Matteo Salvini

politico italiano (1973-)

Template:Membro delle istituzioni europee Template:Membro delle istituzioni italiane Matteo Salvini (Milano, 9 marzo 1973) è un politico italiano, parlamentare ed europarlamentare, nonché attuale segretario della Lega Lombarda. Consigliere comunale di Milano per 19 anni ininterrotti, Salvini ha ricoperto vari ruoli all'interno della Lega Nord, fino ad essere nominato vice segretario federale nel 2013 da Roberto Maroni.

Matteo

Segretario federale della Lega Nord
Durata mandato15 dicembre 2013 –
In carica
PredecessoreRoberto Maroni
SuccessoreIn carica

Dati generali
Partito politicoLega Nord, Lega Lombarda, Noi con Salvini e Lega per Salvini Premier
FirmaFirma di Matteo

Biografia

 
Salvini ad un comizio dei Giovani Padani nel 2006

Diplomato al liceo classico, è stato consigliere comunale di Milano (dal 1993 al 2012) e segretario provinciale di Milano della Lega Nord (dal 1998 al gennaio 2010). Membro del Movimento Giovani Padani, Salvini ha svolto anche diverse attività giornalistiche sul quotidiano la Padania e Radio Padania Libera.

Nel 1997 era capolista nelle elezioni per il cosiddetto parlamento della Padania della corrente "Comunisti Padani", che ottenne 5 seggi su 210.

Attività politica

Dal 2004 al 2006 è stato deputato del Parlamento europeo, eletto per la lista della Lega Nord nella circoscrizione nord-ovest, dopo rinuncia di Umberto Bossi che accetta l'incarico al nord-est. Salvini ha ricevuto 14 000 preferenze. Nell'occasione, Salvini sceglie come proprio assistente parlamentare Franco Bossi, fratello di Umberto[1][2].

Nel 2006 decade dalla carica di deputato al Parlamento europeo e gli subentra Gian Paolo Gobbo. Viene quindi eletto alle elezioni amministrative di quell'anno consigliere comunale a Milano con oltre 3.000 preferenze. Dal 2006 era capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale a Milano e vice-segretario nazionale della Lega Lombarda.

Alle elezioni politiche del 2008 è stato eletto parlamentare alla Camera dei deputati nella circoscrizione Lombardia 1.

Il 7 giugno 2009 viene eletto al Parlamento europeo e si dimette, il 7 luglio, da parlamentare italiano.

Il 2 giugno 2012 è eletto nuovo segretario della Lega Lombarda con 403 voti contro i 129 dell'altro candidato, Cesarino Monti.[3] Dopo la sua elezione ha deciso di lasciare l'incarico di capogruppo e consigliere comunale della Lega Nord a Milano.

Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato ma cessa il mandato il primo giorno della Legislatura il 15 marzo 2013, sostituito da Marco Rondini.

Nel settembre 2013, a seguito del sequestro all'azienda metallurgica Ilva di Taranto che avrebbe causato l'esubero di 1.400 dipendenti di sette fabbriche nel nord Italia[4], Salvini, come altri deputati, senatori e consiglieri leghisti, appoggia e sostiene gli operai e con loro partecipa ad un sit-in che blocca per quasi due ore la circolazione sulla strada statale 42 a Ceto in Valle Camonica.[5][6]

Controversie

 
Salvini al raduno di Pontida del 2011

Il 7 maggio 2009, in occasione della presentazione dei candidati milanesi della Lega Nord alle elezioni provinciali del 6 e 7 giugno, ha proposto di usare vagoni della metropolitana riservati per donne e milanesi: «Prima c'erano i posti riservati agli invalidi, agli anziani e alle donne incinte. Adesso si può pensare a posti o vagoni riservati ai milanesi»[7] o alla «possibilità di riservare le prime due vetture di ogni convoglio alle donne che non possono sentirsi sicure per l'invadenza e la maleducazioni di molti extracomunitari»[8]. Questa posizione è stata fortemente attaccata, sia da esponenti del PDL sia del PD. L'8 maggio 2009 il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dichiara: «Lo stesso Matteo Salvini ha detto che si trattava di una battuta, di una provocazione che non ha alcun fondamento». Il presidente della commissione Politiche sociali di Palazzo Marino, Aldo Brandirali (PdL) ha così commentato la proposta di Salvini: «L'unico modo per applicare questa sua proposta è mettere stelle sul petto, di diversi colori a seconda della razza. Salvini pur di conquistare voti è disposto a rischiare la ferocia umanitaria. È scandaloso il ruolo diseducativo che Salvini svolge»[9].

Un'altra posizione di Salvini è l'appoggio all'idea di fare di Lambrate un Comune autonomo rispetto a Milano. In quel quartiere (zona 3) infatti sale il malumore per la pretesa di Regione Lombardia e Comune di spogliare la zona dei servizi per accatastarli tutti a Nord-Ovest (zona Garibaldi-Bovisa-Pero).[10] Contro l'eradicazione dell'Istituto Neurologico Besta sono state raccolte 100.000 firme, e una dura protesta ha fermato per ora lo spostamento dell'ortomercato: i promotori della raccolte firme sostengono che la città di Milano parrebbe essere sacrificabile per sovraccaricare di ogni servizio la fetta a Nord-Ovest.

Alla festa di Pontida 2009 viene ripreso in un video mentre intona un coro offensivo e discriminatorio contro i napoletani[11]. A seguito delle conseguenti polemiche Salvini si scusò minimizzando l'accaduto e sottolineando il fatto che si trattava di semplici cori da stadio[12], sollevando comunque critiche da destra e da sinistra[13]. In entrambi i casi anche gli alleati spesso prenderanno le distanze[13][14].

Nel dicembre 2009 ha attaccato Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, che aveva criticato il sindaco Letizia Moratti per la campagna di sgombero contro i rom, dichiarando che «Il cardinale è lontano dal sentire collettivo, quando si ostina a rappresentare i rom come le vittime del sistema invece che la causa di molti problemi. A Radio Padania hanno chiamato molti ascoltatori cattolici che dicono: "le guance da porgere sono finite"»[15]

Nel maggio 2013 commentando quanto accaduto a Milano, dove un ghanese impazzito e clandestino uccide tre uomini a picconate, Matteo Salvini, in qualità di segretario della Lega Lombarda, attacca il neoministro all'imigrazione Cécile Kyenge.[16] Salvini dichiara che «i clandestini che il ministro di colore vuole regolarizzare ammazzano a picconate (...) le aperture del ministro sono un cattivo segnale, un’istigazione a delinquere».[17] La dichiarazione di Salvini provoca la reazione indignata del Partito Democratico, partito cui appartiene la ministro Kyenge, che la definisce «un'accusa vergognosa» e del premier Letta («parole fuori luogo»).[17][18]

Note

  1. ^ S. Rizzo e G. A. Stella, La Casta Così i politici italiani sono diventati intoccabili, Rizzoli 2007, pag 91
  2. ^ Gian Antonio Stella, Bossi, in Europa il fratello e il figlio del Senatùr, Il Corriere della Sera, 11 novembre 2004
  3. ^ Matteo Salvini eletto segretario della Lega, Rainews24.it, 2 giugno 2012.]
  4. ^ Ilva, lo schiaffo dei Riva chiuse sette fabbriche al Nord restano a casa 1.400 operai]
  5. ^ Riva, bloccata la statale 42
  6. ^ Lavoro, Carroccio in campo per gli operai Riva. Salvini: «Roma, è solo l'inizio»
  7. ^ Posti in metro per i milanesi
  8. ^ In metró posti riservati ai milanesi
  9. ^ Milano, la proposta della Lega "Carrozze metro solo per milanesi", su repubblica.it, La repubblica, 07.05.2009. URL consultato il 23.05.2009.
  10. ^ La Lega: «Lambrate torni Comune», CorriereDellaSera.it, 26-05-2009. URL consultato il 28-05-2009.
  11. ^ il video dal sito di repubblica.it
  12. ^ Salvini: mi scuso se qualcuno si è offeso ma erano cori da stadio /L'intervista, su ilmattino.it, Il mattino. URL consultato il 30.07.2009.
  13. ^ a b Salvini, coro anti-napoletani e in aula è bufera anti-Lega
  14. ^ Fini condanna il metrò «riservato» ai milanesi
  15. ^ 'La Padania' e la Lega Nord attaccano Tettamanzi, La Voce d'Italia, 7 dicembre 2009
  16. ^ Salvini attacca Kyenge, è polemica., su lastampa.it, Lastampa, 11.05.2013. URL consultato il 16-05-2013.
  17. ^ a b Salvini: "Le parole del ministro Kyenge istigano a delinquere", su ilsole24ore.com, Ilsole24ore, 11 maggio 2013. URL consultato il 16 maggio 2013.
  18. ^ Salvini: i clandestini della Kyenge ammazzano la gente a picconate, su milano.repubblica.it, Repubblica.it, 11.05.2103. URL consultato il 16 maggio 2013.

Voci correlate

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