Glasnost'
attitudine politica del tardo periodo sovietico
Glasnost è una parola russa (in cirillico: Гла́сность) che significa "trasparenza". Etimologia: glas (voce) o anche glatit (rendere pubblico), traducibile letteralmente con "prendere la parola".
E' stata utilizzata da Mikhail Gorbačëv, a partire dal 1986, per identificare l'insieme delle riforme poste in essere nel modo di selezionare i quadri del Pcus, al fine di combattere la corruzione e i privilegi dell'apparato politico.
In senso più ampio, è stata poi utilizzata anche per indicare tutte quelle politiche volte ad attuare una più ampia e più limpida circolazione dell'informazione nell'Unione Sovietica.