Nastro d'argento speciale
riconoscimento cinematografico
Il Nastro d'argento speciale è un riconoscimento cinematografico italiano assegnato annualmente dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Albo d'oro
- 1997
- Marcello Mastroianni, protagonista del mondo del cinema. (postumo)
- La freccia azzurra, film d'animazione prodotto in Italia.
- 1998
- Nino Baragli, per la sua straordinaria carriera da montatore
- Anna Maria Tatò, Marcello Mastroianni: mi ricordo, sì, io mi ricordo
- Aldo, Giovanni & Giacomo, Tre uomini e una gamba, per l'esperto uso di un cortometraggio.
- 1999
- Enzo D'Alò, La gabbianella e il gatto
- Ennio Morricone, La leggenda del pianista sull'oceano, per la ricerca musicale nel comporre una colonna sonora cinematografica.
- 2000
- Tom Cruise
- Vittorio Gassman (postumo)
- 2002
- Ferruccio Amendola (postumo)
- 2003
- Luis Enríquez Bacalov
- Alberto Sordi (postumo)
- Carlo Verdone
- 2004: non assegnato
- 2006
- Dante Ferretti per la scenografia di The Aviator
- Gabriella Pescucci per i costumi di La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory)
- Nicola Piovani per la musica di La tigre e la neve
- Pietro Scalia per il montaggio di Memorie di una geisha (Memoirs of a Geisha)
- 2007 (assegnati per l'impegno e il particolare exploit artistico e professionale dell'annata)[1]
- Fausto Brizzi «regista esordiente di Notte prima degli esami (2006), che a tempo di record ha confermato di aver fatto centro sul pubblico con una seconda prova, Notte prima degli esami - Oggi (2007) decisamente all'altezza del debutto»[1]
- Gabriele Muccino «per il successo di un film con il quale ha confermato un talento internazionale, conquistando la stima e l'attenzione di un mondo, e di un mercato, quello hollywoodiano, fino alle nomination per gli Oscar»[1]
- Michele Placido per «la straordinaria versatilità con la quale ha siglato, da attore non protagonista, non un film ma una bella stagione: una prova di alta qualità professionale che conferma una personalità unica, nel panorama del cinema italiano. E mai scontata»[1]
- 2009
- Raoul Bova per la produzione del cortometraggio di denuncia sulla pena di morte 15 seconds e del film Sbirri[2]
- Piera Degli Esposti come «non protagonista dell'anno per le numerose interpretazioni da partecipazioni che hanno lasciato il segno»[2] - Il divo, L'uomo che ama, Giulia non esce la sera
- 2010: Le quattro volte, regia di Michelangelo Frammartino «per il realismo poetico e le emozioni di un film sorprendente»[3]
- 2011: Pupi Avati «per la sua Sconfinata giovinezza cinematografica e soprattutto per un film che affronta con delicatezza e straordinaria intensità un tema personale e sociale importante, cinematograficamente inedito»[4]
- 2013:
- Roberto Herlitzka alla carriera
- Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini
Note
- ^ a b c d A Brizzi, Gabriele Muccino e Placido tre Nastri speciali destinati ai "personaggi dell'anno", su cinegiornalisti.com. URL consultato il 24-6-2010.
- ^ a b SNGCI: Nastri d'Argento speciali a Raoul Bova e Piera Degli Esposti, su cinegiornalisti.com. URL consultato il 23-6-2010.
- ^ Nastri d'Argento 2010: i riconoscimenti speciali , su cinegiornalisti.com. URL consultato il 22-6-2010.
- ^ A Pupi Avati il Nastro d'Argento Speciale del 65.mo, su cinegiornalisti.com, Cinemagazine online. URL consultato il 28-5-2011.