Utente:Skyfall/Sandbox
San Giuliano di Anazarbo | |
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Nascita | Istria, (231) |
Morte | Flaviade, (249) |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Santuario principale | Chiesa di San Giuliano martire, Rimini |
Ricorrenza | 16 marzo |
Patrono di | Rimini |
'San Giuliano di Anazarbo (Istria, 231 d.C. - † Flaviade, 22 giugno 249. d.C ) [1] è un protomartire cristiano, sotto la persecuzione dell'imperatore Decio (200-251). [2]
Il suo culto è diffuso presso molteplici località, anche causa la sua omonimia con altri martiri, per cui vi è la tendenza a confondere e sovrapporre il mito.
Agiografia
Secondo la leggenda, Giuliano aveva il padre senatore e pagano mentre la madre, cristiana, lo aveva educato alla nuova fede religiosa. Non facendo mistero di essere cristiano, a diciotto anni venne denunciato a Marciano, proconsole della città di Flaviade, che gli impone di sacrificare agli dei. Di fronte al suo deciso rifiuto, venne torturato e condotto a Ainvarza, lungo la costa Egea (Cilicia). Condannato a morte, fu rinchiuso in un sacco insieme a serpenti velenosi, viene gettato in mare. Dopo un lungo girovagare, suo corpo riemerse nei pressi dell'odierna Istanbul per essere poi traslato in un sarcofago.[2]
Sei secoli più tardi, sotto regno di Ottone I, il sarcofago con le reliquie cadde in mare, ma non affondò e nel 962 prodigiosamente si arenò a Viserba poco a nord di Rimini.
Le sue reliquie furono traslate nell'antica abbazia benedettina dei santissimi Pietro e Paolo, oggi parrocchia di San Giuliano Martire nell'omonimo borgo riminese.[3]
Negli ‘Acta SS’ ed. Venezia, 1734-1770, sono citati alcuni miracoli ottenuti per l’intercessione.[2]
Culto
La sua ricorrenza è fissata il 16 marzo.
Chiese
- Chiesa di San Giuliano Martire a Rimini
- Chiesa Di San Giuliano Martire a San Giuliano Milanese
- Chiesa di San Giuliano martire in Roma[4]
Note
- ^ L'apparente discordanza del luogo del martirio è dovuta al cambio dei nomi nel corso dei secoli, nonché all'acquisizione da parte della Diocesi di Anazarbo, della diocesi di Flaviade, e della diocesi di Egea, quest'ultima è anche il toponimo della costa presso cui si trova Ainvarza.
- ^ a b c Antonio Borrelli, San Giuliano di Anazarbo, su santiebeati.it, Santi e beati, 14 dicembre 2003. URL consultato il 28 dicembre 2013.
- ^ Santi e Beati della Chiesa di Rimini, su diocesi.rimini.it. URL consultato il 13 dicembre 2013.
- ^ Possibile sovrapposizione del culto: Pierino Esposti, La Chiesa di San Giuliano dalle origini ai giorni nostri, San Giuliano Milanese, maggio 1984. URL consultato il 28 dicembre 2013.
Collegamenti esterni
- Skyfall/Sandbox, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato l'11 settembre 2013.
- Marciano ordina a san Giuliano da Rimini di sacrificare agli idoli Dossale in legno, di Bitino da Faenza (1409