち」 - Tsubasa o suteta senshitachi
4 dicembre 2013

Riccardo e Munemasa vengono sfidati dal capo della fazione contraria alle macchine.

30Intenso! Shoot Counter!!
「強烈!シュートカウンター!!」 - Kyōretsu! Shūto Kauntā! !11 dicembre 2013

Comincia la sfida contro la Gurdon Eleven.

31Doppia Soul! Ibuki e Riccardo!
「ダブルソウル!井吹と神童!!」 - Daburu Sōru! Ibuki to Shindō!!18 dicembre 2013

Riccardo e Munemasa useranno per la prima volta il potere della Soul.

32Il pianeta verde Ratoniik!
「緑の惑星ラトニーク!」 - Midori no Wakusei Ratonīku!25 dicembre 2013

La Earth Eleven arriva sul pianeta Ratoniik.

Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe essere incompleta o non aggiornata.

Note

  1. ^ Nel titolo la parola "Soul" è scritta con l'ideogramma 獣 che significa "bestia", normalmente pronunciato "kemono", ma un furigana indica che va pronunciato "Souru".

Fonti