Partito Socialista Riformista
Il Partito Socialista Riformista è stato un movimento politico italiano ispirato al liberalsocialismo e all'autonomismo socialista fondato a Roma da Fabrizio Cicchitto, Enrico Manca e Vladimiro Poggi il 13 novembre 1994, il giorno stesso dello scioglimento del Partito socialista italiano.
Partito Socialista Riformista | |
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Presidente | Enrico Manca |
Segretario | Fabrizio Cicchitto |
Stato | ![]() |
Sede | Via Tomacelli, 18 - Roma |
Fondazione | 13 novembre 1994 |
Dissoluzione | 31 gennaio 1996 |
Ideologia | socialismo liberale |
Collocazione | Centro-sinistra |
Il Psr era nato come forma di protesta e di dissociazione nei confronti dello scioglimento del PSI, voluto ed attuato dall'allora segretario nazionale Ottaviano Del Turco, e dalla tesi politica del neonato partito politico dei Socialisti italiani che prevedeva un'alleanza organica con i Progressisti in generale e con il PDS in particolare.
L'organizzazione del PSR, strutturata su base regionale, era diretta da Enrico Manca (presidente nazionale), Fabrizio Cicchitto (segretario nazionale), Vladimiro Poggi (coordinatore nazionale della giovanile) e da un direttivo composto dai coordinatori regionali.
Basato su posizioni riformiste e nettamente filo-centriste, il PSR operò in Italia fino alla fine del 1995 per poi confluire nel Partito Socialista di Intini e De Michelis. Nel 1998 Manca aderisce allo SDI e pochi anni dopo a La Margherita, mentre Cicchitto entra in Forza Italia nel 1999.